Huawei corregge il tiro: i servizi Google saranno sempre la prima scelta

31 Gennaio 2020 370

Aggiornamento 31/01

Huawei prova a correggere il tiro ammorbidendo la posizione che vi abbiamo riportato ieri. Attraverso una email inviata a The Verge, la società afferma:

La nostra prima scelta è verso l'ecosistema aperto di Android, inclusi i GMS (Google Mobile Services), visto che ci hanno aiutato a diventare i numeri due al mondo per il volume di smartphone spediti. Credo che sia Google che Huawei sperino che le licenze vengano concesse, ma occorre chiederlo a Google (n.d.r. se anche Google condivide questa speranza).
 

Le conseguenze causate dall'essere entrati nella entity list ci hanno portato a sviluppare gli HMS (Huawei Mobile Services) e ad invitare gli sviluppatori a seguirci. Questa nostra proposta ha raccolto molti consensi positivi in Europa. Ci teniamo anche a ribadire di essere stati uno dei principali collaboratori per lo sviluppo del sistema operativo open source Android nel corso degli ultimi 5 anni.

Si tratta quindi di una dichiarazione che va nella direzione opposta rispetto a quanto espresso da Fred Wangfei. A scanso di equivoci, l'autore dell'intervista ha ribadito che le parole di Wangfei non sono state travisate (il quale ha precisato di aver posto più volte delle domande sul tema, in quanto stupito della posizione espressa), quindi a questo punto possiamo immaginare che si tratti più di una visione personale dello stesso Wangfei che di una scelta condivisa dalla società.

Articolo originale del 30/01

Huawei sembra essere davvero intenzionata a proseguire da sola il suo percorso nel mondo della telefonia mobile, dichiarando di essere pronta a rendersi indipendente dagli Stati Uniti e, in particolare, dai servizi di Google.

La notizia arriva da alcune affermazioni rilasciate da Fred Wangfei - country manager di Huawei Austria - alla testata Der Standard, il quale ha sottolineato che, anche nel caso in cui gli USA dovessero rimuovere il ban imposto alla casa cinese, non c'è l'intenzione di tornare a fare affidamento sui servizi Google.

Pochi giorni fa abbiamo visto come in realtà le misure prese potrebbero diventare ancor più restrittive, fatto che ci lascia intendere che la prospettiva di una rimozione del ban sia quanto meno remota. Una situazione quindi abbastanza comoda e ideale per lasciarsi andare a dichiarazioni così forti, visto che sembra improbabile che Huawei venga chiamata a dare prova di ciò entro tempi brevi.

Il ban ha avuto conseguenze importanti per quanto riguarda la distribuzione dei dispositivi più recenti realizzati dalla casa cinese, come ad esempio il Mate 30 Pro. Nonostante le ottime vendite in patria - dove i servizi Google non sono mai stati presenti -, l'ultimo top di gamma Huawei è stato pesantemente penalizzato dalla guerra commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina.

Le dichiarazioni di Wangfei appaiono quindi molto poco credibili; davvero è possibile ipotizzare una presa di posizione così netta e inamovibile, che allo stato attuale sta portando esclusivamente svantaggi alla compagnia? Fatichiamo a crederlo.


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Commenti

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Stekko

UN SOLO DISAPPUNTO PER I HUAWEY CON LA BATTERIA NON ESTRAIBILE,RIFATELI CHE LE BATTERIE SI POSSANO DISTACCARE ONDE EVITARE DI RIMANER CONNESSI VITA NATURAL DURANTE

Stekko

GOOGLE si è presa il potere dalla fiducia delle persone che lo utilizzavano da anni come MOTORE DI RICERCA per poi AUTODEFINIRSI INDISPENSABILE,AUTOPROCLAMANDOSI quasi obbligatoria.HUAWEY,nato come "nuovo"tipo di telefono molto più accessoriato degli altri come HARDWARE e low cost aveva lanciato una bellissima idea,ossia...io ti do l'hardware.
SE ANDIAMO A VEDERE LA MIGLIOR COSA È COMPRARSI IL
TELEFONO,UN CD DI INSTALLAZIONE CON IL SISTEMA OPERATIVO A PROPRIA SCELTA,INSTALLARLO OFF LINE,E SCEGLIERE COSA INSTALLARE E PROBABILMENTE IO NON INSTALLEREI MAI E POI MAI LE GooGLE APPS

Gark121

Per sony è semplice, son quelli con il chip proprietario, praticamente le 1000xm2 e 3 e forse le 900 ultima serie, controlla sul loro sito. Per bose non ne ho idea, cerca un po' di recensioni.

