
Alta definizione 09 Ott
La forte domanda di semiconduttori e display ha consentito a Samsung di ottenere buoni risultati nel corso del quarto trimestre del 2020, nonostante la pandemia da COVID-19 e la minore domanda di vari prodotti. Le prestazioni ottenute in questo trimestre, tuttavia, non sono state buone quanto quelle relative al trimestre precedente. Samsung ha anche annunciato i dati finanziari relativi all'intero anno fiscale 2020.
Durante il trimestre in oggetto, il fatturato consolidato di Samsung è stato, al cambio, di circa 45,70 miliardi di euro e l'utile operativo di 6,7 miliardi di euro. Per l'intero 2020, invece, il fatturato ha raggiunto un totale di 176 miliardi di euro con un utile operativo che si è attestato a 22 miliardi di euro.
Il profitto è comunque aumentato del 26,4% nel quarto trimestre del 2020 rispetto allo stesso dello scorso anno ma è diminuito del 26,7% rispetto al terzo trimestre del 2020 a causa dei prezzi più bassi delle memorie, dell'effetto negativo sul won coreano e delle vendite leggermente stagnanti. Rispetto al 2019, l'utile operativo per l'intero anno di Samsung è aumentato del 29,6% e le vendite annuali del 2,8%.
Aumentano le vendite ma diminuiscono i profitti nel quarto trimestre per quanto riguarda gli smartphone. L'incremento è imputabile sia alla maggiore domanda di fine anno che alla ripresa economica globale. Il calo dei profitti, invece, sarebbe da attribuire "all'intensificarsi della concorrenza e delle maggiori spese di marketing".
Samsung si aspetta un calo delle vendite di smartphone e tablet nel corso del primo trimestre del 2021, ma il margine di profitto aumenterà grazie alla vendite della gamma Galaxy S21 e al lancio di altri prodotti. Confermata dalla società coreana l'intenzione di espandere la sua offerta di foldable con nuovi Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold che arriveranno nel corso dell'anno. Samsung, inoltre, amplierà anche il suo portafoglio di smartphone 5G, tablet e indossabili. La previsione è quella che le vendite annuali torneranno comunque nel 2021 ai livelli pre-COVID-19.
Samsung Networks ha annunciato di aver migliorato le prestazioni trimestre su trimestre ottenendo contratti 4G e 5G sia in Giappone che in Nord America e Corea del Sud. Le vendite di semiconduttori sono migliorate, ma il calo dei prezzi ha influito sui profitti.
C'è stata comunque una maggiore richiesta di memorie DRAM e chip NAND dovuta sia alla realizzazione di nuovi data center che la lancio di notebook, console e GPU. La previsione è quella di una ripresa della domanda di DRAM nel corso della prima metà di quest'anno anche se gli utili dovrebbero diminuire a causa dell'aumento delle nuove linee di produzione.
System LSI Business, la divisione che si occupa della progettazione di processori, ha lanciato lo scorso novembre un chip di fascia media realizzato con un processo produttivo a 5nm, l'Exynos 1080, oltre al nuovo Exynos 2100, arrivato a gennaio, e utilizzato per la gamma Galaxy S21. In programma ci sono comunque anche altri chipset per smartphone 5G e sensori per fotocamere ad alta risoluzione. Samsung Foundry punta ad ampliare la produzione a 5nm ma si concentrerà anche sullo sviluppo di processi di fabbricazione a 3 nm di prima e seconda generazione.
L'aumento della domanda di smartphone e i prezzi dei pannelli TV hanno spinto al rialzo i profitti di Samsung Display che ha registrato un fatturato consolidato record di circa 7,37 miliardi di euro e un utile operativo di 1,28 miliardi di euro. Samsung Display ha recentemente annunciato l'inizio della produzione di massa di pannelli OLED per laptop a 90Hz. Entro la fine dell'anno sono in arrivo anche pannelli QD-OLED per TV.
Per quanto riguarda le divisioni elettrodomestici e TV, Samsung ha registrato nel quarto trimestre del 2020 un fatturato consolidato di circa 9,92 miliardi di euro e un utile operativo di 607 milioni di euro. Il profitto è stato inferiore rispetto ai trimestri precedenti a causa della maggiore concorrenza e dell'aumento dei costi. Le festività natalizie hanno comunque migliorato complessivamente le vendite.
Samsung si concentrerà nel 2021 sulle vendite di TV QLED di fascia alta, TV Neo QLED e monitor da gioco oltre che su elettrodomestici di fascia alta e personalizzabili della gamma BESPOKE, da poco disponibile anche in Italia.
Nel corso della consueta earning call con gli investitori, Samsung ha affermato di aspettarsi ulteriori fusioni e acquisizioni nei prossimi anni al fine di aumentare la competitività e rafforzare la crescita futura. La società utilizzerà attivamente le sua liquidità per espandere gli impianti di produzione e per stipulare accordi di fusione e acquisizione.
L'ultima importante acquisizione da parte di Samsung, HARMAN International Industries, risale al 2016. Secondo esperti del settore la prossima acquisizione potrebbe interessare il settore dei semiconduttori. L'azienda coreana ha già da tempo annunciato il suo piano per diventare il principale produttore di semiconduttori del mondo entro il 2030, investendo 115 miliardi di dollari. Samsung, inoltre, starebbe anche valutando la possibilità di costruire un impianto da 10 miliardi di dollari ad Austin, negli Stati Uniti, per fabbricare chip da 3 nm. AL momento, tuttavia, nulla ancora sarebbe stato finalizzato.
Commenti
È davvero una buona idea, la condivido
28000 soldati sul territorio, nei decenni scorsi ancora di più, sono lì dagli anni 50 insieme a un "piano Marshall" che è stato gigantesco.
Suggerimento: spostate la fonte e l'autore dell'articolo in alto, insieme alla data dell'articolo ed informazione in caso di successivo aggiornamento