
Scienza 04 Giu
I diavoli di sabbia sono un fenomeno piuttosto comune sulla Terra, ma quando vengono individuati su Marte diventano particolarmente intriganti e negli anni si sono dimostrati anche decisamente utili. Ad esempio, se un diavolo di sabbia abbastanza potente fosse passato nelle vicinanze del lander Insight, ora non saremmo qui a contare i secondi che lo dividono dallo spegnimento definitivo, ma non sempre l'affidarsi alla fortuna aiuta gli audaci e la zona in cui si trova il lander è piuttosto mite da questo punto di vista.
Ma forse non tutti sanno che cos'è un diavolo di sabbia, pertanto prima di passare al sodo della questione è bene rispolverare la definizione relativa al fenomeno marziano.
Il fenomeno non è solo stato studiato a dovere ma è anche stato sfruttato a vantaggio delle strumentazioni su Marte, ad esempio la NASA è riuscita in passato a sfruttarli per ripulire i pannelli solari di Spirit ma anche di Opportunity, il glorioso rover che ha cessato di funzionare nel 2019. Un tentativo simile è stato fatto anche con il lander Insight, ma a quanto pare nella regione di Elysium Planitia il fenomeno dei diavoli di sabbia risulta decisamente meno frequente.
Il rover Perseverance ha permesso di scoprire che la distribuzione dei diavoli di sabbia cambia a seconda delle zone e della stagionalità, individuando un notevole incremento di questi fenomeni, che in più occasioni sono stati anche fotografati. Ve ne abbiamo parlato nel dettaglio nell'articolo che vi riproponiamo a seguire.
Ma c'è una novità piuttosto interessante, ossia che ancora una volta il rover Perseverance si è rivelato fondamentale nel registrare uno di questi fenomeni in un modo del tutto inedito. La NASA ha sfruttato il microfono della SuperCam per registrare il suono di un diavolo di sabbia, mentre la telecamera di navigazione scattava alcune foto e la stazione ambientale MEDA misurava il calo di pressione durante il passaggio del fenomeno sopra il rover.
La registrazione cattura anche il suono dei granelli di polvere che colpiscono il rover ed è assolutamente stupefacente! Pensate solamente alla casualità che ha permesso tutto ciò...ecco l'incredibile video a seguire.
Si tratta in assoluto della prima volta che viene effettuata una registrazione del genere, e nonostante sia passato oltre un anno dall'evento il risultato è stato condiviso solo in tempi recenti dal team responsabile del controllo del rover, che in collaborazione con la Caltech, ha studiato nel dettaglio i dati arrivati da Marte. Il fenomeno atmosferico in questione è passato perfettamente sopra il rover il 27 settembre 2021.
I diavoli di sabbia sono stati notati per la prima volta dalla navicella spaziale Viking mentre era in orbita, dunque nel lontano 1975. Successivamente quasi tutti i rover su Marte li hanno sperimentati in qualche modo e si è capito che non sono per una rarità, tanto che Perseverance ne rileva mediamente 4 al giorno.
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Commenti
Non è una novità!
sotto effetto di qualcosa come minimo....
Suoni da un altro mondo. Banale e affascinante
Un giorno mi spiegheranno perché spendono così tanti soldi per le missioni e poi arrivano immagini mediamente penose
Una scoperta scientifica inimmaginabile che vale tutti i soldi spesi, anzi molto di più. Si è aperto un nuovo fronte dello scibile umano.
Mi aspetto che tale video sia trasmesso in mondovisione!
Siamo vicini al rumore del triciclo in Shining.
Bei tempi quelli
No, mi dispiace, ma non ho gradito.
mi avrebbero bloccato il canale all'istante
Speravo partisse "Never Gonna Give You Up" e invece niente
comunque il video originale è questo
https://www.youtube.com/watch?v=hB1KQihwqt8
lo stesso suono che fa il mio microfono mentre lo sistemo
sembra l'audio di un video su chatroulette appena cambi.
I Pink Floyd ci avrebbero fatto un disco intero su una cosa del genere, almeno trent'anni fa.