
25 Maggio 2023
I siti del governo tornano ad essere bersaglio dei criminali informatici. Ad essere attaccato oggi è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy che da qualche ora risulta irraggiungibile.
Da una prima verifica, secondo quanto affermato in una nota ufficiale, non risulterebbero compromissioni o furto di dati e i tecnici sarebbero attualmente impegnati per mitigare le conseguenze dell'attacco, anche se non risulta possibile prevedere i tempi per la ripresa del normale servizio.
"Il ministero delle Imprese e del Made in Italy rende noto che da questa mattina, a seguito di un intenso attacco cibernetico che sta interessando il dicastero ed altri domini nazionali, risultano indisponibili il portale istituzionale e gli applicativi ad esso collegati"
Il Ministero ha informato inoltre di essere in stretto contatto da stamattina con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, per un costante aggiornamento al fine di ridurre il più possibile i disagi per i cittadini e le imprese.
Come nei precedenti casi, anche questo sarebbe di tipo DDos (Denial of service attack), un attacco che avviene tramite un'azione coordinata che fa eseguire migliaia di tentativi di accesso simultanei ai siti web presi di mira al fine di esaurire le risorse dei server che li ospitano.
Al momento, non ci sarebbero ancora rivendicazioni per questo nuovo attacco. Nella giornata di ieri, ricordiamo, il gruppo di hacker filorusso Noname057 ha invece rivendicato un attacco ai danni del portale italiano della Carta di identità elettronica che, al momento, risulta ancora irraggiungibile. Secondo il Ministero dell'Interno, tuttavia, il disservizio sarebbe dipeso esclusivamente da un incendio ad un cavo in fibra ottica presso la Stazione Tiburtina di Roma.
Notizia in aggiornamento
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Commenti
Quello che dico pure io, un corto circuito mentale...
succede vero
ma non è questo il caso, come negli ultimi mesi
mirano a creare disservizio e basta pare
speriamo ecco
Microservizi, tiri giù il frontend non il backend che spesso espone le api in public con credenziali... Ergo mentre tutti litigano per tirar su il frontend puoi provare brute force sulle api che spesso sono "poco protette"... Perché? Perché si deve risparmiare...
Si dice "Fatto in Italia"
e come fanno? se attacchi ddos, il sito non è più raggiungibile da nessuno, quindi non puoi fare attacchi di altro tipo, giusto?
Certo chiamato made in Italy da un governo che vuol eliminare l'uso delle lingue straniere al posto dell'italiano.
Di solito i DDoS servono per coprire azioni di intrusioni informatiche.
È stata la Raggi, gli ha scagliato contro buche, spazzatura e cinghiali
non credo ne abbia le competenze!!! :)
neanche io, ovviamente, ma lui meno ancora!!!
ahahahhaha
beh finchè si limitano a dei DDOS , a parte qualche ora di disservizio danni non ne fanno
speriamo che si limitino a questo via
Esiste un ministero del made in italy? È proprio vero che il lavoro va inventato