
02 Novembre 2021
Apple pagherà 113 milioni di dollari negli Stati Uniti per "pratiche commerciali ingannevoli". Il caso non è nuovo, e riguarda l'obsolescenza programmata dei modelli più datati di iPhone, motivo per cui l'azienda di Cupertino si è già dovuta difendere in passato pagando multe sia in Europa - ad esempio in Francia, 25 milioni - sia negli USA. Proprio oltreoceano Apple ha risarcito i suoi clienti per una cifra complessiva di 500 milioni di dollari.
L'ultima indagine sull'argomento è stata appena conclusa, e come riporta The Washington Post la multa di 113 milioni di dollari sarebbe stata accordata con Apple stessa, pur di porre fine alla vicenda. Sono stati coinvolti 34 Stati più il District of Columbia:
Le grandi aziende del tech devono smetterla di manipolare i consumatori e dire loro tutta la verità sulle loro pratiche e prodotti,
ha affermato un avvocato dell'Arizona coinvolto nella causa.
La questione dell'obsolescenza programmata era emersa nel 2017, quando una class action cercò di porre fine ad una pratica "mai chiesta e concordata", ovvero quella di rallentare gli iPhone più vecchi (throttling che riduce la frequenza del processore) per preservarne la batteria e il corretto funzionamento.
Apple ha fin da subito cercato di difendersi motivando la scelta, arrivando tuttavia a formulare scuse ufficiali proponendo la sostituzione delle batterie sui modelli interessati, spinta (anche) dalla pressione dell'opinione pubblica e dal crescere delle class action. Anche in Italia si è avuto un caso simile che ha visto coinvolta Samsung assieme ad Apple: in quel caso l'Antitrust aveva comminato una multa di 10 milioni di euro.
Commenti
il mio air2 va tranquillo, ultimo ios.. magari un bel reset di fabbrica gli fa bene?
cambia la batteria, 10 euro e un po' di manualita'... ne ho uno anche io che va benissimo, dopo aver sostituito la batteria..
Aggiornato iPhone 6S prima a iOS 12 e poi a iOS 13. Mai più. Il massimo di aggiornamenti Sopportabili sono 3 anni e basta
No, la 3 era comprensibile. Non tutto si può sempre aggiornare.
Ennesima multa che comunque ad Apple conviene, finché non deve pagare cifre come il mezzo miliardo della precedente multa a loro comunque converrà fare così, controllare tutti i dispositivi, obbligare agli aggiornamenti e silenziosamente azzopparli quando avrà bisogno di spingere gli utenti a comprare un dispositivo nuovo.
È un'azienda, ci sta che pensino al profitto e basta, ma la cosa ridicola è che ci sono utenti che pensano fermamente che lo facciano per il loro bene, questo è il vero dato preoccupante.
Tranquillo che del 2016 ce ne sono tanti di modelli validi. Android non è più fermo alla 2.3, si è andati avanti
lol
Ma stai zitto formaggione
Uno dei pochi che si salva
In quel caso sono scivolati su una buccia di banana.. detto questo fuori dubbio che i prodotti Apple siamo i più longevi in assoluto.
Scusami io non sono d'accordo.
Non mi piace Apple, non ho mai avuto un devices con la mela in casa, ma mi metto nei loro panni e quali alternative avevano?
1) non limitare la Cpu con l'aggiornamento del nuovo Os: avrebbero avuto un terminale con un'autonomia peggiorata dopo l'aggiornamento e i clienti arrabbiati che parlano di obsolescenza programmata
2) abbassare la frequenza della cpu per salvare la batteria: anche in questo caso i clienti arrabbiati che parlano di obsolescenza programmata
3) non aggiornare affatto: clienti arrabbia che parlano di obsolescenza programmata.
Come facevano, qualcuno si sarebbe arrabbiato.
Io te lo auguro, perchè merita davvero! Comunque anche un bel Pioneer A-757 Mark II fidati che fa il suo sporco lavoro, potrebbe essere una buona alternativa ad un prezzo più accessibile!
concordo. comunque dai, entro qualche anno, tempo di avere lo stipendio, e un'occasione la dovrò pur beccare! Capitano botte di cu** a chi ha aspettato anni e anni, vuoi che per qualche anno non acquisti sto Sony entro 200€? :D
Ha pur sempre 6 anni sulle spalle. Detto questo, hai provato a ripristinarlo?
Ormai o li prendi ora o non li prendi più. Fra un paio di anni i prezzi saranno appena doppi.
