La BBC ha invitato tutti i suoi dipendenti a eliminare TikTok dai telefoni aziendali a meno che non ci sia un valido motivo editoriale o commerciale.

"Se non hai bisogno di TikTok per motivi di lavoro, TikTok dovrebbe essere eliminato", queste sono le parole con cui si apre la mail inviata al personale dal più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito, mail con cui afferma di aver preso questa decisione basandosi sulle "preoccupazioni sollevate dalle autorità governative di tutto il mondo in merito alla privacy e alla sicurezza dei dati". I dipendenti potranno comunque usare TikTok sui loro smartphone personali

La decisione segna un forte cambiamento di approccio da parte della BBC che utilizza comunque la piattaforma social della società cinese ByteDance per diffondere i suoi contenuti. Il suo canale TikTok, infatti, è attivo oltre un anno, ha circa 1,2 milioni di follower ed è gestito da un team di quattro specialisti. Un account separato della BBC, che condivide clip dei programmi televisivi, ha oltre 4 milioni di follower. La BBC ha comunque dichiarato che continuerà a utilizzare la piattaforma per scopi editoriali e di marketing.

La BBC non è il primo broadcaster al mondo ad aver preso questa decisione. Nei giorni scorsi, infatti, è stata la radiotelevisione di stato danese, la DR, a vietare TikTok sugli smartphone aziendali dei suoi dipendenti che potranno utilizzare solo appositi device qualora necessitassero dell'app per scopi di ricerca.

TikTok si è dichiarata "delusa" dalla decisione della BBC:

"La BBC ha una forte presenza sulla nostra piattaforma, con molteplici account che vanno dalle notizie alla musica che raggiungono utenti sia nel Regno Unito che in tutto il mondo. Riteniamo che questi divieti siano stati basati su idee sbagliate e guidati da una geopolitica più ampia.

TikTok ha comunque affermato che rimarrà in stretto dialogo con la BBC e si impegnerà a lavorare con loro per affrontare "qualsiasi tipo di preoccupazione".

La decisione della BBC fa comunque da eco a quella del governo britannico che nei giorni scorsi ha vietato l'app in via precauzionale su tutti gli smartphone dei suoi dipendenti per una "potenziale vulnerabilità dei dati" e per i rischi relativi alle "modalità di accesso e utilizzo delle informazioni sensibili da parte di alcune piattaforme".

Il divieto è precauzionale e viene esteso a tutti i dispositivi governativi. Una decisione simile è stata già presa dagli Stati Uniti, Canada, Commissione, Consiglio e Parlamento Europeo e Nuova Zelanda. Negli Stati Uniti, l'app sarebbe addirittura vicina ad un ban totale anche se continua a piacere agli americani. Da quando l'app è stata messa alla gogna, infatti, gli utenti attivi mensili d'oltreoceano sarebbero passati da 100 a 150 milioni.