
09 Gennaio 2023
Twitter è in ristrutturazione, Elon Musk ha fretta di ribaltare l'azienda per tornare a renderla redditizia. In questi primi giorni da proprietario ha licenziato metà del personale e fatto tantissima confusione tra spunte blu e dollari (8) da pagare, avvisando utenti e investitori che la piattaforma rischia seriamente la bancarotta se non si rivoluzionerà il suo business in tempi brevi.
Se Twitter Blue resta per il momento in standby in attesa di capire il suo corretto funzionamento, altrettanto non può dirsi per altre funzionalità presenti sul social. Anzi, in questo caso sarebbe più corretto dire "non presenti", visto che d'ora in poi non sapremo più da quale dispositivo viene scritto e pubblicato un tweet.
É quasi un peccato, perché in passato non sono mancati casi divertenti come quello in cui Samsung è stata pizzicata twittare da un iPhone. Gli esempi si sprecano, è comunque vero che ormai questo "strumento" - meglio, questa informazione - non è più utile a nessuno se non per curiosità. Era stata sviluppata per riconoscere da quale piattaforma venivano pubblicati i tweet, se direttamente da Twitter o da client di terze parti, ma ora viene considerata solo un elemento di disturbo e di rallentamento dell'app.
Sì, rallentamento, perché Musk si è soffermato su questo aspetto specificando che
E la dicitura: "inviato da xxx" viene considerata inutile, prolissa e causa di ulteriori rallentamenti.
Torniamo sul tweet in cui Musk annuncia di spegnere il bloatware dei microservizi. Gli utenti del social network hanno cercato di interpretare questa frase incrociandola con altri due "eventi":
I have spent ~6yrs working on Twitter for Android and can say this is wrong. https://t.co/sh30ZxpD0N
— Eric Frohnhoefer @ 🏡 (@EricFrohnhoefer) November 13, 2022
Tutto ciò che sta accadendo in Twitter non fa bene alla piattaforma, tant'è che la più grande società pubblicitaria al mondo GroupM ha avvisato i suoi clienti che l'acquisto di spazi pubblicitari sul social di Musk è da considerarsi "ad alto rischio". Diverse aziende hanno già annunciato di essersi ritirate dal media per le crescenti apprensioni sulla moderazione dei contenuti.
Il pericolo sarebbe dovuto alle preoccupazioni sui licenziamenti del management e sull'utilizzo scorretto della famigerata spunta blu. Per tornare ad essere considerata una piattaforma su cui investire è necessario che Twitter torni ad investire in sicurezza (forza lavoro inclusa), ad abbassare i toni nei tweet, ad essere più trasparente e a dimostrare impegno sulla moderazione dei contenuti.
Commenti
https://uploads.disquscdn.c...
Ma credo sia solo questione di tempo di trovare un altro lavoro e dopo l'esaltato dovrà gestire twitter da solo.
Perché avresti una persona che sceglie il bene dell'azienda anziché accettare passivamente tutte le ca...te che ti escono dalla bocca del titolare solo ed esclusivamente per portarsi a casa lo stipendio.
Avresti uno che fa le cose con passione ed ingegno, e che ha attributi per tenere testa a situazioni difficili.
Diversi si sono dimessi
I dipendenti che non sono (ancora) stati licenziati dovrebbero organizzare uno sciopero o un licenziamento di massa. Vorrei proprio vedere poi come fa ad andare avanti Twitter con solo Musk senza più dipendenti.
https://media1.giphy.com/me...
Hanno sbagliato entrambi, a cominciare dal discutere in pubblico di questioni che avrebbero dovuto essere affrontate privatamente.
Le dinamiche poi sono da ufficetto di terza categoria e non da quella che dovrebbe essere un'azienda dal valore di miliardi di dollari.
Il capo che scarica le colpe sui sottoposti di basso livello facendo cabaret, l'impiegato sciocco che, invece di tacere ed incassare, risponde e contesta di fronte alla platea, dando cosi' ragione all'accusatore e giocandosi il posto.
