
05 Febbraio 2020
Da oggi, Instagram inizierà ad avvisare gli utenti quando stanno per pubblicare parole "potenzialmente offensive" in una foto o video che viene caricato nel feed principale. Tramite una nota ufficiale, Instagram ha annunciato l'arrivo di questa nuova funzionalità che utilizza degli strumenti di rilevamento basati su intelligenza artificiale in grado di riconoscere frasi o parole che possono essere potenzialmente offensive per altri utenti.
Di conseguenza, in caso positivo, verrà mostrata un notifica in cui si avviserà l'utente che la frase in oggetto "sembra simile ad altre che sono state segnalate" e verrà quindi incoraggiato ad apportare delle modifiche ma potrà anche continuare a pubblicare senza nessun cambiamento, ovviamente a suo rischio.
Secondo Instagram, che ha già iniziato ad utilizzare per i commenti uno strumento simile basato sul machine learning, indurre le persone a riflettere prima di pubblicare parole potenzialmente offensive ha prodotto dei risultati "promettenti" per quanto riguarda la lotta contro il bullismo online.
Questa è comunque solo l'ultima di una serie di misure che Instagram ha adottato per affrontare il bullismo sulla sua piattaforma. Lo scorso ottobre, ricordiamo, è stata introdotta una funzionalità che consente agli utenti di "proteggersi da interazioni indesiderate" applicando una restrizione ad un account "fastidioso".
A differenza degli altri strumenti di moderazione di Instagram, in questo caso, si fa affidamento sugli utenti stessi per capire quando vengono utilizzate parole particolarmente offensive nei loro commenti. Al momento, questa funzione è stata attivata in alcuni paesi ma verrà presto estesa a livello globale.
Commenti
ma basta... è scritto e lo sanno tutti... fai a meno di darglieli se per te è un problema.
E perché mai? Un sito internet ha un'ubicazione (o più di una), risponde a delle leggi (dello stato in cui risiede) e ospita clienti, perché mai non dovrebbe essere equiparagile? e sopratutto, quale sarebbe quindi la soluzione? lasciare il web come il far west?
Boh la vedo un po' diversamente, per me un sito internet è come un locale, se io entro in un bar e mi metto ad urlare contro altri clienti i responsabili mi invitano ad uscire e non tornare più, perché in un'attività la libertà tua vive fino a che non disturba gli altri, allora non sei più il benvenuto. Non vedo perché se questa regola è ben presente nel mondo reale allora nel web ci debba essere il far-west
Scusate ma non mi risulta che su Instagram si possa postare testo
Ai non allineati alle più basiche regole della buona educazione, del senso civico e similari deve essere impedito di danneggiare le persone normali, a mio parere. Poi tra di loro si possono insultare e picchiare quanto vogliono. Poi perché parlare di censura, qui non censurano niente, è solo un avviso
Se ordini i post non per data ma per "I migliori" sei sicuro che non incidano?
La cagna vera con un avviso del genere si gasa e ne posta subito un altro..
nei termini da accettare prima di potersi registrare
trionfo buonista
E' questo il "problema"
Credo che questo sistema sia pensato per i contenuti veramente offensivi o violenti
esatto, serve a censurare i non allineati
Pensiero che sarebbe tipo "rispetta le regole più ovvie della buona educazione e non usare la violenza perché è obiettivamente stupida"?
OMMIODDIO GIOCOH DEL PENSIERO UNICOHHH
Mi sembra cosa buona e giusta. Molta gente non sa stare online.
Perché il web è un non luogo, è sbagliato equipararlo alla realtà tangibile
Mi ricordo in un episodio dei simpson, dove Lisa stava cercando di creare un app che facesse qualcosa di simile.
Alla fine dell'episodio l'app ha semplicemente detto che usando questo genere di sistemi al posto di ragionare con la propria testa, la gente si sta trasformando in un branco di deficienti ancor più di quanto non lo siano già, e si è auto-cancellata.
A questo giro però temo che il finale non sarà lo stesso
Purtroppo tra sei stupido e sei stupido per l algoritmo non ci sono differenze, quando invece nella realtà l intonazione è diversa.
Poveri cinesi
E noi non dormiremo per un minuto, ci strapperemo un capello e piangeremo una lacrima
Sarebbe altrattanto onesto una notifica del genere : zucchino ha guadagnato 3000 dollari col tuo commento.
Guardati demolition man, film con stallone
E invece quando avviserà che sta rubando e lucrando sui nostri dati?
Colazione a latte e cromosomi stamattina?
se la selezione naturale non dovesse fare il suo corso (possibilmente senza coinvolgere altri che non hanno colpa ma ahimè molto difficile) sarebbe da prendere in ostaggio la patente per qualche anno.
Ci sto
ahhahah verooo
Mentre per coloro che fanno storie mentre guidano una bella tagliola no?
Non che ci voglia tanto a diventarlo ahahaha
Sinceramente ci sono commenti che non meritano risposta. Un downvote è un modo semplice e comodo per segnalare nel tuo piccolo che quel commento è inappropriato o in disaccordo con il tuo pensiero.
