Bastava visitare il profilo di un utente perché Facebook inviasse in automatico - e per errore - una richiesta di amicizia. Il bug è stato confermato dalla stessa Meta che, in una dichiarazione rilasciata a The Daily Beast, si è scusata per l'accaduto. Non di certo un problema grave della piattaforma, quanto piuttosto un diffuso imbarazzo tra chi la richiesta non la voleva inviare affatto.

Abbiamo corretto un bug relativo al recente aggiornamento dell'app che ha causato l'invio per errore di richieste di amicizia su Facebook. Abbiamo impedito che il fatto si ripeta e ci scusiamo per gli eventuali disagi causati.

Fb is legit adding randoms if you click on their profile.

Got a screen record here.@facebook wtf?!#Facebook #glitch #facebookadd pic.twitter.com/S7lxPhQU6F

— Bavid Mcjavid (@bavidmcjavid) May 12, 2023

Come detto in apertura, c'è stato più imbarazzo che preoccupazione vera e propria, nei casi peggiori - testimoniati sui social - gli utenti si son ritrovati a chiedere loro malgrado l'amicizia a contatti che in realtà volevano bloccare. Le ultime ore in Facebook sono state decisamente confusionarie ma a quanto pare ora la situazione sembra essere tornata alla normalità.

C'è chi ha accusato Meta di trascurare la privacy degli utenti, collegando l'accaduto ai massicci licenziamenti in atto dallo scorso autunno e tuttora in corso che hanno notevolmente ridotto il numero dei dipendenti. I tagli al personale, dicono, hanno portato ad una ridotta attenzione verso la sicurezza delle piattaforma con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.