24 Giugno 2022
Quando pensiamo ad un'umanità fuori dall'atmosfera terrestre il pensiero vola a Marte: questo orizzonte dell'immaginario, d'altra parte, l'ha colonizzato ampiamente Elon Musk con l'ambizione di arrivare in fretta a mettere piede sul Pianeta Rosso per poi stabilire degli insediamenti a lungo termine.
Ma senza guardare troppo in là, anche la Luna potrebbe tornare utile. L'assenza di un'atmosfera che la protegga dalle radiazioni solari la rende decisamente inospitale per l'ipotesi di una colonia umana, e tuttavia sembra che il nostro satellite possa offrirci qualcosa in più della sua arida, polverosa superficie.
Un gruppo di scienziati guidato da Robert Ferl dell'Institute of Food and Agricultural Sciences dell'Università della Florida ha pubblicato su Nature i sorprendenti risultati di uno studio che prevedeva di piantare alcuni germogli di Arabidopsis thaliana (volgarmente detta "arabetta comune") in campioni del suolo lunare raccolti dalla NASA.
La pianta, originaria dell'Eurasia e dell'Africa e parente della senape e di altre verdure (broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori) è stata scelta per via delle sue dimensioni ridotte e per la facilità con cui cresce.
I campioni di suolo lunare in totale sono 12, sono stati raccolti nell'arco delle tre missioni Apollo 11, 12 e 17, e sono rappresentativi di diversi strati di suolo, con differenti caratteristiche, al fine di comprendere meglio in quali condizioni le piantine potessero eventualmente avere maggiore facilità di sviluppo.
La sorpresa è che effettivamente tutti i germogli sono cresciuti, provando così che è possibile per le piante svilupparsi a partire dal suolo lunare. Anche se non si tratta di un processo agevole (siamo lontani, insomma, dal ketchup Heinz ottenuto a partire da pomodori cresciuti in un ambiente che simula quello marziano).
I ricercatori infatti hanno monitorato attentamente lo stato dei germogli e ne hanno confrontato lo sviluppo con quello di un gruppo di controllo ospitato invece in campioni di cenere vulcanica terrestre. Le piantine che sono cresciute a partire dal suolo lunare lo hanno fatto in maniera più lenta, impiegando più tempo per sviluppare foglie espanse e mostrando vari segni di stress, con radici più rachitiche e in alcuni casi una pigmentazione nero-rossastra.
Più nello specifico, l'equipe di scienziati ha notato come le piante coltivate nei campioni ricavati dalla missione Apollo 11 avessero più difficoltà nella crescita rispetto a quelli raccolti da Apollo 12 e 17: questa differenza sarebbe probabilmente riconducibile al maggiore livello di raggi cosmici e ai danni procurati dal vento solare che interessano i campioni del suolo di Apollo 11. Anche la presenza di piccole particelle di ferro potrebbe essere legata all'induzione di uno stato di stress nelle piante che ne compromette poi lo sviluppo, senza tuttavia arrivare ad impedirlo del tutto.
Commenti
Ma non potevano provare subito con un insalatina?
Marte è più interessante come "pianeta B", ma la Luna nel breve termine è molto più interessante, potrebbe essere un avamposto comune per diverse missioni all'interno del sistema solare, non avendo atmosfera e grazie alla gravità minore sarebbe molto più efficiente far partire razzi ecc da lì rispetto alla terra. Per terraformare Marte ci vorranno diversi decenni se non centinaia di anni
Provato ketchup Heinz...a me ha fatto schifo..oh però c'è a chi piace.amen
Si ti piace mangiare l'erbetta comune penso di sì
Probabile le prime saranno sulla luna, se funzionano si va su Marte, su Marte non puoi fare delle prove, deve funzionare al primo colpo o muori.
si può fumare?
Che si muove intendo.
Ma quali stazioni lunari...
Che già sono passati direttamente a Marte.
beh, poi o te la fumi in loco o la vedo difficilina da portare sulla terra (niente niente ti danno spaccio internazionale)
Per coltivare nelle future stazioni lunari.
C'è la foto sopra
Thaliana o Ithaliana?
Mi servirebbe un finanziamento.
Per Marte...
E' stato scusato.
Non e' l'erbaccia del Vecino che e' sempre piu' verde.
Infatti al Pastor Gabrielli.
Pure.
Ed io pure lo devo vedere!
Ah scusate non sono pratico.
Ah pensavo per ricevere finanziamenti per niente.
per sconfiggere la fame
nel mondosulla lunaNon credo intendesse quell erba
Ma la vera domanda è... si può mangiare?
Una bella defecata da parte degli astronauti e vedi come cresce.
Anche ^^
Lo devo ancora vedere.
Accidenti.
Con lo Sputnik?
Tu devi aver studiato presso l'istituto Pastor.
Si ma dopo bisogna portare il tosaerba.
Troppo peso.
E a cosa diavolo servirebbe tutto ciò?
Si può coltivare anche erba?
per le patate?
sono gli stessi che erano stati tenuti sotto al letto?
Quando saremo pronti ad andare su marte, putin sarà già morto, non preoccuparti. Nel frattempo meglio la guerra che un pianeta deserto, freddo, senza ossigeno e senza gnoc...
E chi ti dice che non potrà arrivare pure su Marte?
Nooooo, mi hai anticipato
Dobbiamo sbrigarci ad andare su Marte, prima che ci arrivi il missilozzo del Putin.
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