Il motivo è in parte il ritorno del vintage, come dici tu, e dall'altra il fatto che anche i componenti HiFi moderni costano sempre di più, praticamente una follia, ma non sempre suonano come si deve, quindi il vintage sta diventando una mezza necessità.
grazie per il suggerimento, 450€ è un prezzo molto alto (a mio parere). Purtroppo i prezzi su questi oggetti sta lievitando sempre di più, colpa del ritorno di moda del vintage
pensa che l'avevo trovato in ottime condizioni a 170/200 euro sulla baia ma per vari motivi non potevo acquistarlo
Ce n'è uno a 450 spedito sulla eBaia. Gran bel pezzo di ferro, costruito con componentistica di primo livello, bello anche da vedere e tanto, tanto, tanto pesante. Suona bene, molto presente a tutte le frequenze senza mai risultate pesante o legnoso. Ottimo integrato!
comunque il mio obiettivo resta il Sony TA-F670ES o se deve andarmi 'male' il TA-F690ES. Con un po' di ricerche e un leggero cul° lo si trova a prezzi più che onesti rispetto a quanto devo pagare per acquistare qualcosa di decente oggi.
Questo non lo metto in dubbio.
La realtà è molto complessa.
Le persone devono cominciare a studiare e ad informarsi più che andare a lavorare come automi, magari sotto ricatto.
Il reddito universale di base serve anche a questo, a rendere il cittadino libero, libero di studiare e di scegliere il proprio lavoro.
La società industriale e capitalista ci vuole ignoranti e disinformati, a questo dobbiamo ribellarci.
E' la materia trattata che è complessa. Di tutti i discorsi che abbiamo fatto l'80% della popolazione è beatamente ignara. Questo è il punto. E' tutto troppo complesso, troppo settoriale per far si che la gente comune riesca a capire e a prendere posizione.
Con i social e con la rete forse è ancora più facile che in passato. Basta volerlo.
E su questo siamo anche d'accordo, ma il mondo di oggi è talmente complesso che dal basso è molto più difficile agire.
Amen, certo che essere annebbiati a tal punto da non riconoscere la forza di un mercato che fa il prezzo che vuole è davvero triste
L’intervento dall’alto non avverrà mai se non scatta qualcosa dal basso.
È stato sempre così nella storia dell’uomo.
La classe politica è espressione di noi stessi, della nostra cultura.
Beh sì, il Pioneer A-717, così come il 757, sono tutti dual mono. Già quelli di produzione successiva, ottimi anche loro per carità, tipo l'A-80 e l'A-90, non sono dual mono, ma si riaprano lo stesso.
Ottimo ragionamento, prima o poi ci arriveremo, ma temo piú poi che prima.
Prima o poi gli utOnti smetterebbero di comprare i prodotti, arriva un prezzo oltre il quale nessuno osa piú.
Lo stesso vale per tutti gli oggetti che fanno moda.
Credo che apparecchi di tali dimensioni secondo me sono meglio se un po' modulari
io credo che la multa sia troppo bassa, ma credo anche che gli altri facciano molto peggio e non comunque una giustificazione motivo per cui trovo questa multa una miseria
Perché devi offendere o credere di avere la veritá in tasca?
Quello che dige Goose é molto realistico. Apple (esempio a caso, ma molto ben documentato) detiene il record di utili per terminale venduto, ben oltre il 35%,
produce pochi terminali, con ben poca differenziazione nell'ingegnerizzazione e cerca di mantenere design ed elementi il piú a lungo possibile (stessi schermi, stesse camere etc etc).
Per quanto possa pagare bene gli ingegneri, questi qui progettano 5 telefoni ogni 2 anni, sulla base di progetti preesistenti e non fanno mai un salto nel blu, inoltre (visto che nella tua boria hai criticato la risposta di Goose) un telefono é progettato una sola volta, e poi prodotto in milioni e smerciato. Ipgone vende ca. 30 M di unitá per tipologia di telefono, mettiamo 1 centesimo di costi progettazione su ogni terminale venduto e hai un ricavo di 300 mila €, se metti 5€ a terminale, con 150 milioni di entrate hai pagato l'intera divisione.
Ovviamente hanno un breakeven-point molto ben tarato e sanno di dover vendere tot terminali per superare i costi, ma visti gli utili direi che la loro é aviditá.
Inoltre per le economie di scala con i suoi volumi di vendita, i singoli componenti costano molto meno, cosa rimane?
Un OS che deve adattarsi a pochissime configurazioni e che ha personalizzazioni nulle.
Marketing e pubblicitá coprono delle spese non particolarmente importanti a quanto risulta da alcuni dati ufficiali presentati.
Dall'altro lato aggiungi tutto l'indotto di pezzi certificati etc etc etc, dove incassano senza spendere un centesimo.
Probabilmente il costo di produzione del terminale é parecchio inferiore ai 400€ raccontati nei blog, e tirando in gioco logistica etc, per questi volumi di vendita, si rimane sempre abbondantemente sotto i prezzi di vendita.
Inoltre...
Da una parte lottano quotidianamente per limare i costi (e ci riescono), dall'altra aumentano costantemente i prezzi per gli utenti.
Fanno regolarmente record di utili nonostante da anni stiano vendendo sempre meno unitá, e tu vieni a chiedere se si conosce la differenza tra utili e ricavi..A mio avviso Goose la conosce, tu?
