
03 Settembre 2021
Fairphone 3+ è l'ultimo smartphone modulare dell'azienda attenta al tema della tecnologia etica e sostenibile. Presentato lo scorso agosto, il dispositivo è stato già protagonista di un teardown approfondito realizzato da iFixit che ne ha premiato le doti di riparabilità, ma questa volta la prova si fa più dura: riuscirà a sopravvivere alle torture dello youtuber Zack Nelson del canale JerryRigEverything?
Contrariamente alla sua solita scaletta, Nelson ha incorporato sia il teardown che il il test di resistenza in un unico filmato, dal momento che lo smartphone nasce proprio per poter essere aperto e smontato, motivo per cui non dovrebbe essere possibile comprometterne l'integrità strutturale.
Fairphone 3+ viene venduto assieme al suo cacciavite, in modo che l'utente possa accedere rapidamente a tutti i componenti sostituibili, tra cui il modulo fotocamera, lo speaker principale, il display, la batteria, la capsula auricolare e la fotocamera frontale. Tutti questi elementi possono sia essere sostituiti con pezzi di ricambio forniti dall'azienda, che con componenti migliorati che potranno essere distribuiti in futuro, garantendo quindi un certo margine di miglioramento del dispositivo (anche se non si scappa dal suo Snapdragon 632).
Nel complesso Fairphone 3+ stupisce la facilità con cui può essere smontato e rimontato senza il minimo danno - complice anche la scelta di non adottare elementi delicati come i connettori flessibili per il display. Una volta riassemblato, lo smartphone si dimostra molto resistente alle classiche prove di piegatura e il display IPS - protetto da un pannello in vetro tradizionale - supera con tranquillità il test di calore. Insomma, non saranno certamente gli urti, il calore e la pressione a mettere in crisi lo smartphone etico.
Commenti
Il problema è che sembra un Wiko qualunque del 2012
Beh, chi lo acquista fa già una scelta a monte, rinunciando a certe cose.
Io credo che un gran numero di persone lo abbia tenunto a lungo.
Dipende sempre tutto dalle priorità
Chissà quante persone hanno davvero aggiornato e tenuto il proprio fairphone di 7 anni fa.
Difatti.. Lasciamo perdere proprio
Come un telefono dovrebbe essere. Fine.
il problema è che farlo così... viene 'na porcheria di telefono.
Pesante ed ingombrante.
Per fare qualcosa di modulare e allo stesso tempo compatto e leggero serve il "fior fiore" della ricerca e dell'ingegneria con costi molto molto elevati.
Modulare e bello... poi ti costa 2000 euro.
Allora no...
Se la modularità ti costringe ad avere un 5.6" con 3000mAh grande quanto un 6.5" con 4500mAh non so quanto valga questa scelta
Ok ma hanno tolto il carica batteria dalla confezione?
peccato per le specifiche tecniche...potrebbe vendere veramente tanto...
Più Green degli altri, il vero Green è non avere uno smartphone.
Cmq ci avevo pensato, ma il prezzo per quello che offre è elevato.
mica male come resistenza considerando che è pure facilissimo da smontare. il problema è il prezzo e la dotazione hw, alto il primo e scarsa la seconda e temo che questo porti a cambiare il telefono quasi subito anche chi non ha grosse pretese.
inoltre servirebbe uno stimolo per incentivare la vendita di questi telefoni (purchè certificati da un ente indipendente). per esempio potrebbero non far pagare l'iva a questi prodotti.
questo è l'unico smartphone che può fregiarsi di essere green. Tutti gli altri sono solo fuffa e pubblicità.