Leonardo Cozza

anzitutto grazie. L'aspetto della riduzione del rumore è basilare, perchè usandole più che altro in movimento finirei per crearmi solo dei gran mal di testa o rovinarmi l'udito per tenere il volume troppo alto... azz mi hai preceduto ahahaha avevo trovato un'altra (credevo ottima) alternativa, ovvero Sennheiser HD 450BT Black. Ma a quanto capisco, il budget deve aumentare a 300 euro di listino e mi devo rivolgere a sony/bose... ok.
Al momento è troppo per me, magari tengo d'occhio di tanto in tanto se dovesse uscire qualche super offerta di sony bose da 300 scontate sulle 200 allora le prendo, peccato non aver approfittato del black friday... grazie ancora :)

WONDERBRAun
Gark121

Allora, dell'elenco di cose che vedo, il Bluetooth 5.0 mi sembra non indispensabile. Nice to have, ma niente di più, anche col telefono nello zaino il 4.2 basta e avanza.
Altra cosa che ti consiglio di valutare bene: i microfoni. Io ho provato svariate cuffie, e ho sempre avuto problemi coi microfoni che stanno ad altezza orecchie, perché semplicemente son troppo lontani per prendere bene. C'è chi se la cava meglio e chi peggio, ma sappi che sarà sempre una soluzione estremamente arrangiata, ed essenzialmente impraticabile in ambienti rumorosi, con qualunque cuffia over ear, on ear o in ear senza filo: perché un microfono sia affidabile, deve essere vicino alla bocca, fine.
Quello che invece vorrei che valutassi bene è la riduzione di rumore: ci sono due aziende che oggi hanno sul mercato una riduzione di rumore realmente efficace, e si chiamano bose e sony. Il che, se conosci vagamente i due brand, ti dice già che assieme alla riduzione di rumore arriva anche un prezzo decisamente alto.
Tutte le altre (inclusi brand "premium" tipo sennheiser), sono non una, ma due spanne sotto in questo aspetto, mentre quale sia meglio tra le due è più questione di contesto e forma dell'orecchio che altro.
Quindi, se vuoi realmente sfruttare pesantemente la riduzione di rumore in ambienti rumorosi, quel budget non ti basta, ti servono almeno altri 100€ per le top (anche quelle dell'anno scorso se le trovi a meno) di uno di quei due brand.
In caso invece la riduzione di rumore sia da intendersi come un "aiuto" a delle cuffie in cui le priorità sono altre, no problem, le jbl vanno benissimo.
Scusa se non ti do un nome secco, ma secondo me è meglio spiegare a cosa si va incontro.

Leonardo Cozza
Leonardo Cozza
Gark121

On ear? Non è tanto il mio mondo, io di solito preferisco over ear o direttamente in ear. Che tipo di cuffia cercavi?

Leonardo Cozza

Ciao Gark:)
Sono yuto
Permettimi l'ot
Tu ne capisci di cuffie on ear?
Posso chiederti un parere su cosa acquistare?

Boronius

Forse in Cina ci vedono lontano...

Boronius

Forse hanno le idee confuse

Alex

E quindi dico che se huawei si creasse un sistema proprietario non vedrei problemi dato che apple ha il suo sistema operativo con relative app e sta da dio.

Jhonny

Così efficiente che non ha nemmeno un app per poter leggere il seriale della propria sim..

Andrea65485

Ricordati che a definire l'interesse di un qualsiasi sistema operativo è generalmente dato dal supporto delle terze parti. Parlando di PC per esempio, Windows ha il primato e nessuno ha da ridire su questo, però bisogna anche osservare Chrome OS tanto per dirne uno. Inizialmente non se lo cag@va nessuno, poi con l'arrivo del play store improvvisamente le vendite sono migliorate e non di poco. E ora che pian piano sta arrivando anche la compatibilità con i programmi Linux l'interesse sta salendo ancora

X Wave

Quando sembra ingiusto il ban dei Google Services a Huawei, non ci dimentiamo che il miliardo e passa di telefoni Android in Cina funzionano senza Google! Alla faccia della reciprocità!

