vivo presenta il nuovo chip di imaging V1 e alcune novità che arriveranno sugli X70

06 Settembre 2021 2

In attesa dell'annuncio ufficiale de nuovi X70 Pro e X70 Pro Plus, atteso per il prossimo 9 settembre, vivo ha mostrato alcune delle novità che ha sviluppato per elevare ulteriormente il livello qualitativo del comparto fotografico dei suoi smartphone.

Nel corso di un evento tenuto in Cina, vivo ha presentato V1, il suo primo processore di imaging professionale sviluppato in modo indipendente. vivo ha anche mostrato i traguardi raggiunti grazie alle lenti in vetro "ultra-trasparenti" e a una nuova tecnologia utilizzata per il loro rivestimento.


Questo il commento di Hu Baishan, Executive Vice President & COO di vivo:

“V1 è un chip a circuito integrato - completamente personalizzato e dedicato alle applicazioni di imaging e video - con una qualità ottica all'avanguardia, che segna una pietra miliare nella storia di vivo e rappresenta il primo passo nella Ricerca e Sviluppo applicati alla progettazione autonoma di chip. In linea con il design del sistema di imaging di vivo, l'Imaging Chip V1 può soddisfare al meglio le esigenze degli utenti ottimizzando gli scenari delle applicazioni smartphone, quali l'aspetto del visore e la registrazione video"

Forte della collaborazione con ZEISS, vivo ha affermato che la sua tecnologia ha notevolmente migliorato la qualità delle riprese notturne, ha ridotto gli effetti glare e hosting oltre a migliorare i ritratti e la resa dei colori.


L'Imaging Chip V1, afferma vivo, è frutto di una fase di sviluppo durata 24 mesi e del lavoro di 300 persone del dipartimento R&D ed esperti del laboratorio di imaging. Il ruolo del chip vivo v1, che viene posizionato tra il processore principale e il pannello del display, è quello di andare a migliorare l'elaborazione delle immagini in combinazione con il classico ISP.

Il vivo V1, che ha un'alta efficienza, una bassa latenza e un ridotto consumo energetico, ha una cache on-chip di 32MP ed è in grado di elaborare calcoli complessi ad alta velocità durante l'esecuzione di attività specifiche. All'occorrenza, offre anche una elaborazione dei dati parallela come quella garantita da una GPU e un DSP.

Grazie all'uso di questo chip uno smartphone è in grado di registrare video 1080p a 60fps con riduzione del rumore in tempo reale e con tecnologia MEMC (Motion Estimation, Motion Compensation) con inserimento di fotogrammi con un basso consumo energetico durante le riprese in condizioni di scarsa illuminazione di video 4K a 30 fps.


vivo utilizzerà per la prima volta delle lenti in vetro nella serie X70. Questa tipologia di lenti, rispetto alle lenti in plastica, offre un'elevata trasmissione della luce, una bassa dispersione e maggiore stabilità termica, ma è anche più difficile da produrre e ha maggiori costi di produzione.

Per eliminare effetti ghosting e glare, vivo ha sviluppato una tecnologia di rivestimento SWC che consente la totale soppressione della luce riflessa e una riflettività ridotta ad un minimo dello 0,1%. Per ridurre ulteriormente il riflesso della luce, vivo ha anche utilizzato un processo in grado di formare un rivestimento di livello nanometrico sulla lente.


Il prossimo X70, inoltre, utilizzerà la modalità ritratto simulata resa possibile dall'obiettivo Zeiss Sonnar. Inoltre, X70 avrà anche una modalità Log e una funzione SuperRAW per immagini grezze con profondità a 14 bit.

Stando alle recenti indiscrezioni, il vivo X70 Pro avrà un display da 6,5", un processore Dimensity 1200 e quattro fotocamere posteriori. Il modello Pro Plus avrà un comparto fotografico molto più pronunciato di cui ancora mancano informazioni più dettagliate.


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Commenti

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Vincenzo Vicinanza

Infatti....ottima riflessione :-).
Faranno scendere Samsung da cavallo a questo punto?
Proprio non se ne può.
Vedo solo un downgrade al cospetto di Huawei, Xiaomi, Oppo e Vivo.
Ma tanto Samsung, a ragione, pensa al fatturato più che allo sviluppo da fornire ai propri fedelissimi utenti.
E pertanto vai di chip da 200 x da vendere a terzi
Vai di Gn2 da vendere a terzi.
Mai a trovare qualcosa di veramente innovativo sui propri smartphone di punta.

Magnitudine

I cinesi hanno imparato la lezione "Huawei" ed ora invece di far crescere un solo brand e conquistare il mercato ne fanno crescere più d'uno insieme : Oppo, Vivo etc etc .... poi vedremo come faranno a bannarli di nuovo sui servizi Google.

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