
Apple 26 Set
I piani per spostare gradualmente la produzione di iPhone fuori dalla Cina subiranno un'accelerazione improvvisa a causa dei nuovi focolai di Covid-19 che hanno prima rallentato e poi sospeso l'attività negli stabilimenti del Paese. Lo riporta l'analista Ming-Chi Kuo, secondo cui il colosso taiwanese si affiderà sempre più alle sue fabbriche in India per garantire un livello adeguato della produzione di iPhone 14.
Cambiano dunque i piani di Foxconn e di Apple: stando alle informazioni raccolte lungo la filiera, si andrà ben oltre gli obiettivi precedentemente fissati puntando a spedire dall'India nel medio-lungo periodo "fino al 40-45% degli iPhone contro l'attuale 2-4%", dice Kuo. Che aggiunge: "di conseguenza, gli iPhone prodotti da Foxconn in India cresceranno di almeno il 150% anno su anno nel 2023".
Gli ultimi focolai hanno generato panico tra i lavoratori che, per evitare il lockdown all'interno degli stabilimenti, hanno cercato di fuggire scavalcando le mura di recinzione. Negli ultimi giorni la produzione di iPhone sarebbe stata ridotta del 30% prima della chiusura imposta di una settimana.
Foxconn sta facendo di tutto per evitare ulteriori rallentamenti: sta cercando di trattenere la forza lavoro extra chiamata per questa fase iniziale quadruplicando i bonus e, appunto, spostando la produzione al di fuori dei confini cinesi con l'auspicio che altrove - ovvero in India - la situazione igienico-sanitaria sia migliore.
Commenti
L'impero più antico della storia ha fondamenta di argilla. Ok
la lunga marcia del progresso komunista quindi
sono tutte cose che non c'entano nulla. c'è questa abitudine a dire "se quello è fatto così allora.." e non è un qualcosa di sensato. piuttosto sarebbe meglio dire "a partire da questo, come può evolvere il sistema?" e lì la probabilità che evolva in un sistema più funzionale è molto maggiore di quella che "fallisca perchè ha un sistema con un uomo al comando", che, permettimi, ma è una affermazione campata in aria. posso capire la russia, lì sì che è un sistema destinato al fallimento (o al rimanere nello stato attuale, che non è un granchè) ma la cina, per ragioni di evoluzione culturali non puoi neanche minimamente paragonarla alla classica condizione "dell'uomo al comando". il mercato interno ha una possibilità di sviluppo che è incredibile che tu non veda, l'italia rasa al suolo del dopoguerra ha fatto il boom economico contando su fabbriche metalmeccaniche che producevano autovetture per gli stessi lavoratori che le compravano, costruivano case per i lavoratori, fornivano "svago" ai lavoratori, mangiare, e così via. è quello che ha generato ricchezza, qesto movimento, ma non pensare che prima morissero di fame eh,vivevano come prima della prima guerra mondiale, ovvero di agricoltura e autoproduzione per piccoli paesini. lì infatti hanno ampie zone di territori che la vita moderna non l'hanno neppure mai vista, anche solo portando quelle zone a produrre si creerebbe una ricchezza senza eguali per esplosione nel mondo. in questo caso non ha senso parlare di demografia favorevole o meno, quelli sono problemi nostri, di un mondo sviluppato (che tra l'altro sta arrivando alla conclusione che la demografia non è un grande indicatore di benessere, prima o poi ci arriveremo anche noi in italia).
poi su sto uso della demografia nella storia, io sono anni che leggo analisi campate in aria, la più terrificante che abbia letto risale ad un 10 anni fa, dove di metteva in relazione il fallimento dell'impero romano con la demografia in modi che dire allucinanti e dire poco. se queste sono le analisi fatte dagli storici andiamo bene ci credo che l'opinione pubblica veda la condizione demografica come fallimentare.
Ripeto, la Cina ha fondamenta di argilla ed è un sistema con un uomo al comando. Gli imperi costruiti su queste basi non sono mai durati. Inoltre situazione senza precedenti, hanno una demografia pessima, tasso di fertilità bassissimo ben prima che sia avvenuta una borghesizzazione. Il loro mercato interno rischia di perdere pezzi importanti prima che gli arrivino i soldi per spendere. Inoltre in questo contesto devi mettere un sistema sanitario privato e profondamente diseguale. Gli USA possono magnare tranquilli. Continueranno a mantenere il loro tasso demografico in bolla con l’immigrazione, ci saranno sempre persone che sogneranno la green card. Lo stesso chissà perché non vale per paradisi ex comunisti.
