
16 Giugno 2021
24 Maggio 2021 1
C'è chi lo schermo dello smartphone lo preferisce con bordi piatti e c'è chi invece apprezza di più i modelli con bordi curvi. Non c'è una risposta valida in assoluto alla domanda su quale delle due soluzioni sia la migliore e vivo deve esserne pienamente consapevole, visto che ha deciso di ampliare ulteriormente la famiglia di smartphone X60 con un nuovo modello.
È una variante del vivo X60 caratterizzata proprio per il display con bordi curvi - si ricorda che il modello lanciato sul mercato sul finire dello scorso anno e arrivato in seguito nei mercati internazionali ha bordi piatti, mentre sono curvi i bordi dello schermo dell'X60 Pro.
Le altre caratteristiche tecniche sono le stesse del modello già in commercio: schermo da 6,56" AMOLED con refresh rate a 120Hz, chipset Exynos 1080, fotocamera posteriore tripla (48MP con OIS, 13MP con ottica tele e 13MP con ottica macro), e batteria da 4.300 mAh con supporto alla ricarica rapida a 33W. Il sistema operativo è Android 11 con interfaccia OriginOS.
vivo per il momento ha annunciato l'arrivo di questo modello solo nel mercato cinese in cui viene proposto in tre varianti, differenziate per taglio di memoria: 8/128GB, 8/256GB e 12/256GB, vendute con prezzi che partono da 3.499 yuan (circa 450 euro, al cambio diretto tasse escluse) e arrivano a 3.999 yuan (circa 509 euro, cambio diretto, al netto delle tasse). Lo smartphone è disponibile nelle colorazioni Midnight Black, Shimmer Blue e Shimmer White.
Non è la prima volta che vivo amplia la famiglia x60 con varianti che differiscono solo in minima parte dai primi due esponenti arrivati sul mercato (x60 con bordi piatti e l'X60 Pro).
Ai modelli di ''base'' della famiglia vivo x60 si devono aggiungere le varianti riservate a specifici mercati
Ad aprile è stato annunciato l'x60t basato sul chipset MediaTek Dimensity 1000 e a complicare ulteriormente le cose per chi volesse avere un quadro unitario dell'intera gamma c'è il fatto che anche le versioni di X60 e X60 pro destinate ai mercati internazionali presentano differenze a livello di SoC e non solo rispetto alle controparti cinesi. Questa strategia è dettata da più ragioni: l'Azienda punta da un lato a superare la carenza di chip diversificando i fornitori, e dall'altro a soddisfare le esigenze del maggior numero di utenti, avendo sempre un occhio di riguardo al mercato cinese in cui ha recentemente conquistato il primo posto nella classifica dei produttori di smartphone.
Per l'utenza italiana comunque la questione è molto più semplice: al momento l'unico membro della famiglia x60 venduto ufficialmente in Italia è l'x60 Pro nella versione con chip Snapdragon 870. Non si sa quando e se ci saranno altre varianti.
Commenti
TANTI MODELLI E VARIANTI, MA IN ITALIA LA SCELTA È SEMPLICE:
PASSARE OLTRE!!!
AHAHAHAH