efremis

Certo

efremis

Vero, ma ora c'è ancora troppa dipendenza da Google

Richard “Rage” Salvato

Il problema maggiore è di non avere tutte le app che ha android e di non dare agli sviluppatori un altro OS su cui lavorare ed appunto dico di usare android come base, ma perché devi riempire il telefono di app doppie? Se vuoi mettere su le tue togli Google dal telefono, invece lo lasciano perché sanno che la gente usa quelle app e non le loro ed allora perché intasare il telefono, creare confusione ed usare il nome android per vendere? Su Linux ogni distro ha un nome diverso seppur tutte derivino da Debian piuttosto che da Ubuntu e tutte abbiano lo stesso kernel

Stefano Bortoletto

Passi il design ma Huawei avrebbe scopiazzato le fotocamere? A me pare proprio il contrario, sono stati i primi a introdurre un sensore di una certa dimensione e da tanti megapixel col pixel binning, sono stati i primi a introdurre lo zoom periscopico 5x, io continuo e continueró sempre a pensare che questa mossa é stata messa in piedi per limitarli perché ormai stavano andando troppo avanti rispetto agli altri, tempo un paio d'anni e sarebbero diventati il primo produttore a mani basse, e poi perché il ban a Huawei e ZTE e tutte le altre case cinesi nulla? Si sa che il governo cinese ha le mani in pasta ovunque o credete che Xiaomi & Company non debbano sottostare alle regole del loro paese?

ctretre

Già oggi sono l'azienda più ostica per il modding, persino peggio di Samsung, come puoi pensare una cosa del genere?

Pinzatrice

Comunque i vari produttori Android dovrebbero davvero puntare tutto sui servizi. Ora come ora sono alla pari delle varie HP, Dell, Acer... Assemblatori di chip progettati da terzi per fare qualcosa che funziona con software terzi.

Apple, a prescindere dalla simpatia o antipatia verso il marchio, si sta muovendo molto bene invece. Ha capito che il profitto e gli utenti si trattengono con il software, non solo con l’hardware.

Mi dispiace per Huawei e vorrei davvero vedere le prove dell’accusa americana, ma come produttore non mi è mai piaciuto, a cominciare da come assembla i telefoni fino alle personalizzazioni software.

sailand

La cosa più importante è tener fede alle proprie parole....
Ah già, c’è lo stato dietro, quindi i politici e si sa quanto siano affidabili le parole dei politici.

Lo so ma ha bisogno di quel maledetto MicroG che mi da alcuni problemi.

boosook

Non è vero, ma sei libero di pensarlo.

TITANO

Bè questo dimostra la debolezza dei brand che servono android.. Una cosa del genere fatta ad Apple avrebbe avuto un peso molto minore, apple è riuscita nel corso degli anni a mettere in piedi servizi propri efficienti un ecosistema perfetto senza le gapps sarebbe sopravvissuta lo stesso ai vertici della telefonia...Samsung in qualche modo ci prova coi suoi servizi altrettanto validi... huawei ha puntato sullo scopiazzare telefoni e le fotocamerine del cacchi0 e ora si ritrova con una mano davanti e l'altra dietro.

Shmooze

Ma perchè uno dovrebbe impiccarsi a trovare alternative alle gapps allo store ecc, per non parlare dei rischi sicurezza, quando altre marche vendono allo stesso prezzo telefoni simili senza menate? e soprattutto quale operatore proporrà i telefoni huawei senza i servizi google? Nessuno, ecco il perchè di questa retromarcia: sono in un vicolo cieco e la lora vita come produttore di telefoni è in mano a un folle con la chioma bionda fuori controllo.

piero

hey hey uei!

Goose

Non fosse stato per Samsung e tanti altri (HTC ad esempio, che oggi sembra un fantasma) Android sarebbe diventato l'ennesimo progetto Open Source abbandonato. Non lo hanno inventato loro, ma gli hanno dato la visibilità, la fama, la diffusione in tutto il modo, solo perché hanno creduto nel progetto. Oggi prova a levare Android sui vari Samsung, Sony, LG, OnePlus e Xiaomi ed i dispositivi con Android installato in tutto il mondo saranno meno dell'1%.

Ciro

Prego. Vai tranquillo.

Rick Deckard®

Il vintage va di moda

Rick Deckard®

In realtà le devi sostituire altrimenti diventa il regno delle richieste di posizione ecc e la batteria dura 2 ore

Leamas™

Proveniendo da Lumia non sarebbe un "problema". Ultimamente mi sono trovato a resettare un Huawei ed i Google Services non erano installatati. L'inghippo sorge quando ci sono app Android che chiedono i Google Services e Huawei impedirà l'installazione degli stessi sui loro devices, divenendo di fatto inutili. Prima i Google Services,poi le app di Facebook, la vita sociale mi sa che i possessori di Huawei se la faranno su QQ.

