
31 Marzo 2020
Le misure messe in atto dal governo cinese per contrastare la diffusione del COVID-19 sembrerebbe che stiano iniziando a dare i loro risultati. I contagi stanno progressivamente diminuendo e sempre più persone guariscono. La volontà, ovviamente, è quella di cercare di tornare quanto prima ad una sorta di "normalità" in un Paese che è stato quasi del tutto bloccato.
Entro la fine del mese, Foxconn (Hon Hai Precision Industry Co.), uno dei più grandi ed importanti produttori di componenti elettronici che, tra l'altro, realizza la maggior parte degli iPhone di Apple, prevede che i suoi stabilimenti cinesi riprenderanno il normale funzionamento.
Al momento, dopo la riapertura iniziale delle scorse settimane, la capacità produttiva si attesta comunque a circa il 50% ma dovrebbe aumentare nel corso del mese, man mano che i dipendenti potranno tornare al lavoro. Anche altri fornitori di Apple, tra cui Quanta Computer, Inventec Corp. ed LG Display, stanno gradualmente riattivando la produzione nelle loro fabbriche.
Dopo il picco di vendite del periodo natalizio, il primo trimestre dell'anno è generalmente tranquillo sia per Apple sia per Foxconn. Tuttavia, i ritardi accumulati potrebbero rallentare l'avvio della produzione di massa del suo nuovo iPhone SE 2 che, secondo indiscrezioni, verrà annunciato nel corso di un evento che si terrà a fine marzo con disponibilità a partire dal 3 aprile.
Il mese scorso, Foxconn è stato costretto a rivedere verso il basso le stime sulle entrate per il 2020 passando da un aumento annuale compreso tra il 3% ed il 5% ad un aumento tra l'1% ed il 3%. Più in generale, per quanto riguarda le spedizioni cinesi nel primo trimestre, la società di ricerche Strategy Analytics prevede comunque un calo del 32%, da circa 89 milioni dell'anno precedente a 60 milioni. Canalys, partendo da una stima simile per il 2019, ha ridotto le sue aspettative a 42,5 milioni.
Commenti
Non è questione di avere fame, è un po’ più complesso il discorso, siamo schiavi della società del consumismo.
Mi adeguerei a buttarmi sotto un treno, quello non è vivere
Quando hai fame e non hai scelta per riempire la pancia, ti adegui
Che vita di m3rd4 che fanno i dipendenti, vivono lì, io piuttosto mi butto sotto un treno in corsa, ma come si fa... Sono lobotomizzati proprio.
Oramai Apple è spacciata
Eccerto, prima i morti e poi ripartire la produzione.
Si appena finito di seppellire tutti i morti.