
Mobile 24 Mar
Xiaomi Mi CC11 è in arrivo: secondo indiscrezioni provenienti dalla Cina, il produttore sarebbe intenzionato a saltare a piè pari la generazione CC10, passando quindi dalla CC9 di debutto alla CC11, appunto. La gamma dovrebbe rimanere un'esclusiva cinese, mentre a livello internazionale gli stessi prodotti saranno commercializzati con il nome Mi Note.
Tipicamente, i Mi CC sono smartphone non proprio top di gamma, ma con un comparto fotografico di primissimo livello. Schematizzando: componenti di fascia alta, fotocamere top. Per esempio, il CC9 Pro, il migliore della generazione precedente, (foto in apertura) aveva una quintupla fotocamera posteriore, con ben due telefoto (zoom ottico 2X e 5X), un ultra-grandangolo, un macro e un grandangolo principale con sensore Samsung ISOCELL Bright HMX da 108 MP. Questa filosofia dovrebbe essere replicata nei Mi CC11: per ora le fonti si limitano a citare una fotocamera primaria da 64 MP, mentre la variante Pro dovrebbe avere almeno una telefoto con zoom ottico 5X (obiettivo periscopico).
Per quanto riguarda SoC e display, come dicevamo: fascia alta, attingendo alle Serie 7 e 8 di Qualcomm Snapdragon. Riassumendo tutto quanto per punti:
La fonte ha infine dichiarato che il tanto vociferato sensore da 200 MP, realizzato di nuovo in collaborazione tra Samsung e Xiaomi, dovrebbe debuttare in esclusiva sul top di gamma vero e proprio Mi 12. Prima di esso dovrebbe arrivare il Mi Mix 4, ma si dovrà accontentare di un ISOCELL GN1 da 50 MP.
Commenti
no di sempre...pagliacciata!
Fortuna che i qualunquisti e i populisti sono sempre gli altri, anche quando Amazon viene beccata a bruciare quintali di merce che non vende xD
Il commento più qualunquista del mese
Ahahah esatto
già il fatto che non ci sia la piastrella che occupa mezzo telefono è un miglioramento
Vabbè è Xiaomi, è normale che sia comunque squilibrato
boh a me la messa a fuoco funziona... sui megapixel potevano essere meno ma le foto non mi hanno mai deluso anche confrontando con altri telefoni, le foto sono "croppabili" e buone, in condizioni di scarsa luminosità lavora bene, i video invece potrebbero essere stabilizzati meglio
Eppure è uno dei peggiori da sfruttare. Inutilmente pompato di megapixel, messa a fuoco inesistente, pixel binning che lascia il tempo che prova. Per dire è meglio il sensore degli xperia che ha il dual autofocus, e pixel nativi da 1,8um
difficile offrire di più del mi note 10 a livello di camera con prezzi umani... il sensore è ancora un bel riferimento per i flagship xiaomi (a parte l'ultra)
E saranno top come lo sono tutte le altre...tutte identiche...
Si diceva lo stesso delle automobili. La domanda non sarà sempre la stessa e il mercato non potrà assorbire in eterno questo volume di produzione, che nel frattempo cresce a prescindere dalla richiesta (conviene di più produrre che rivedere il piano industriale).
Nell'immediato gli effetti non ci sono? Ma oltre ai segni positivi ("i produttore 'A' ha venduto 7 milioni di telefoni") andrebbero evidenziati quelli negativi. Quanti dei nuovi modelli sono stati acquistati e quante unità dei modelli precedenti? Quante sono le giacenze in magazzino?
Oppure facciamo finta di niente per scoprire tra qualche anno che li bruciano quintali di merce come fa Amazon.
Smetterla di ragionare in termini manichei aiuterebbe
quindi a chi li avrebbero venduti quando vengono comunicati i dati di vendita? Ai clienti fatti di materia oscura?
Lo aspetto per cambiare il mio mi Note 10 pro che presi proprio per il comparto fotocamere al top senza costare 1000 bombe.
Le fotocamere saranno top ma fino a stasera, quando presenteranno il modello nuovo
Mi CC11, Mi CC11a, Mi CC11b, Mi CC11c, Mi CC11TuttoNero, Mi CC11MezzoNero, Mi CC11PocoNero, Mi CC11VersioneSuperMegaWowMazingaScansate
Finirà come per il mercato che straripa di automobili: per liberarli dai telefoni invenduti e quindi dal collasso (voluto da un volume di produzione scriteriato) arriveranno gli incentivi statali. Cioè: se non comprate voi, comprano gli Stati con i solti vostri, così voi credete di aver speso meno.
Sommando tutti i telefoni prodotti ogni anno da tutti i produttori esistenti, non si capisce a chi sperano di rivendere una tale quantità. Nemmeno un'invasione aliena basterebbe, ma almeno potrebbero essere più intelligenti dei capitalisti