
09 Giugno 2021
Gli smartphone negli ultimi dieci anni sono diventati sempre più centrali nella nostra vita. Con il telefono possiamo comunicare e farlo in mille modi e con mille piattaforme diverse, condividere quello che facciamo, pagare, guardare video, giocare, lavorare: praticamente nessun ambito resta escluso. Spesso, poi, si tratta anche del modo più comodo per compiere un'azione, trattandosi di dispositivi tascabili, che quindi abbiamo sempre con noi, pronti all'uso.
Uno studio condotto da WhistleOut, che ha esaminato le abitudini di mille persone, ha provato a tracciare una stima del tempo che passiamo quotidianamente guardando lo schermo di uno smartphone, a prescindere dalle ragioni, e suddividendo i dati in tre fasce anagrafiche: quella dei Baby Boomers (ormai abbreviati in boomer, o boomeroni, dal flusso memetico) nati tra il 1946 e il 1964, quella della Generazione X, ovvvero dei nati tra il '65 e l'80, e infine quella dei natri tra l'81 e il '96, ovvero i Millenials.
Poco sorprendentemente, al decrescere dell'età corrisponde anche una maggior attitudine ad utilizzare lo smartphone: e quindi in cima alla classifica troviamo i Millennials con 3,7 ore di media al giorno, l'equivalente del 24% del loro tempo di veglia. Chi è nato e cresciuto insieme alla vera esplosione di massa dell'informatica ha mediamente una maggiore facilità ed abitudine nell'utilizzo della tecnologia in vari ambiti della quotidianità. Mancano tuttavia dei riscontri sulla generazione Z, ovvero quella dei giovanissimi, nati tra il 1996 e il 2010, che quindi hanno vissuto la diffusione degli smartphone nell'adolescenza, e non hanno quasi conosciuto un mondo che non li prevedesse.
Ad ogni modo, c'è da notare che al di là della forbice che separa i Millenials dai Boomer (con 2,5 ore di media), lo smartphone è ormai uno strumento trasversale e imprescindibile, e da lì passano così tanti aspetti della nostra vita che mediamente risulta difficile non trovarsi ad utilizzarlo per svariate ore al giorno (anche se, come osservato da un altro studio, più del tempo il contesto in cui ne facciamo impiego potrebbe renderlo nocivo). Non a caso, l'autonomia è uno dei fattori decisivi nell'orientare l'acquisto di un nuovo dispositivo. E voi, quanto tempo trascorrete sullo schermo del telefono?
Commenti
1400 notifiche?
Pensa che le mie uniche notifiche sono le chiamate di mia madre di 2 minuti per dirmi se passo a casa sua per chiacchierare faccia a faccia, una volta a settimana.
Vi hanno fritto il cervello, mi spiace per voi. Siete sempre in tempo per redimervi.
Vai in mezzo alla natura e vedi come ti rifai corpo e mente.
Ah ok
Si esatto, la generazione Z utilizza questo tipo di risposte, assieme a "adoro"/"Morta"/"rido più del dovuto" e roba del genere.
ma statistiche sui social più visitati ne abbiamo?
boomers -> facebook
generazione x -> instagram
millennials -> tik tok
generazione z -> video del pulcino pio
ancora instagram? ok generazione x
Io abbasso la media, complice anche il lockdown uso molto di più i laptop (display più grande per fare le stesse cose meglio e di più) e TV.
Oh finalmente ho capito chi sono i Boomers, i Millenial, Generazione X e Generazione Z!
e i marò?
Mi sono spiegato male, non è tanto l'apparecchio televisivo che non guardo più, ma più che altro la televisione, intesa come trasmissione digitale terrestre o satellitare, a pagamento o gratuita. I servizi di streaming, Netflix in primis, li utilizzo, ma anche qui raramente dal televisore, più spesso dal telefono o dal computer.
Si, su per giù e così.
Non guardi netflix?
No no, va dritto in quello delle competenze
Sicuramente la colpa è anche del singolo,gli smartphone come tante altre cose sono solo degli strumenti ma purtroppo la cosa è facilmente sfuggita a tanti di mano,io avevo preso anche l'abitudine dopo essermi svegliato di passare buoni 5-10 minuti nel letto a scrollare i social network direttamente dal letto (lo mettevo sotto carica sul comodino vicino al letto),ora ho preso l'abitudine di lasciare il telefono sulla scrivania così quando suona la sveglia sono obbligato a svegliami per far cessare il "fastidio".
Purtroppo ci sono tante piccole accortezze (che magari possono sembrare esagerate,questo deve valutarlo il singolo,con me sta funzionando!) che possono migliorare il rapporto con la tecnologia (prima si aveva lo stesso problema ma con le tv per esempio) è solo che forse lo smartphone e tutto il parco app creato negli anni lo hanno reso,a mio parere da appassionato, molto più subdolo.
Per quanto riguarda buzzkill (si è l'app a pagamento con la B gialla e due ali sopra con sfondo nero di Sam Ruston) l'ho scoperta casualmente su reddit (ironico che un social network torni utile a combattere la causa di questa situazione :D),sulla pagina del play store in inglese ha 150+ recensioni positive,io personalmente non ho notato comportamenti "strani" dell'app,se vuoi puoi provare anche ad usare Filterbox, un'alternativa free to start che avevano anche consigliato,giusto per capire se può far al caso tuo.
