Dopo i problemi di comunicazione risalenti all'aprile scorso, la NASA ha fatto sapere che ha sofferto un lunghissimo silenzio radio con l'elicottero Ingenuity, durato ben 63 giorni. L'elicottero marziano Ingenuity ora si è rifatto vivo.

Gli ufficiali della NASA hanno annunciato che Ingenuity ha ristabilito i contatti il 28 giugno attraverso il rover Perseverance. È stata la prima comunicazione dalla fine del suo 52° volo nel cratere Jezero, su Marte.

"La porzione del cratere Jezero che il rover e l'elicottero stanno attualmente esplorando presenta un terreno accidentato, il che rende più probabili le interruzioni delle comunicazioni", ha dichiarato Josh Anderson, capo del team Ingenuity presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA in California meridionale. "L'obiettivo del team è mantenere Ingenuity avanti rispetto a Perseverance, il che a volte comporta il superamento temporaneo dei limiti di comunicazione", ha aggiunto Anderson. "Siamo entusiasti di essere tornati in contatto con Ingenuity e di avere la conferma del Volo 52".

Durante il Volo 52, della durata di 139 secondi, Ingenuity ha percorso 363 metri. Gli obiettivi principali della missione erano riposizionare l'elicottero e scattare foto per il team scientifico di Perseverance, hanno affermato gli ufficiali della NASA. I dati di volo appena ricevuti indicano che Ingenuity si trova in buone condizioni. Se ulteriori verifiche confermeranno questo, l'elicottero potrebbe volare nuovamente nelle prossime settimane, hanno dichiarato i membri del team.

Ingenuity e il rover Perseverance, impegnato nella ricerca di tracce di vita e nel prelievo di campioni, sono atterrati nel cratere Jezero nel febbraio 2021. L'elicottero ha rapidamente superato la sua missione principale, una campagna di cinque voli concepita per dimostrare la fattibilità dell'esplorazione aerea su Marte. Successivamente, Ingenuity ha intrapreso una missione estesa, fungendo da esploratore per Perseverance. Tutte le comunicazioni da e verso Ingenuity devono passare attraverso Perseverance. Questo spiega il recente periodo di silenzio, che le due squadre di missione si aspettavano: il rover era scomparso dietro una collina dal punto di vista dell'elicottero e non è riapparso fino al 28 giugno.

Negli ultimi tempi, il team responsabile del controllo di Ingenuity ha dovuto affrontare altri problemi di comunicazione. Ad esempio, all'inizio di aprile, l'elicottero è rimasto in silenzio per sei giorni, una disconnessione improvvisa che ha fatto sudare il team della missione.