Il pieghevole Samsung a libro di nuova generazione, il Galaxy Z Fold 5, non si piazza benissimo nella classifica globale di DxOMark: è solo in quarantatreesima posizione, in compagnia di dispositivi certamente prestigiosi ma ormai piuttosto vecchiotti, come il Find X3 Pro di OPPO, l’iPhone 12 Pro di Apple e il 12 Pro di Xiaomi. Guardandola in un altro modo: il punteggio complessivo è di 128 (127 per le foto e 123 per i video), mentre alla vetta della classifica Huawei P60 Pro totalizza 156 (159 per le foto, che peraltro è il punteggio più alto visto finora, e 147 per i video).

Si potrebbe dire che se non altro è un buon passo avanti rispetto al suo diretto predecessore, il Galaxy Z Fold 4, che è solo in cinquantasettesima posizione; ma ci sono tanti pari merito, e in realtà i due sono solo distanti 4 punti l’uno dall’altro. Del resto, l’hardware fotografico è sostanzialmente identico, non ci si poteva certo aspettare molto di più. Secondo DxOMark, questi sono i punti salienti, positivi e negativi, del dispositivo:

Anche se il Samsung Galaxy Z Fold5 non si è piazzato nelle parti alte della nostra classifica, ha prodotto risultati decenti nella maggior parte delle nostre categorie di test ed è stato in grado di catturare buone foto e buoni video nella maggior parte delle condizioni. La fotocamera di Galaxy Z Fold5 si è rivelata anche un leggero miglioramento rispetto a quella del predecessore Z Fold4. Visto che l’hardware è identico, possiamo imputare il miglioramento a un affinamento del software. Il prezzo molto alto, tuttavia, rende il dispositivo più interessante per coloro che apprezzano l’ancora innovativo formato pieghevole e il display di grandi dimensioni. Ma se la qualità delle fotocamere è una priorità, ci sono altri dispositivi top di gamma con un form factor più convenzionale che rappresentano un investimento più sensato.