
22 Luglio 2022
E dopo l'ufficialità dell'estremo Mix 4, è arrivato il momento di tornare su fasce di mercato molto più dense e frequentate e cominciare a parlare dei prossimi Xiaomi Mi 11T e Mi 11T Pro, tirando le fila delle prime indiscrezioni che in questi giorni hanno preso a circolare in rete, e che delineano un primo identikit parziale dei dispositivi.
Cominciamo, ovviamente, dalla versione base, ovvero Mi 11T. Secondo quanto riferito via Twitter dal profilo Xiaomiui, che come suggerisce il nome segue da vicino (e prova ad anticipare) le mosse del colosso cinese, lo smartphone (che risponderebbe al nome in codice "Amber") dovrebbe essere dotato di uno schermo con rapporto di 20:9 e refresh rate a 120 Hz.
New Info about new #Mi11T #RedmiK40Ultra pic.twitter.com/V5jXPVHc9g
— Xiaomiui | Xiaomi & MIUI News (@xiaomiui) August 15, 2021
Il processore non è noto, ma dovrebbe essere un chip fornito da MediaTek (si ipotizza che possa trattarsi del Dimensity 1200 per competere ad armi pari con OnePlus Nord 2), mentre sono maggiori le informazioni che riguardano il comparto fotografico posteriore. A comporlo dovrebbero infatti essere un sensore principale OmniVision OV64B da 64 MP, un grandangolare Sony IMX355 e una telemacro dotata di zoom 3x.
Inoltre, in Cina dovrebbe uscire una variante del telefono sotto un altro nome, ovvero Redmi K40 Ultra. Questa versione cinese (nome in codice "Agate") presenterebbe almeno un'altra differenza al di là della denominazione commerciale, montando come sensore principale un Samsung HM2 da 108 MP (gli altri due sensori, invece, sarebbero i medesimi di Mi 11T).
Le indiscrezioni relative a Mi 11T Pro invece parlano non di una soluzione MediaTek, ma di un SoC Qualcomm, e precisamente dello Snapdragon 888. Lo smartphone dovrebbe poi essere equipaggiato con un display OLED a 120Hz una batteria da 5.000 mAh con supporto alla ricarica rapida a 120 W, e un prezzo che al momento è indicato attorno ai 600 dollari: cifra non solo vaga e non confermata, ma sempre e comunque relativa, dal momento che dovremo poi vedere come si tradurrà il prezzo ufficiale (quando sarà comunicato) sul nostro mercato.
Considerando che i predecessori Mi 10T, Mi 10T Pro e Mi 10T Lite l'anno scorso sono stati presentati a fine settembre, se le tempistiche dovessero essere conservate allora i prossimi due mesi potrebbero essere quelli giusti per vedere anche la nuova famiglia Mi 11T.
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Commenti
Si perché?
Mi 11 pro?
Capisco . Non sono d'accordo da consumatore ma capisco benissimo
Così copre ogni fascia del mercato, a scapito del software non sempre curato.
perchè il segreto del successo di Xiaomi e del suo rapporto qualità prezzo sta nel programmare la produzione a stock , compra i componenti in grande quantità per determinati lotti di produzione.
mi spiegate perchè xiaomi produce 450 modelli all'anno? Non basterebbe avere la linea Mi 11 / ultra / lite? Alla fine ci perde anche il consumatore che non ha tempo neanche a rivendere perchè lo smartphone perde il 40/ 50 % di valore finale
Sicuro siano amoled i display? Per me li lasciano LCD su questa linea
A sto punto quasi meglio Mi10T pro
.ECCO
Sensori di prossimità ne abbiamo stavolta?
Ho perso il filo delle varie uscite di xiaomi già da tempo. Pure per minor interesse ma pure perché fanno una confusione terribile fra i loro vari marchi.
i primi delle 2345 versione T previste
No tranquillo, hanno già sfornato il Mi 11 lite NE
Niente mi 11t lite?
Una sola cosa dovete fare per me: mettere il sensore dell'ultra su un telefono che costi massimo 800 euro. Forza un pò!