
09 Gennaio 2023
27 Settembre 2022 28
L'introduzione della Dynamic Island sugli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max (lo abbiamo recensito da poco) ha portato con sé il primo vero rinnovamento nell'esperienza d'uso di iOS da diverso tempo a questa parte, grazie all'inclusione di un nuovo elemento software in grado di darci una vera e propria finestra su ciò che accade in alcune delle applicazioni in esecuzione sullo smartphone.
Allo stato attuale sono ancora poche le applicazioni in grado di sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla Dynamic Island, anche perché Apple non ha ancora abilitato le API dedicate alle Live Activities, che saranno invece disponibili per tutti in occasione del rilascio di iOS 16.1. Sino ad allora, le app di terze parti potranno interagire con l'isola solo quando queste utilizzano una delle API dedicate alla gestione delle chiamate o dei controlli musicali, ma sarà proprio con il prossimo aggiornamento di iOS che gli sviluppatori potranno cominciare a pubblicare applicazioni in grado di offrire una migliore esperienza utente proprio grazie alle funzioni della Dynamic Island.
Con l'avvicinarsi del rilascio - atteso per il mese di ottobre -, Apple ha pubblicato delle interessanti linee guida che spiegano come sfruttare al meglio le Live Activities sulle proprie app, tracciando una prima distinzione tra ciò che è possibile, ciò che non lo è e ciò che non dovrebbe essere fatto. Vediamo di cosa si tratta:
Prima di addentrarci nei dettagli delle linee guida è bene fare una dovuta precisazione: le novità legate alle Live Activities non saranno ad esclusivo appannaggio degli iPhone 14 Pro e Pro Max, ma riguarderanno tutti i dispositivi compatibili con iOS 16. Ricordiamo infatti che i widget delle app che sfrutteranno le Live Activities saranno visibili nella schermata di sblocco, come mostrato da Apple durante la presentazione del sistema operativo alla scorsa WWDC. Ciò che cambia nei modelli attuali e futuri dotati di Dynamic Island, è il modo in cui sarà possibile accedere ai contenuti, visto che questi smartphone potranno richiamarli più facilmente tramite un'interazione con l'isola.
Le nuove linee guida riguardano quindi tutti gli iPhone compatibili con iOS 16, dal momento che descrivono anche per quali tipi di contenuti è possibile sfruttare questa nuova funzione e per quali sarebbe meglio evitarla, oltre a fornire una serie di indicazioni su alcune buone pratiche da rispettare. L'elenco include:
La lista non include particolari aspetti curiosi, se non per quanto riguarda l'ultimo punto, ovvero l'invito a non mostrare annunci o altri contenuti pubblicitari. È singolare che Apple abbia usato una terminologia così vaga e poco chiara riguardo questa pratica, lasciando intendere che c'è la possibilità di farlo ma sarebbe meglio evitare, fatto che apre ad uno scenario di discrezionalità che non è mai positivo in questi casi. La vicenda ha fatto sollevare più di qualche domanda ed è probabile che Apple aggiusti il tiro, ma per il momento il dubbio resta.
Oltre a ciò, le linee guida includo anche alcune indicazioni sul come deve essere progettata una Live Activity al fine di risultare utile per le applicazioni che ne faranno uso. I consigli di Apple includono:
Abbiamo menzionato i diversi layout legati alla Dynamic Island, in quanto Apple ha mostrato anche le tre modalità di visualizzazione delle Live Activities che è possibile incontrare sui dispositivi dotati di questo elemento. In generale si parla di modalità Compatta, Minimale e Espansa. Ecco come appaiono:
Insomma, al netto di qualche piccolo dubbio sollevato dalla terminologia usata da Apple, le Live Activities promettono di rendere molto più interattiva l'esperienza d'uso delle app iOS anche quando queste non sono in primo piano, andando a fornire all'utente delle indicazioni utili riguardo aspetti che in passato avrebbe dovuto consultare direttamente dall'applicazione.
Non vediamo l'ora di scoprire in che modo gli sviluppatori sfrutteranno questa possibilità e quali saranno i reali limiti del sistema. Ma per questo bisognerà aspettare il rilascio ufficiale di iOS 16.1 e che le app si aggiornino di conseguenza.
Commenti
Grazie!
Le funzioni sono racchiuse nel ActivityKit, nn so come funzioni per i non pro
Ma solo sui nuovi pro?
5 anni, il tempo che ci hanno messo ad arrivare qui dall'iphone X
A ok!
Sì, ma quello sfugge dal concetto live activity, anche se sì potrebbe sfruttare per quelle cose
sempre più convinto che sia una vaccata......
ancora peggio
se è un fanboy di apple non ci arriverà mai a capirla
pensa a un app che sta scaricando un file, vedresti lo stato del download o up load, un app che fa un render video vedresti lo stato avanzamento
si, questo limite potrà essere limato con questa tecnica.
Spero Che con le nuove api. I diversi download e caricamenti tipo storie su Instagram non vadano a bloccarsi è il più grosso limite che ho trovato passando da Android ad iOS
Domanda per il popolo di HdBlog, secondo voi, dopo tutto questo casino per la Dynamic Island, quando scomparirà il FaceID?
Intendo tutte le componenti sotto il display ovviamente perfetto che non si nota niente.
Sicuro
la navigazione (a piedi), le app di messaggistica potrebbero notificarti se l'ultima persona a cui hai scritto ti sta rispondendo e cosi via. Le possibilità di integrazioni dipendono dagli sviluppatori e dalla fantasia di quest'ultimi.
Sarebbe ottimo che le notifiche a banner sulla home originassero dall'isola ma poi le notifiche si differenzierebbero dagli iPhone senza isola quindi ho idea che non succederà mai
Se ci fanno girare i lemmings nella demo saranno sulla buona strada per l'abbandono coatto da parte dei produttori di app, esattamente come la fascia oled "rivoluzionaria" su mbp del 2016.
Beh anche le app usate per ordinare da mangiare potranno andarci. Intanto sono già due categorie. Poi, come ogni "novità" Apple, ci metterà almeno un anno per iniziare ad esprimere il suo potenziale. iOS17 amplierà sicuramente l'utilizzo della dynamic island, soprattutto se come si dice anche gli iPhone non pro la introdurranno.
si si era solo una battuta dai... :)
il 14 pro mini non è mai esistito
in pratica hanno eliminato il mini perchè la versione espansa gli copriva metà schermo!!!
eeheheheh
È un'informazione statica, che rimane fissa, le notifiche sono cose diverse.
Ah sì le linee guida, quelle che Google stessa non rispetta neanche per LE SUE app... Su questo Apple non si batte.
è semplicemente una notifica push ridisegnata è
sì ok ma alla fine sono adatte solo per eventi sportivi e simili... normalmente le app dubito riusciranno a sfruttare questo elemento per altro...