Una squallida pièce teatrale.
non sto dicendo che doveva essere la solita pecora e stare zitto, ma stai comunque parlando del tuo lavoro e di alcune cose che dovrebbero rimanare riservate, fare sto film in pubblico è tutto tranne che aver cervello ;)
Sono idioti entrambi, ma in questo caso si parla di una relazione capo <-> impiegato che può essere professionale o non. In questo caso non, da parte di entrambi, tutto qui.
No, non era un ex dipendente. Basterebbe leggere tutto lo scambio di messaggi su Twitter.
Da sviluppatore, posso dire che non c'è nulla di peggio di un capo progetto che vuole mettere il becco su come strutturare il codice... figuriamoci se lo fa il CEO, che oltretutto non mi risulta abbia il background adeguato per capire di cosa sta parlando. E infatti ieri ha ordinato di spegnere diversi microservizi da lui definiti "inutili"... e guarda caso ha spaccato diverse funzionalità della piattaforma, tra cui il login a due fattori.
Boh, o Musk è più folgorato di quanto pensassi o è una strategia per dare l'impressione che la piattaforma funzioni male (rompendola) per poi spacciarsi da "salvatore" che la sistema... in ogni caso la cosa chiara è che un personaggio schizofrenico del genere dovrebbe stare ben lontano dal codice.
Penso fosse un ex dipendente sai.. e non è l'unico che è intervenuto in merito.
Il dipendente, e lo dico essendoci passato, ha sbagliato a rispondere pubblicamente al suo CEO. Questa cosa deve essere ben chiara a chiunque qui intenda lavorare in grosse aziende, esistono delle norme di comportamento che vanno sempre rispettate. Ci sono canali di comunicazione interna da utilizzare per ottenere il proprio scopo. In caso quei canali non dovessero funzionare pace. Bisogna anche accettare di non essere sempre ascoltati. Accettarlo fa parte del processo di crescita e maturazione. Aziende così grandi e all'avanguardia non si creano e non si portano avanti con approcci emotivi, irrazionali, adolescenziali. Sono costruite anche su montagne di rospi ingoiati.
In realtà ha già ricevuto una proposta,sempre in pubblico, da un tipo in reddit. Quindi si è secondo me gli è valsa come medaglia xD
In realtà ha già ricevuto una proposta,sempre in pubblico, da un tipo in reddit. A dimostrazione che avere un cervello pensante invece di tanti Robot è la cosa che serve in un azienda
Ma dove si è completato male hahahah
Anzi, ha anche protetto l'azienda dicendo che non è vero che l'app fa schifo. Inoltre, non vedo perché la responsabilità sia del dipendente, in uno scambio di opinioni voluto dal suo capo, anche chiedendogli personalmente cosa ha fatto lui per migliorare come se a sviluppare fossero in 3... poi se tu il capo, devi essere tu a dimostrarti meritevole di stare nella "parte superiore". Il giorno dopo lo chiamavi in ufficio e ci parlavi, magari scopriva altri retroscena.
Essere il capo di un azienda non vuol dire essere il re con i suoi sudditi, anzi, vuol dire dover essere il primo a dare esempio. Se io domani mi lamento dei buoni pasto troppo alti per i miei dipendenti, non mi faccio portare l'aragosta e caviale con il Dom perignon ad ogni pasto
In realtà leggendo i tweet mi è sembrato opposto, in particolare da uno che ha affermato che renderà twitter un posto più libero(che già di suo non vuol dire niente).
Poi vabbe se si deve a forza idolatrare un imprenditore come Musk, allora alzo le mani, ha sicuramente peccato
Continuo a pensare che non è così che si gestisce una transizione, se non si hanno le idee chiare e non si sono effettuati accurati test si lascia tutto com'è in modo da non provocare fughe di massa di inserzionisti e utenti come pare stia succedendo, poi si annunciano le migliorie. E la questione dei licenziamenti l'ho vista più come un volo di stracci che una rioganizzazione fatta in maniera magari cinica ma professionale
L'unico approccio giusto era l'ultima frase che hai scritto, bastava limitarsi a questo.