5/6 h al giorno di media circa 42h alla settimana
Assolutamente d'accordo con te.. guarda io per "colpa" di tutto questo (ammetto che poi alla fine è mia la colpa) mi sono anche laureato in ritardo perché mi decocentravo facilmente.. e come te, alla mattina appena sveglio mi fiondavo subito sullo smartphone per recuperare notizie, notifiche, discorsi dei gruppi ecc.. e quanto tempo ho perso! Mi preparavo in ritardo, facevo colazione in fretta per recuperare tempo ecc.. sicuramente ci sei passato anche tu..
Ora comunque come te mi sono dato una regolata.. PS: l'app di cui parli non ha recensioni sull'appstore (immagino solo nella sezione italiana) vado comunque tranquillo? È quella che costa 2,6€? Credo che la acquisterò oggi stesso, mi hai dato una svolta!
Ti capisco perfettamente,io ormai avevo sviluppato anche "l'ossessione" di consultare lo smartphone perchè sentivo vibrazioni da notifiche quando in realtà non ne avevo ricevute.
Buzzkill è stato l'inizio di questa "presa di posizione",ho cominciato a creare delle regole ben precise sulle applicazioni che possono disturbarmi in determinate ore e quando no.
Ho cominciato ad accorgermi del vero pattume che sopportavo quando vedevo le notifiche che "silenziava" in automatico dalle 22 fino alle 08:35 (poco prima di cominciare a lavorare) fatto principalmente perchè tenendo lo smartwatch collegato di notte ho ipotizzato che potesse darmi anche fastidio durante il riposo (ancora non ho avuto modo di verificarlo),da li ho cominciato a far pulizia soprattutto alle newsletter e devo dire che i risultati cominciano a farsi vedere.
Devo solo lavorare sul non fiondarmi sui social network di prima mattino,secondo me l'ideale sarebbe ignorarli almeno fino in mattinata inoltrata (tipo le 9-10)
Più sei vecchio meno usi il cellulare, che storia, non l'avrei mai detto
Il problema è sempre il c a z z e g g i o
Sinceramente di dover guardate un'ora di programma e un'ora di pubblicità mi sono rotto le scatole.
Lo trovo un media inutile, superato. Tutta spazzatura e pochi programmi interessanti rovinati dalla pubblicità.
Assolutamente no.
Da smartphone si poosomo fare un sacco di cose che prima si dovevano fare con PC.
Lo uso per firmare i PDF, inviare la stampa da smartphone, acquisti, email, bonifici, prenotare il numero delle poste e tante altre cose.
Poi ovvio ci sono i estremi come il tuo esempio ma non generalizziamo
TV ormai zero? Beato tu
Il telefono è una droga ormai, difficile stare senza esso anche solo per qualche ora
La vera domanda è.. Quanto tempo perdo a non guardare lo smartphone?
Anche io rientro nella categoria Millenials ('85) ed ammetto che anni fa ero quasi dipendente da internet e dalle notifiche.. tanto che mi metteva ansia vedere notifiche di messaggi ed aspettare prima di leggerle, soprattutto nei giorni in cui stavo in casa, per sapere se non mi avessero scritto qualcosa di importante. Alla fine per riuscire ad uscire da questo patibolo ho cominciato a disattivare la rete dati e riattivarla solo quando sapevo di essere davvero libero per leggerle (tra l'altro a fine giornata ci arrivavo con il mal di testa per il troppo tempo sullo schermo).
Non conoscevo buzkill, ora gli do uno sguardo
E niente, sono un boomer. Media settimanale di 2 h e 40 min :(
<sup>e 13 ore al MacBook.</sup>
Devo dire che ultimamente ho preso consapevolezza di quanto tempo spendo al telefono (soprattutto dal lockdown in poi) e da quanto questo mi "disturbi" durante il giorno (tra notifiche ed e-mail),di conseguenza da un paio di mesi ho provato a prendere di polso la situazione e sto provando a distaccarmene (con non poche difficoltà) soprattutto per quanto riguarda le notifiche disattivandole da quelle app che continuavano ad inviarle e di cui non mi interessava riceverne e soprattutto dalle newsletter di siti a cui ci si iscrive che arrivavano ad orari anche improponibili.
Facendo un conto con buzzkill (app che permette di gestire intelligentemente le notifiche) mi arrivano in una settimana 1400 notifiche (tra mail, servizi IM ecc) pian piano sto cercando di ridurre questo numero e di conseguenza anche quello che passo allo smartphone (qui entrano in ballo i social network),inutile dire che è tutto estremamente difficile :D
P.S rientro nella categoria Millenials
Un'app bancaria su App Gallery
Attenzione a non inserirlo nel campo dell'età
A conti fatti, facendo un bilancio generale, si stava meglio senza telefoni cellulari.
Altro che i finti social di adesso, dove c'è gente che chatta con il proprio vicino di casa senza averlo mai visto.
E chissà quelli di Connor
e gli Alpha?
ok boome.... ah no :'(
E chissà i numeri della generazione Z..
I benchmark del nuovo M1 di Apple.
Personalmente posso dire che il tempo che una volta spendevo tra telefono, tablet, computer e TV, ora è praticamente monopolizzato dal telefono, mentre gli altri dispositivi si usano sempre meno. Tablet e TV ormai zero, ad esempio.
Cosa avranno visto quelle due fanciulle di così interessante.
In pratica c'è una differenza irrilevante.
Non dovuta a questa supercazzola sulla attitudine
Ma al fatto che più fai grande e più per tante ragioni la tua vita si standardizza come rapporti sociali.
Praticamente nulla da segnalare
Scopro solo ora di essere un Millennial. Detto così fa tanto cool, è una cosa unbelievable. Lo inserirò nel mio curriculum, thanks!