
LG V60 ThinQ è il top gamma presentato da appena una settimana dal produttore sudcoreano. Senza troppe attese, lo smartphone è stato già sottoposto ad un primo teardown, in modo da analizzare la componentistica interna e capire quanto possa essere facile smontarlo per un'eventuale riparazione.
L'operazione riguarda esclusivamente lo smartphone e non contempla l'eventuale secondo display, che può essere acquistato e aggiunto a parte. Dal filmato emerge una buona disposizione dei componenti, la parte posteriore si solleva con grande facilità utilizzando gli appositi plettri, subito sotto si nasconde lo strato che copre la batteria e che permette di attivare la ricarica wireless.
Interessante notare come molti dei componenti siano collocati uno sopra l'altro, stratificandosi ma senza creare confusione durante le operazioni. LG V60 ThinQ si dimostra dunque semplice da smontare, soprattutto perché quasi ogni componente è modulare, incluso l'alloggiamento della scheda SIM. Al minuto 2:20 potete vedere da vicino il comparto fotocamere principali, formato da una 64MP f/1,8, una 13MP grandangolare f/1,9 ed infine, quella che LG definisce Z Camera con sensore ToF.
Il sistema di raffreddamento prevede un dissipatore di rame, che si estende sotto la batteria da 5000 mAh; quest'ultima non è semplice da estrarre a causa della colla presente su uno dei due lati, e degli spazi ridotti che non permettono di fare leva utilizzando gli appositi strumenti. Stesso dicasi per lo schermo P-OLED FullVision da 6,8", saldamente legato al telaio centrale e quindi soggetto a rotture, in caso di sostituzione.
Dunque, ad eccezione di questi due elementi, LG V60 ThinQ risulta piuttosto semplice da smontare, ma per avere un resoconto più preciso sul grado di riparabilità, dovremo aspettare i ragazzi di iFixit.

Commenti
Il telefono è completo ma sinceramente non ha senso di esistere, non ha nulla che ti convinca oltre al 5G a mmWave ma praticamente il 5G non so può vivere quindi...
Ecco un altro flop di LG, che metterà questo bel device a 1000 euro come prezzo di uscita, e ovviamente nessuno lo comprerà. Dopodiché inizieranno a piangere come fanno sempre. Non più di 400 euro per questo V60, e lo compro subito. Vedi Xiaomi e Realme. LG imbarazzante, nonostante io ami i loro Smartphones.
Piu' che altro probabilmente si riferiscono al fatto che non ci sia l'adesivo semplificato, quello che "tiri via" (che poi spesso si spezza, ma quella e' un'altra storia).
Non è fatto malissimo allora,con la colla ,basta un pochino di calma e alla fine si riesce a togliere la batteria.
Ma alla fine si è capito se il 64Mpx è il Samsung GW1 o il Sony IMX686 ?
dimmmerda
Il tizio che usa uno strumento metallico per rimuovere i componenti ha tutta la mia stima!
Scelta
Il G2 mi piaceva molto, dopo LG è diventata troppo confusionaria. Ogni modello introduceva innovazioni accantonate l'anno dopo, tutto questo fino a perdere personalità e diventare anonimo (questo incluso)
Ma è una scelta smontare tutto il telefono prima della batteria o un obbligo?