Qualche mese fa Google ha annunciato diverse nuove funzioni di accessibilità arrivate poi sulle sue piattaforme e sui suoi servizi software. Della funzione "Luoghi accessibili" su Maps abbiamo già parlato, ma c'è molta altra carne al fuoco e proprio nelle ultime ore si è aggiunta anche Lookout, oltre alla traduzione in italiano di Action Blocks. A seguire tutti i dettagli.
- Lookout: un’applicazione che aiuta le persone con disabilità visive ad avere una maggiore autonomia nel quotidiano. Puntando lo smartphone in una qualsiasi direzione, Lookout offre una descrizione vocale dell’ambiente e degli oggetti visualizzati grazie a modelli di intelligenza artificiale. Per esempio, l’app permette di distinguere gli ingredienti per una ricetta in cucina, i diversi prodotti in un supermercato, le banconote per fare un pagamento e ricevere il resto, gli strumenti di lavoro e il contenuto di un testo scritto. Lookout è ora disponibile in italiano su Play Store e la sua capacità di riconoscere gli oggetti si sta ampliando nel tempo.
- Action Blocks: pensato per chi ha disabilità cognitive o in generale a ricordarsi i passaggi per fare determinate cose con lo smartphone. Crea delle sorte di widget sulla homescreen di Android, di grandi dimensioni e facilmente identificabili, che eseguono una specifica azione, come per esempio chiamare un contatto, spegnere le luci smart o guardare una serie su Netflix. In effetti, il pool di azioni a cui si può attingere è esattamente uguale a quello di Google Assistant. L'app si trova sul Play Store, naturalmente gratis ed ora tradotta in italiano.
- Trascrizione Istantanea (Live Transcribe): è un'app speech-to-text in tempo reale pensata per chi ha problemi di udito. Esiste dal 2019, ma oggi arrivano diverse novità:
- Lo smartphone vibra quando una persona nelle vicinanze pronuncia il nome dell'utente
- Possibilità di aggiungere nomi o termini personalizzati per certi luoghi e oggetti che non si trovano nel dizionario. Questo aiuta Live Transcribe a essere più preciso nel riconoscimento delle parole.
- Barra di ricerca per trovare con più facilità il contenuto di trascrizioni precedenti. Il salvataggio delle trascrizioni va attivato dalle impostazioni; ogni conversazione rimane sul dispositivo per un massimo di tre giorni.
- Nuove lingue supportate: albanese, burmese, estone, macedone, mongolo, punjabi e uzbeko.
- Amplificatore (Sound Amplifier): è un'app che, com'è facile intuire, amplifica i suoni per chi ha problemi di udito. Da ora funziona anche con le cuffie Bluetooth: in questo modo si può, per esempio, lasciare lo smartphone vicino alla sorgente sonora (il TV le casse o una persona, come un insegnante)
Anche Live Transcribe e Sound Amplifier si trovano sul Play Store e sono gratuite: per scaricarle basta cliccare QUI e QUI.
Nota: aggiornato con disponibilità Lookout e lingua italiana Action Blocks
Commenti
State male.
#bucomarso
Lol... Chissà se inventeranno anche un app che disattiva in automatico la modalità "complotto mode on" ogni tanto... sai qualcosa come benessere digitale che ti disattiva i social dopo un tot di ore, uguale ci vorrebbe un app che ogni tanto ti fa vivere la vita un po più serenamente per un paio di ore :D
Sulla carta sembrano utili, purtroppo essendoci di mezzo Google bisogna sempre anche retropensare a quali possano essere i ritorni ad uso profilazione commerciale e ad eventuali abusi della privacy
dove 299?!?
Io non riesco a digerire il 5.6" nelle dimensioni di un 6.4", forse solo nel redmi 7a dato il prezzo, ed ancora lo trovo sovrapprezzo rispetto all'ottimizzazione pressoché inesistente.
Però se ti interessa solo il sw senza badare minimamente all'estetica o alle dimensioni, diventa interessante.
Ottime app, grazie per l'aggiornamento, farò felice un bel pò di persone.
Ma che... Ahaahahahha ok
Si vede che hanno cambiato idea
Il 730 è come un 845!1!111!