Adoro quella foto di Cook: https://uploads.disquscdn.c...
Cheers
non c'entra niente, gli usa prendono il pizzo su tutto, non è una politica che riesci a scardinare in un paio di giorni. è una popolazione grassa che ha bisogno della creazione di ricchezza di ampie zone di terzo-mondo per sopravvivere. l'unica cosa che sta succedendo oggi è che la cina si imporrà o prima o dopo per via di un mercato interno con un potenziale inimmaginabile, e se la cina diventerà autonoma economicamente saremo noi il nuovo terzo mondo per gli usa. e per nostra scelta per di più. si sta già muovendo in tal senso. questi politicanti europei pensano di avere la scelta sensata sotto il naso, ma ogni volta che ci penso mi viene in mente la classe politica socialdemocratica tedesca del post-prima guerra mondiale. era tutto molto bello, fino a che non è scoppiata la crisi. e sappiamo come è andata a finire dopo.
Noi non siano neanche lontanamente nella condizione di considerarci superpotenza. Anzi con il nostro disinteresse per le questioni libiche abbiamo anche abdicato al rango di potenza regionale. In che modo questo contraddice quanto scritto sopra sulla Cina? Confronta invece il livello demografico statunitense. La partita se la giocheranno con loro non mica con noi.
Dalla Cina all'India, un marcato miglioramento per i prodotti e le condizioni del lavoratore...
la nostra disoccupazione giovanile a quanto è?
no
Non fanno i lockdown totali in India con continue ed impreviste interruzioni della produzione
Mamma mia sti iPhone puzzano sempre di più di speziato
Foxcon fugge solo da dove i salari sono aumentati troppo
La foto di sopra meriterebbe una vignetta…Cook dice “ ma li m…ì tua ancora non hai finito di fa sto iPhone?”
Potrebbe essere vista come follia lasciare circolare un virus che ha causato 180k morti in Italia (ufficiali, senza contare mortalità in eccesso - con diretta conseguenza di un abbassamento dell’aspettativa di vita), non si sa quante persone invalide in modo temporaneo ma anche permanente , un backlog di prestazioni sanitarie enorme, che continua a mutare a velocità molto rapida e che può causare serie complicanze pure alla terza o quarta infezione
ma il 14 è ancora in produzione?
Assolutamente, investitori nazionali ed esteri in fuga coi capitali sono chiarissimi segni di una potenza in salute. Altro grande segnale è il tasso di fertilità e la disoccupazione giovanile al 20%. Glandissima potenza.
Cercano il contagio zero…guarda che è successo in un parco giochi,sempre in Cina, hanno chiuso tutte le famiglie dentro il centro commerciale per colpa di alcuni contagi..
in india non cenè covidd?
Ma in cina non hanno i vacc1ni che funzionano come qui da noi?
Leggere che sperano nell'India perché la situazione igienico sanitaria possa essere migliore mi sembra un assurdo ormai
Scappano dalla cina perché entro 5 anni può essere che le aziende americane non possano più esserci.
Il Gange è tuttofare
ad invesire in altri paesi sono proprio le aziende cinesi
No, dai. Io sinceramente ritengo che quando abbiamo fatto i lockdown in Italia abbiamo fatto bene, la situazione lo imponeva, il virus era nuovo, non si sapeva bene come curarlo, non c'erano vaccini. Ma nessuno è mai stato così pazzo da pensare che una strategia zero covid avrebbe potuto essere portata avanti in eterno finché il virus non fosse sparito (cosa che sappiamo bene non succederà mai). La loro ostinazione non è comprensibile, o meglio, è più probabile che dietro ci siano delle dinamiche politiche delle quali non siamo completamente a conoscenza. Cosa pensano di fare, lockdown in eterno? A un certo punto, devi cambiare strategia, come abbiamo fatto noi. Adesso da noi il covid circola, però la gente si vaccina, i protocolli di cura sono stati perfezionati, ora si devono proteggere i più fragili con i vaccini e lasciare che il virus diventi endemico, tentare di debellarlo completamente a forza di lockdown è pura follia.
