
04 Aprile 2023
TikTok ha accettato di pagare 92 milioni di dollari per risolvere una class action relativa a presunte violazioni in materia di privacy. Secondo l'accusa, l'app raccoglieva dati personali altamente sensibili per tracciare gli utenti e indirizzare loro annunci pubblicitari.
Non solo, ma come parte dell'accordo, la società di ByteDance ha anche accettato di evitare diversi comportamenti che potrebbero compromettere la privacy degli utenti a meno che questi non siano specificati nella sua privacy policy. Tra questi ultimi, l'archiviazione di informazioni biometriche, la raccolta di dati GPS o appunti e l'invio o l'archiviazione dei dati degli utenti statunitensi su server al di fuori dal Paese.
TikTok ha preferito pagare e chiudere subito la causa piuttosto che "perdere tempo":
"Sebbene non siamo d'accordo con le accuse, piuttosto che affrontare un lungo contenzioso, vorremmo concentrare i nostri sforzi sulla creazione di un'esperienza sicura e gioiosa per la comunità di TikTok"
Questa class action vedeva raggruppate ben 21 class action contro TikTok relative ad un ampio assortimento di presunte violazioni della privacy. Si andava dalle accuse secondo cui l'app analizzava i volti degli utenti per determinare la loro etnia, sesso ed età a presunte violazioni del Computer Fraud and Abuse Act sulla trasmissione di dati privati.
Questo di oggi è solo uno dei vari accordi che TikTok ha già raggiunto in passato per respingere accuse in merito alla violazione della privacy. La società ha già risolto nel 2019 una controversia e, nello stesso anno, ha pagato 5,7 milioni di dollari alla Federal Trade Commission in quanto accusata di raccogliere illegalmente informazioni personali di minori senza in consenso dei genitori. Discorso simile in Corea del Sud dove lo scorso luglio c'è stata una sentenza sul trattamento non corretto dei dati di minori.
Nei giorni scorsi è arrivata sul tavolo della Commissione Europea e alla Rete di cooperazione per la tutela dei consumatori una denuncia da parte della BEUC (l'Organizzazione Europea dei Consumatori). Oltre a punti non chiari nei Termini e Condizioni che andrebbero ad esclusivo vantaggio della piattaforma, TikTok è anche accusata di non proteggere i minori dall'esposizione a comportamenti pericolosi e di gestire i dati degli utenti in maniera fuorviante.
Dallo scorso 9 febbraio, ricordiamo, per poter utilizzare TikTok in Italia è necessario inserire nuovamente la data di nascita. Questa misura è stata intrapresa per venire incontro alle obiezioni del Garante Privacy italiano e impedire l'accesso ai minori di 13 anni.
Commenti
Quasi a sbatterli in faccia e far tacere tutti.
Toh.
Stima.
"Per usare TikTok è nuovamente necessario inserire la data di nascita".
Che è efficace tanto quanto il tasto "cliccando qui confermi di avere più di 18 anni" nei siti p0rni.
Più che un modo per tutelare i minori, mi sembra il solito vecchio escamotage che usavano i siti suddetti, così potevano difendersi dicendo "ah, ma noi abbiamo avvertito che ci volevano più di 18 anni, se poi sono entrati lo stesso mentendo è colpa loro!"
Ma si, tieniti questo milioncino
Basta pagare e tutto diventa legittimo
quanta esagerazione. Se dai tempo all'algoritmo di capire i tuoi gusti, tiktok è pieno di contenuti interessanti per perdere 10 min sul ces-zo
Far fare i balletti scemi rende molto a quanto pare...
Mi hai ricordato che quei 5 minuti della mia vita in cui Tik Tok rimase installato sul mio telefono, i 5 minuti più imbarazzanti della mia vita.
Ho promesso al mio telefono che mai più avrei inquinato la sua memoria con tale spazzatura.
> per poter utilizzare TikTok in Italia è necessario inserire nuovamente la data di nascita
che nessun bambino mettera' esatta
Non oso immaginare il fatturato di TikTok se hanno deciso di pagare 92 milioni di dollari
voglio fare "l'apritore" di classactions!
mesi fa giravano video fatti con tik tok in cui la gente fingeva di rifiutare l'acqua da bere per poi ridere e accettare di bere una birra con sotto l'audio della voce di un bambino che diceva "no no" poi "si si" ridendo.
Ho la nausea solo a scriverlo, sono in imbarazzo in questo momento.
un bel saldo e stralcio e via con le prossime cause!!!
"Bello, è come me pazzerello!".
L'unica cosa a cui penso quando sento nominare TikTok.