Alpha
PassPar2_

Preparati a ricevere il circo di utenti a difesa della Cina

ShadowFall

"Competizione sana" e "Cina" nella stessa frase fa sorridere.

boosook

Non capisco cosa c'entri... Fascia alta o bassa, la gente qui usa Gmail, YouTube, Google Maps, Play Store eccetera e non vedo come potrebbe vendere uno smartphone senza queste app.

boosook

Ormai gli os mobili sono definiti. iOS ha la sua quota, più o meno grande a seconda dei paesi, il resto è android. Ci sono dietro oltre 10 anni di sviluppo dell'os e applicazioni. Guarda Windows: nessuno è mai riuscito a scalfire il suo dominio finché non c'è stato un enorme cambio di tecnologia dove quindi si sono inseriti nuovi player (Apple e Google). Io vedo come pressoché impossibile per un singolo produttore andare a cambiare la situazione, anche se è Huawei. Ricordiamoci che Nokia era leader assoluto di mercato quando uscirono iOS e poi Android, eppure la gente scelse l'os e non il produttore. Android è l'os mobile generalista per i prossimi 10 anni o più, almeno fin quando non ci sarà qualche nuova tecnologia che metterà in ombra gli smartphone.

boosook

Certo, se togli da un telefono tutto quello che lo rende smart la batteria ti dura pure un mese...

Cri85

La prima scelta, come dal macellaio.

Miglior sistema operativo mai creato... vai e sorvegliaci dal cielo con i Betamax.

Un terzo player aiutato dal governo dittatura cinese (si dice 75 miliardi di dollari, ma non potrai mai saperlo) è un disastro per le nostre economie e i nostri dati personali.
Ragazzi va bene migrare al nord, ma in Cina chivesencula.

Arturo Smeraldo

Molto male Huawei,molto male!

Il vero problema è se un azienda cinese diventi un giorno detentrice di un potere come quello di google.
Su Google possiamo dire di tutto ma MS alla fine con le sue tecnologie è riuscita a fare un browser, e visto che il contrario sarebbe stato impossibile fino a 10 anni fa possiamo dire che ha migliorato qualcosa. Tengo a precisare che ovviamente non l’ha fatto per il popolo ma perché la strada open source ha invogliato molte persone. Se guardo gli Stati Uniti come sono riusciti ad impattare su Huawei spero mai che un potere del genere finisca in mano ad una dittatura di quel genere.

ermo87

Dubito che Samsung abbia "oggi" i numeri per fare guerra a Google sull'OS, non cè riuscita nemmeno Amazon (sempre che ci abbia provato seriamente con Fire OS). Samsung non è più l'azienda con il 50% del mercato come nel 2010, oggi cè l'invasione dei cinesi che spingono sui costi bassi e deve guardarsi le spalle. lato software preferisco mille volte Google anche se la competizione ha sempre giovato, certo dopo WindowsPhone è difficile credere che possa affermarsi un terzo competitor, il tempo della crescita e delle rivoluzioni è finito, soprattutto sul fronte Occidentale, il settore si è standardizzando su certe dinamiche.

Richard “Rage” Salvato

Hai ragione, allora che la finiscano di riempire di me**a gli smartphone, oppure si creino un loro OS. Pensare che c'è gente che crede che sia Samsung ad aver inventato Android mi fa rabbrividire...

BLOW

Basta cambiare samsung per far durare batteria

Samuele Capacci

Io non mi porrei neanche il problema, su Android ci vogliono 3 minuti per installare i servizi google... Anche se per molti utenti potrebbe essere un problema

Mefistofele

Mah. L'ecosistema che propone huawei è già parecchio sviluppato e ben fatto, c'è il drive cloud per backup ed archiviazione a prezzi accessibilissimi, una piattaforma video per film e serie tv, un'app di musica che è già predisposta per lo streaming, un'app di assistenza che forse è meglio di quella apple perché ti permette di chattare direttamente con l'operatore nonché di richiedere l'intervento in garanzia, una suite per pc che ti consente di usare il telefono al 100% dal pc, una versione desktop utilizzabile in mirrorlink senza cavi. Insomma, forse sono gli altri ormai ad essere indietro da questo punto di vista. Il vero neo di huawei per ora rimane solo la certificazione di sicurezza per integrare le app che trattano dati sensibili, per certi versi ci riuscì RIM 15 anni fa ed andava alla grande nel settore business proprio per questo, figurati se non ci riesce huawei oggi...

Adriano

Pagliacci

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