Scusa eh, io capisco che possiamo anche essere in disaccordo, ma mi spieghi dove sarebbe il qualunquismo? Tu dimmi anche solo UN partito italiano degli ultimi 20 anni che ha, anche solo in parte, trasformato le parole in fatti. Nessuno. Ultimo protagonista di questa triste storia, e poi chiudo perchè non voglio buttarla in politica, è il movimento 5 stelle, che è riuscito a snaturarsi dalla testa ai piedi in soli 12 mesi.
Per il resto io sono perfettamente d'accordo sul fatto che il singolo possa fare tanto, non ho mai voluto negarlo, e se l'ho fatto mi scuso, il problema è che lo può fare il singolo informato, non il consumatore medio, che purtroppo è quello che tira avanti il mercato.
Per dare una spinta vera serve un intervento dall'alto nei confronti delle multinazionali.
Per fare un esempio in piccolo, sta succedendo la stessa identica cosa che è successa con la raccolta differenziata: dove è facoltativa, nessuno la segue, dove è obbligatoria, e le multe per chi sgarra salate, si macinano record su record di materie prime riciclate.
Sensibilizzare e aspettarsi che ognuno faccia la sua parte è sacrosanto, ma per le masse, così come per gli altri attori del sistema economico, servono leggi e e sanzioni pesanti per chi sgarra.
E' un po' come fare la pubblicità progresso sull'uso del cellulare alla guida. Serve? Sì. Sensibilizza? Sì. Ma senza controlli seri e sanzioni proporzionate non si ottiene nulla.
Il punto è che un tempo le cose si facevano con criterio. E' vero, erano più semplici e si vedevano oggettivamente peggio, ma l'HD non c'era, e non si sapeva neanche cosa fosse, quindi quello che noi oggi percepiamo come di bassa qualità, in realtà era il top assoluto, come ad esempio i trinitron che giustamente citi, televisori fantastici.
Quello che mi fa uscire di testa è che i prodotti attuali non sono più difficili da riparare in quanto più complessi, ma spesso solo ed esclusivamente perchè sono costruiti intorno ad un progetto che non tiene minimamente in conto la riparabilità.
E questo vale anche per prodotti di fascia alta. Roba incollata, sigillata, senza specifiche serigrafate, con schemi elettrici e manuali di servizio che, quando ci sono, fanno letteralmente pena. Senza contare l'immancabile software a scadenza biennale, che dopo non viene più aggiornato, condannando spesso a morte un hardware che potrebbe tranquillamente ancora dire la sua.
Poi me la vengono a menare con i caricatori in confezione? Ma di che stiamo parlando? L'ambientalismo attuale altro che una farsa, un insieme di parole vuote che non contemplano nulla di concreto, ne tanto meno propone soluzioni, non è un sentimento, come dovrebbe essere, ma un movimento politico fatto di fuffa, come tutto il resto.
Bell'apparato davvero, anche se di filosofia costruttiva completamente diversa rispetto al Pioneer. Comunque i guasti ci sono sempre stati, soprattutto su componentistica di potenza come i finali, il punto è quello che appunto hai notato anche tu: si riparavano.
Gli attuali apparati, con qualche eccezione, ovviamente, sono farciti di microprocessori in ogni angolo che, al 99%, non servono ad una beata mazza se non a qualche funzione futile. Il problema è che se salta uno di quelli il guasto è molto più complesso da individuare, e spesso la componentistica stessa è di qualità molto più bassa, a meno di non voler spendere cifre folli.
Non so precisamente per NAD, siccome tra le mani mi capitano praticamente solo ed esclusivamente apparati vintage di questo brand.
Di fatti, il punto è che anche come prestazioni gli apparati di quell'epoca suonano veramente bene, e con pochissimo, salvo rare eccezioni, li rimetti in piedi. Quelli di ora, anche se suonano bene, sono eccessivamente complicati, infilano microprocessori ovunque, anche dove basterebbe una normale manopola o potenziometro, con il risultato di rendere tutto eccessivamente complesso.
Si inizia con la scelta dell'utente dopo l'aggiornamento e si finisce con la personalizzazione.
Non può crescere all'infinito il prezzo e comunque non importa. Pagheranno quelli che lo scelgono nonostante tutto.
non è una questione di essere degli apple haters, molti comprono apple perchè fa figo averlo, non certo perchè ne abbiano veramente bisogno.
io ho un galaxy a5 del 2016 di seconda mano e anche dopo l'ultimo aggiornamento (2 giorni fà) va benissimo.
Davvero bello, quando vedo questi oggetti disegnati esternamente e internamente così bene mi chiedo che ca**o facciamo oggi
Fossero stati 113 miliardi ancora ancora avrebbe avuto soldi,per apple 113 milioni sono come quando lasci la mancia al ristorante
Obsolescenza programmata x3 rispetto alla precedente versione .. la migliore obsolescenza di sempre
Il 6s era un chiodo e' un chiodo e sarà un chiodo ..mai visto smartphone più impallato
Tranquillamente un s7 va una bomba