Assolutamente d'accordo.
Con a seguire...
"Si ma stai tranquillo, che tanto ti trovi nella patria degli idiot1, e quelli a cui stai rispondendo sarebbero i primi a scomparire in un paese normale :D"
Quindi in pratica avviseranno coloro che staranno per postare roba inerente Windows Mobile ahahaha.
Secondo me dipende tutto da come usi parole.
Se hai un amico nero o gay e gli fai la battuta secondo me ci sta, se posso dire "cog lione" a un mio amico non vedo perché non posso dire "ricc hione" a un altro.
Se a me che sono di Lecce facessero una battuta sui terroni non darebbe fastidio, anzi, ci riderei sopra (purché sia una bella battuta, ovvio).
Se invece lo usi in termini offensivi, non per ridere, ma per insultare, lì cambia tutto.
l'importante è che non avvisi le cagne sul fatto di postare contenuti audiovisivi troppo espliciti.
Metti che poi si fanno venire i dubbi e poi non postano...
Ma che cosa stupida è questa, il politically correct sta dando troppo alla testa della gente, alle Barbere D'Urso di turno. Vivi e lascia vivere mentre per quelli che si sentono offesi da alcuni contenuti saranno cavoli loro e non sanno stare al mondo.
A che punto siamo ridotti se si deve insegnare alla persone la convivenza civile attraverso un algoritmo
Io leverei sia upvote che downvote da tutti i commenti alle news del pianeta
Una notifica troppo carina sarebbe stata “il tuo commento potrebbe essere querelabile”
Nel frattempo hanno licenziato Orlando Jones da American Gods , sembra che il suo personaggio nella serie tv portasse segnali sbagliati...e quindi nella stagione tre non ci sarà
finchè non impattano sulla visibiità del post possono anche rimanere, facendo statistica al più. I post restano visibili e nella stessa posizione, il danno quindi non esiste. Sarebbe diverso se avessero un vero impatto sul post...
Innanzitutto , se potete , cominciate a togliere i downvote ,creano schiere di vigliacchi che non sanno rispondere e si nascondo dietro ad una tastiera
non è che non mi interessi: mi interessa finchè può costruire un precedente. Quello di commentare qualcosa resta una libertà insindacabile.
Detto ciò, non è che si sia capito molto, quindi non hai risposto alla mia obiezione. Quanto al riavere il tempo indietro, non so dove lo leggi...
Dipende sempre da cosa viene scritto (intendo qui sul Blog): mal che vada, se dovesse passare, cancelliamo, editiamo o banniamo (in base alla gravità della parola/commento)
Ora il post te lo autorizzo così puoi leggere la risposta..
;)
Certo che hai la libertà di parola, a casa tua, per strada, ma in un posto pubblico, come lo è un sito internet, è giusto che ci siano regole per un buon dialogo, nei luoghi fisici ci sono già, perché non sul web?
Non lo vedo così limitante, anzi ti induce a riflettere su come parli e a riutilizzare vocaboli più consoni nel momento in cui vuoi fare una critica: se vuoi dire che un post è inutile in maniera costruttiva, beh puoi dirlo in svariate altre maniere. Se vuoi dire che è inutile solo perché non ti interessa minimamente...beh perché hai commentato qualcosa che non ti interessa? Per riavere il tempo indietro? Certe misure possono spingere alla riflessione e alla creatività piuttosto che alla restrizione.
Dipende cosa si intende per offensivo.
Io sono del parere - impopolare - che il politicamente corretto non sia del TUTTO sbagliato.
Se si esagera si, tipo la polemica recente delle donne nazi-femministe su uno spot, ma tendenzialmente tendo a preferire il politicamente corretto alla discriminazione.
Ma se certi termini sono detti in modo giocoso - tipo "sei uno stupido" io lo dico praticamente tutti i giorni, scherzosamente, ai miei amici (anzi, pure peggio), vale anche per quelli?
Per la satira?
Comunque facciano quel che vogliono, tanto non me ne può fregar di meno di insultare gente, specie sui social dove è ancora più facile ignorare.
abbiamo già avuto prova di come l'ai di facebook blocchi la venere di botticelli e non la diretta streaming di una strage. Il che significa che non distingue il contesto ma solo degli elementi...
definiamo offensivo: inutile potrebbe essere catalogato come offesa, poichè potrebbe essere diretto ad una persona e così via. Se è un'ai (non vedo come un essere umano possa valutare tutti quei contenuti) potrebbe non discernere ne comprendere il contesto. Immagino i risultati.
Queste piattaforme sono diventate col tempo ridicolmente restrittive, il che non solo le limita dal punto di vista della libertà critica, ma anche in quella lessicale. Limitare l'espressione linguistica implica limitare il pensiero nel suo complesso.
Di questo passo l'unica piattaforma davvero libera sarà 4chan e parenti, il che è significativo. Brutta cosa...