Omnivision ha annunciato al CES 2023 (dove si è vista anche la rediviva HTC con un nuovo visore) OV50H, nuovo sensore da 50 megapixel progettato per le fotocamere posteriori degli smartphone di fascia alta. OV50H offre, secondo l'azienda, delle performance eccellenti in condizioni di luce scarsa, merito dell'HDR dual conversion gain (DCG) che estende il range dinamico fino a 140 dB, e della costruzione PureCel Plus-S che migliora la sensibilità e aumenta l'efficienza.

È il primo sensore di Omnivision con la messa a fuoco automatica H/V QPD che fornisce una stima migliore della distanza tra il sensore e il soggetto o i soggetti inquadrati, incrementa la velocità della messa a fuoco e, complessivamente, le prestazioni quando la luce scarseggia. Il risultato, dice l'azienda, "sono risultati di alta qualità per le fotocamere posteriori grandangolari e ultra grandangolari per smartphone di fascia alta".

I primi sensori di test saranno disponibili ad aprile.

I consumatori chiedono miglioramenti continui della qualità delle immagini e dei video. OV50H - spiega Arun Jayaseelan, senior product marketing manager di Omnivision - combina alta risoluzione, pixel di grandi dimensioni e ampia gamma dinamica per offrire un'anteprima premium delle immagini e video 8K con remosaic su chip. Inoltre, offre le migliori prestazioni della categoria in condizioni di scarsa illuminazione e per messa a fuoco automatica.

• risoluzione: 50 megapixel
• dimensione: 1/1,3 pollici
• pixel da 1,2 µm
• con pixel binning, 12,5 MP nei video e nell'anteprima con pixel da 2,4 µm equivalenti, per "performance eccezionali in condizioni di luminosità scarsa"
• video in 8K, 4K + EIS fino a 120 fps o con HDR fino a 60 fps.