Apple, da rivedere la multa da 1.1 miliardi di dollari per violazione di brevetti Caltech

04 Febbraio 2022 12

Con le loro motivazioni, Apple e il suo fornitore Broadcom sono riusciti a convincere la Corte d'Appello degli Stati Uniti a respingere un verdetto della giuria che richiedeva il pagamento di una multa da 1,1 miliardi di dollari per aver violato dei brevetti sulla tecnologia Wi-Fi appartenenti a Caltech, il California Institute of Technology, università privata statunitense con sede nella città di Pasadena.

Tutta la questione risale al 2016, quando la Caltech aveva portato in tribunale le due società sostenendo che diversi prodotti Apple integravano componenti di Broadcom, società accusata a sua volta di aver "rubato" i brevetti. Durante il processo, gli avvocati di Caltech avevano sostenuto l'esistenza di un ipotetico accordo di licenza stipulato nel 2010 che avrebbe portato nelle sue casse circa 1,40 dollari per ogni device Apple e 26 centesimi per ciascuno di Broadcom. Questo calcolo fu adottato dalla giuria per quantificare la multa.

I brevetti in questione, concessi tra il 2006 e il 2012, sono relativi ai codici IRA/LDPC che utilizzano circuiti di codifica e decodifica semplificati per migliorare le velocità e le prestazioni della trasmissione dei dati. Le tecnologie sono implementate sia negli standard Wi-Fi 802.11n che 802.11ac utilizzati da molti prodotti Apple.

Scheda logica del primo iPad di Apple, commercializzato nel 2010

Nelle accuse depositate presso la Corte Distrettuale della California centrale, Caltech aveva accusato Apple di aver messo sul mercato diversi modelli di iPhone, iPad, Mac e Apple Watch, oltre ad altri prodotti con supporto Wi-Fi, che integravano questi tecnologie, quindi violavano quattro suoi brevetti. Caltech puntò il dito anche contro Broadcom, uno dei principali fornitori di chip Wi-Fi di Apple, che all'epoca realizzava chip per Apple Watch, iPhone e iPad, MacBook Air, MacBook Pro e iMac.

Nel 2020, un primo verdetto della giuria aveva ordinato alle due società il pagamento di una multa di 1,1 miliardi di dollari a Caltech perché ritenute colpevoli di queste violazioni. Nel dettaglio, Apple fu condannata al pagamento di 838 milioni di dollari, Broadcom a pagare 270 milioni di dollari. Apple si era opposta ma ottenne un rifiuto dalla Corte d'Appello degli Stati Uniti .

La sentenza della Corte d'Appello per il Circuito Federale, arrivata oggi, ha dichiarato "non giustificata" la multa, e ha ordinato un nuovo processo che, piuttosto che rivedere la violazione del brevetto in se, avrà il compito di riconsiderare la somma da pagare.


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Commenti

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bassolino

Scusate la mia ignoranza su questi aspetti..
Ma alla fine Apple per
via che nei suoi prodotti integrano componenti di Broadcom, deve pagare
quasi 3 volte tanto (838M contro 270M) di Broadcom accusata a sua volta
di aver "rubato" i brevetti... ma non dovrebbe pagare di più o almeno
equivalente quest'ultima? dato che la suddetta e colpevole per essere
impossessata in modo illecito i brevetti?

bassolino

Scusate la mia ignoranza su questi aspetti..
Ma alla fine Apple per via che nei suoi prodotti integravano componenti di Broadcom, deve pagare quasi 3 volte tanto 838M contro 270M di Broadcom accusata a sua volta di aver "rubato" i brevetti... ma non dovrebbe pagare di più quest'ultima? dato che la suddetta e colpevole per essere impossessata in modo illecito i brevetti?

biggggggggggggg

Giusta quota quando si parla di idee mi sembra eccessivo, mi sembra più un artificio usato come tesi dai grandi monopolisti, che altro.
In ogni caso sono anche quelli che spesso e volentieri bloccano in maniera pesantissima l'innovazione a danno di tutti. Ad esempio sono quelli che da 10 anni permettono a qualcomm di fare il bello e il cattivo tempo nel settore dei modem e che hanno soffocato sul nascere qualsiasi minimo tentativo di cmpetizione.
Discorso analogo per il copyright, con intel che ad esempio in pratica ha bloccato per 20 anni il settore dei chip perchè tutti usano x86, solo lei produce x86, insieme ad AMD, ma AMD essendo molto più piccola (e avendo fatto molto errori al netto delle mosse anticoncorrenziali di intel) non ha potuto esercitare una competizione efficace.

Di esempi ce ne sono a bizzeffe, e sono veramente pesantissimi.
E sono quelli che non permettono ai piccoli di crescere e innovare, perchè tutti i brevetti sono in mano alle mega corporation.

KartelAli

Sono favorevole ad una modifica della legge sui brevetti, ma ricordiamoci che ad oggi sono l’unico strumento per evitare che la Apple di turno si appropri della tua tecnologia senza pagarti una giusta quota.

biggggggggggggg

Io spero che prima o poi, magari per azione politica, diano un taglio drastico, ma molto drastico, a questa follia dei brevetti, la protesta contro i brevetti sui vaccini di qualche mese fa (in quel caso id1ota perchè era un caso in cui i brevetti c'entravano veramente poco) ha smosso qualcosa, speriamo non muoia lì.

Roberto

io intendo che finché ci saranno delle "tech monstre" sarà difficile conversare con loro: vorranno essere pagate per i loro brevetti e non pagare se possibile quelli degli altri.

poi vero che ci sono brevetti che farebbero ridere pure Leonardo da Vinci

biggggggggggggg

Chi ha detto che non dovrebbe valere lo stesso per apple?

Roberto

ahahah, vallo a dire alla Apple e agli angoli smussati o al film di cui vogliono che cambi il titolo... 2 pesi e 2 misure

biggggggggggggg

Non sarebbe male una generale revisione del discorso dei brevetti, di fatto un freno all'innovazione e alla concorrenza, un monopolio regalato

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ottima notizia

Ginomoscerino

hanno "CONVINTO" i giornalisti a scrivere quella parola, convinceranno anche la corte d'appello

Roberto

"..sono riusciti a convincere la Corte d'Appello degli Stati Uniti..": la parola fondamentale è CONVINCERE...

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