
05 Gennaio 2023
Meta dovrà pagare una multa di 265 milioni di euro per la violazione degli articoli 25(1) e 25(2) del GDPR in materia di protezione dei dati degli utenti. L'indagine che ha portato alla decisione finale è stata effettuata dalla Data Protection Commission irlandese: contestualmente alla sanzione amministrativa, la società di Mark Zuckerberg è tenuta ad apportare nei tempi stabiliti le opportune modifiche alla piattaforma riguardo il trattamento dei dati degli utenti.
Il fatto risale ad aprile dello scorso anno, quando sono stati pubblicati nel dark web 533 milioni di dati tra numeri di telefono, nomi, indirizzi mail e bio in uno dei data breach più grandi di sempre. L'Italia era stata colpita in modo particolare con 37 milioni di dati rubati. I responsabili del furto avrebbero approfittato di una falla di sicurezza che Facebook ha chiuso nel 2019 ma non prima che gli hacker ne approfittassero per sottrarre le informazioni personali di milioni di utenti.
Con l'indagine sono stati esaminati gli strumenti Facebook Search, Facebook Messenger Contact Importer e Instagram Contact Importer e sono state rilevate non conformità ai punti 1 e 2 dell'articolo 25 del GDPR:
25(1): "[...] il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate, quali la pseudonimizzazione, volte ad attuare in modo efficace i principi di protezione dei dati, quali la minimizzazione, e a integrare nel trattamento le necessarie garanzie al fine di soddisfare i requisiti del presente regolamento e tutelare i diritti degli interessati.
25(2): "Il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire che siano trattati [...] solo i dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento. [...] dette misure garantiscono che, per impostazione predefinita, non siano resi accessibili dati personali a un numero indefinito di persone fisiche senza l'intervento della persona fisica.
Si tratta della seconda maxi multa inferta a Meta in meno di tre mesi: a settembre infatti la DPC irlandese aveva comminato una sanzione di 405 milioni di euro per il trattamento scorretto dei dati dei minori su Instagram.
Recensione Ecovacs Deebot X1e OMNI: tanto potenziale ma occhio al prezzo!
Netflix, tutte le novità in arrivo a febbraio 2023
Macbook Pro M1 Max 15 mesi dopo: durata e consigli alla luce dei nuovi M2 | Video
NASA testa il motore a detonazione rotante: rivoluzionerà i viaggi nello spazio
Commenti
0.50€ centesimi ad account in pratica
Meta è veramente allo sbando, ottimo! :D
Infatti, per una società che fa utili per miliardi di dollari direi che sia il minimo sindacale.
Eccessiva(mente) lieve.
Dai che così saniamo il debito pubblico, grande Metà!
È sconcertante come le fughe di dati di Meta non facciano ormai più notizia tanto sono all'ordine del giorno...
Con quele cifre diciamo che un pochino li hanno risarciti per davvero... Un miliardicino in meno di debito per i loro figli
al contrario troppo poco
Mazza, gli hanno estorto quasi un miliardo di euri...
Chissà se il mercato irlandese li vale...
Facessimo anche noi ste multe colmeremmo un minimo i buchi di bilancio
multa eccessiva