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A Boe il 20% dei display OLED di iPhone 13, accordo in dirittura d'arrivo

13 Ottobre 2021 14

Boe starebbe per entrare tra le maglie della catena di approvvigionamento di Apple per gli iPhone 13. In realtà, tecnicamente, il maggior produttore cinese di display ha già fornito dei componenti alla Mela: i display li ha già inviati a fine settembre, in "numero ridotto" affinché Apple ne valutasse l'aderenza agli standard qualitativi e di durata (visti i precedenti), ma filtra ottimismo sull'esito positivo della "candidatura". Se così fosse, Boe fornirebbe una parte dei display OLED da 6,1 pollici per iPhone 13 "standard".

È la prima volta - scrive il Nikkei Asia - che Boe fornisce schermi OLED per gli iPhone nuovi, anche se per il momento la fornitura non riguarderà gli iPhone 13 Pro. In precedenza, Boe ha già collaborato con Apple per i display OLED, limitando tuttavia la sua fornitura agli iPhone da ricondizionare.

Un dirigente che ha chiesto l'anonimato si è espresso così sullo stato di avanzamento dell'accordo tra Apple e Boe:

I display inviati da Boe stanno affrontando gli ultimi test, ma a giudicare dagli esiti degli altri campioni Boe non dovrebbe avere problemi a soddisfare le richieste di Apple e quindi a superare i test.

Boe dunque affiancherà Samsung nella fornitura di schermi per iPhone 13 da 6,1 pollici inizialmente con una quota del 20%. Lo scenario migliore cui ambisce Boe è di fornire il 40% degli OLED necessari alla produzione. Comunque, fanno sapere i bene informati, la quota del 20% è di per sé sufficiente a infastidire LG e Samsung, che dal 2017 a ora hanno quasi proceduto senza concorrenza nella fornitura di OLED per Apple e che adesso, con l'inserimento di Boe, avranno un potere contrattuale inferiore nei confronti di Cupertino.

Boe, peraltro, secondo quanto appreso dal Nikkei Asia, rispetto alla concorrenza cinese godrebbe di qualche "simpatia" governativa che gli è valsa la possibilità di avere una fornitura elettrica continua in modo da stabilizzare la produzione e rimanere competitiva, mentre altri produttori cinesi devono fare i conti con le difficoltà di approvvigionamento energetico oltre alla nota carenza globale di chip. Crisi che riguarda anche gli iPhone 13, in particolare il modulo fotocamere e delle forniture di Broadcom e Texas Instruments.


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Commenti

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Pistacchio
fabrynet

Seguono le specifiche, non cambia nulla se BOE o Samsung.

AcommonAlien

Ah bene bene, sempre meglio, per risparmiare qualche dollaro :D

Ennio

Io avevo letto che già iPhone 12 aveva questi pannelli..

daniele

E di iPhone 12 , i primi gialli

AcommonAlien

Spero che in questi anni hanno migliorato...
Grazie a loro ho avutu il burn in (termine sbagliato, lo so, ma è per dare l'idea del display stampato) sugli LCD :)

Andrea Centini

Nessuno spiega se sono migliori di samsung

rsMkII

Avevo letto BeO e mi chiedevo come fosse possibile.

Loreee
Seamaster

Nei 13 Pro si sa per caso con certezza chi sia il fornitore?

Mefistofele

I mate 20 pro fallati con i bordi verdastri erano equipaggiati LG.
A me ne è capitato uno, huawei me lo ha sostituito senza battere ciglio in 4 giorni con corriere totalmente gratuito. Ovviamente mi arrivò un mate nuovo con display boe, niente da invidiare all's10 Samsung.

Bio'

E huawei mate 20 pro... se non erro...

AcommonAlien

Boe erano quelli che davano sempre display fallati ad HTC vero? :D

Aster

Boe ottimo affare.

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