Sperando di non trovare una mucca davanti all'ingresso.
Altrimenti giornata in cui zio tim tira giù bestemmioni a Ganesh
Sta diventando una superpotenza appunto per il fatto che non si riesce a sfruttarla a buon mercato come in passato.
Infatti ora tutti ad investire in altri paesi da sfruttare.
Io so che estraggono metalli per l'elettronica.
Molto drastici, su questo non c'è dubbio.
non ho visto collassi. Anzi la supply chain ha sofferto meno che in USA, per dire
Vai sereno , si lavano le mani nel Gange dopo averci pisciato, cagato, buttato i morti e bevuto.....
Ah meglio non far circolare nessuno per anni, rischiando il collasso su tutti gli altri fronti infatti...
Nemmeno io vedo il problema di lasciare circolare liberamente un virus molto contagioso, in un paese con più di 1 miliardo di persone che vivono nelle città più popolose del pianeta e con un sistema sanitario non troppo sviluppato
Xi sta danneggiando la Cina oltre ogni più rosea aspettativa statunitense. Investitori in fuga, i loro stessi imprenditori che portano fuori miliardi a pacchi finché fanno in tempo e produzioni che si spostano. Fantastico, alla faccia della prossima grande super potenza.
purtroppo in Africa sono massacrati nelle miniere o nelle discariche.
Noi non abbiamo subito una limitazione alla libertà da una dittatura spietata eh...
Ad ogni modo la dittatura l'avevano già prima del covid, non vedo perchè chiudere baracca una settimana si e una no con lockdown a casaccio che piuttosto creano scontento senza reali motivazioni.
Si questa è una possibilità che non mi sento di escludere anche preferirei fosse corretta la mia supposizione...
in Cina c'è una dittatura, piuttosto spietata che limita parecchio le libertà delle persone. Un piccolo assaggio lo abbiamo visto anche noi nella precedente gestione Covid. la Cina è la fabbrica del mondo, se scoppiassero sommosse, violenze (ricordiamo piazza Tienammen) anche il sistema produttivo, quindi l'economia, andrebbe compromessa. Oltre che il sistema dittatoriale. Per cui, a mio parere, il partito non vuole in nessun modo perdere il controllo "sociale" della situazione, limitando al massimo ogni potenziale situazione di pericolo.
Concordo con te ma loro evidentemente la pensano diversamente e quella è la spiegazione che mi sono dato del perchè...
Piacerebbe anche a me sapere la loro motivazione...
probabilmente si sono spostati con la produzione, ma ho ricordi di documentari che ho visto da piccolo (quindi fine anni 90/inizi 2000) dove la manodopera era infantile e africana... però forse potrei sbagliarmi con i palloni da calcio. E' che ricordo marchi tipo Nike e Adidas
Qua non mi pare sia ormai un problema visto che non ci sono più restrizioni di sorta come in tutto il resto d'europa da febbraio/marzo.
Anche l'oms ha detto che questa tolleranza zero è insostenibile... ieri è morto un bambino di tre anni asfissiato dal gas perchè causa lockdown i soccorsi hanno tardato...
Quanti novantenni devono morire "per/col covid (?)" per fare un bambino di 3 anni mi chiedo...
Sono tanti ed è questo il problema!!!
Se per noi è un problema per loro è esponenzialmente più grande!
Almeno questa è l'idea che mi sono fatto...
scarpe e indumenti sono fatti nel sud-est asiatico: Vietnam, Thailandia, Cambogia
Vero anche io ricordo così!
Trovo inspiegabile questo atteggiamento della cina per il covid con questi lockdown assurdi.
Lei gli ha appena detto quanto guadagna e lui ha pensato che fosse una battuta!
Guarda come se la ride!!! :)
i bambini in africa non hanno mai fatto le scarpe nike , quelli erano i bambini asiatici ! i bambini africani ricordo facessero i palloni della nike
meglio di strofinarsi un pezzo di carta pensando di essere più puliti
Weekend a tema di articoli "CINA"
Nike ha smesso di far produrre le scarpe ai bambini in Africa? perchè magari può tornare utile a Tim