
31 Gennaio 2023
Apple vuole ridurre la dipendenza dalla Cina e ciò è noto da tempo, tuttavia, un nuovo report asserisce che gli sforzi in questo senso sono stati intensificati e che nei prossimi anni almeno metà della produzione di iPhone potrebbe arrivare dall'India. Precedenti stime parlavano di un 25% della produzione totale entro il 2025, ma ora si inizia a vociferare che solamente due anni dopo, nel 2027, Apple potrebbe riuscire a raggiungere il 50% di produzione proveniente dall'India.
A parlarne è proprio una testata cinese, il South China Morning Post, che porta a sostegno le più recenti previsioni degli analisti più vicini agli sviluppi. Ecco un estratto tradotto che segue il passaggio sopracitato.
L'India potrebbe produrre un iPhone su due nel mondo entro il 2027, rispetto allo stato attuale di meno del 5%, secondo una previsione della scorsa settimana di Luke Lin, analista dell'unità di ricerca del quotidiano DigiTimes di Taiwan. La previsione è più aggressiva della precedente previsione di JPMorgan secondo cui l'India avrebbe assemblato il 25% degli iPhone totali in tutto il mondo entro il 2025, ma è in linea con il rapido aumento della quota indiana di consegne di iPhone. Le spedizioni di iPhone in India sono raddoppiate da aprile a dicembre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021. Anche la quota del Vietnam nella produzione di MacBook e AirPod di Apple dovrebbe aumentare poiché gli appaltatori, compresi quelli cinesi, si sono precipitati lì per creare impianti.
L'India si è ormai affermata come il secondo maggior produttore di iPhone e proprio lo scorso anno è iniziata la produzione quasi in contemporanea con la Cina dei più recenti iPhone 14. Il quasi significa che, sebbene fosse quello l'obiettivo, non è stato centrato per qualche mese, poiché la macchina produttiva indiana non è iniziata prima di settembre 2022. Tutto dovrebbe pareggiarsi con i prossimi iPhone 15.
Ma queste sono solo previsioni, e sebbene gli intenti di Apple siano chiari, la stessa azienda ha sempre affermato che i report di previsioni produttive, che originano da fonti interne alla catena di approvvigionamento, non dovrebbero essere mai presi troppo sul serio. L'azienda ritiene che la diversificazione sia una componente fondamentale anche a livello produttivo, pertanto avere più fornitori non significa per forza voler chiudere nei confronti di un mercato, ma semplicemente riuscire a controbilanciare eventuali problemi produttivi con soluzioni di backup.
Detto questo, è comunque evidente che lasciare buona parte della produzione in Cina rappresenterebbe un rischio, pertanto paesi come l'India e il Vietnam, potrebbero spostare gli equilibri quel tanto che basta. La ricerca di Bloomberg mostra che, attualmente, solo il 2,27% delle strutture dei fornitori di Apple si trova in India, collocandola all'ottavo posto dietro Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania, Regno Unito, Taiwan, Francia e Corea del Sud.
Recensione Medion Erazer Major X10: sfida alla RTX 3060 con Intel ARC A730M | VIDEO
Samsung con gli S23 chiude il cerchio, caos Netflix sulle password | HDrewind 5
Recensione TV Sony OLED A95K: il mix perfetto di QD-OLED ed elettronica al top!
Galaxy S23 Ultra vs S22 Ultra: le differenze da sapere e le prime impressioni
Commenti
Comunque più coerente del regime cinese, che dice di essere comunista e invece mantiene il controllo della popolazione per permettere ai capitalisti taiwanesi (Foxconn) e americani (Apple) di arrucchirsi struttando la loro manodopera
Ahaha i cinesoni gnegne
Letteralmente hanno un iPhone metà indiano e metà cinese
Anche troppi per loro.
Lo stipendio medio in India é di 80$/mese. Con 1$ l'ora sono 8$ al giorno e 240$ al mese.
Piu'passano gli anni piu'non si producono tanti iphone come nel passato, 2027 sara'Tutto in India.. il declino e' alle porte
no in verità ne cerco una per mio cugino!
Perché la vendi.
Combattere la fame in India è opera di bene, Apple santa subito!
Sottopagati un corno, il valore del dollaro è diverso a seconda del luogo in cui viene speso!
sicuro ma lo spostamento in india è dovuto anche a questioni politiche diciamo...
Vabbhe ora con le nuove leggi gli pagheranno giusto un pochino di più ,però conoscendo la Apple vuole risparmiare anche i centesimi più minuscoli per avere il massimo profitto
campa cavallo
beh non è che in Cina o Vietnam li paghino di più...
magari ad avercela una cinepresa!!! :(
Yeee tuttiiii sottopagati a 0,99 dollari l’ora
Sei tu quello che tiene in mano la cinepresa?
https://media2.giphy.com/me...
quelli prodotti in India per differenziarli da quelli cinesi avranno la pillola rossa