Infatti parlava di "alcuni paesi", dove magari il collegamento ai DNS è più lento e quindi un qualcosa che da noi non si vede apparentemente, anche se potrebbe essere più veloce, poi a catena diventa esponenziale come latenza.
O mi sfugge qualcosa o non l'ha taggato, ha solo detto perchè Twitter è lento, senza precisare di chi sia la colpa?
Io ho visto un post "generico" di Musk che poi è stato menzionato dallo sviluppatore dicendo che si sbaglia e sotto quello è stato Musk a chiedere dettagli del perchè secondo lui si stava sbagliando e da lì il resto...
Poi se l'ha taggato con nome e cognome le cose cambiano, anche se fino ad un certo punto, perchè il tuo capo può essere la peggiore testa di c* ma non ti devi per forza abbassare al suo livello. Se non lo sopporti sei libero di dimetterti con onore.
io invece voglio difendere il dipendente, musk si è rivelato ancora un pagliaccio pallone gonfiato che guarda dall'alto al basso i dipendenti che ne sanno palesemente piu di lui, dato che non è un programmatore android a quanto ne so e non ha lavorato a niente dell'app twitter. Fossi dipendente twitter cercherei subito altro.
Beh, gli ha dato più tempo libero per parlare liberamente.
Musk è troppo buono
Il paladino del free speach
In questo momento il problema più grosso di Musk è che i Rep prendano almeno la Camera e quindi sia protetto dalle già manifeste ritorsioni e vendette, il resto è secondario, se non quanto si diceva si potenziali sponsor meno inclini a rischiare.
Quanto al manifestare quale dispositivo è utilizzato, sembra oltre che discriminatorio una pubblicità occulta gratuita (in altri articoli passati si diceva quanto Apple sia spinto da una forma di bullismo sociale) di cui Musk non ha alcun interesse, specie se come si dice crea problemi e costi.
Insomma, licenziamenti di esuberi, taglio di funzioni dannose, ecc... sarebbero tutte cose "normali" in un'azienda in rosso, che diventano casi solo perché si parla di Musk e di Twitter (e di tutta la politica che ci gira intorno)
Si ma non voglio farne una questione di "ha iniziato prima lui" ma effettivamente è stato Musk a taggarlo per primo e a chiedergli un'opinione sul perché l'app fosse lenta. Tra l'altro tutta sta lentezza su Android non la vedo mica, è la più performante e leggera tra tutti i social. Gli sviluppatori Android di Instagram allora? Dovrebbero essere fatti fuori subito se seguiamo questo ragionamento.
Poi ci sono i geni che gli consigliano di metterlo nel CV come medaglia.. insomma, se fossi un datore di lavoro perchè dovrei volere una persona del genere nel mio team?
giusta osservazione, è stato proprio un pollo ed ha voluto ottenere qualche minuto di gloria..
sicuramente questo comportamento non gli renderà la vita facile per un nuovo lavoro
La gente si stupisce che è stato fatto fuori uno che sfo*a in pubblico il suo capo.
Ma sono seri?
Nella stragrande maggioranza dei casi il capo di un'azienda tecnologica non ne capisce nulla e chi sta sotto ci deve convivere, ma sapendolo, un po' per empatia nei confronti di una persona ignorante e un po' per istinto di sopravvivenza uno si deve autocontrollare e al massimo cercare di spiegare privatamente le sue ragioni del perchè ciò che viene divulgato è errato.
Questo ha voluto fare il pagliaccio sapendo, e magari sperandoci, che sarebbe stato fatto fuori pubblicamente. Rimane mancanza di rispetto, e non c'è giustificazione che regga, se sei più intelligente e superiore devi esserlo anche nel modo in cui ti approcci alle persone, non solo con le tue competenze.