Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Europa Clipper prende forma, partenza verso la luna gioviana nel 2024

04 Marzo 2022 4

Nonostante l'attuale situazione bellica e le inevitabili ricadute sul fronte delle collaborazioni internazionali, la NASA procede nello sviluppo dei progetti interni e proprio nelle ultime ore ha voluto fornire aggiornamenti sullo stato di una delle missioni più attese dei prossimi anni, ossia Europa Clipper.

L'obiettivo è ambizioso e potrebbe essere solamente il primo passo verso la pianificazione di missioni ancora più specifiche. L'omonima sonda della missione Europa Clipper avrà il compito di stabilire se il satellite gioviano presenti le condizioni per ospitare forme di vita sotto la spessa coltre di ghiaccio che caratterizza la sua superficie e non solo, si guarderà anche alla composizione della crosta, si cercherà di stabilire il suo spessore e l'eventuale presenza di laghi sotterranei intrappolati in strati intermedi, oltre ad analisi dell'oceano nascosto sotto lo spesso strato di ghiaccio, un luogo che potrebbe riservare molte sorprese.

Naturalmente per fare tutto ciò la sonda dovrà essere dotata di una serie di sensori e di sofisticati strumenti scientifici, e proprio in queste ore nelle aree di sviluppo del Jet Propulsion Laboratory si stanno intensificando i lavori degli ingegneri.

Spettrografo a raggi ultravioletti di Europa Clipper in fase di assemblaggio

Una volta che la sua costruzione sarà stata completata, la sonda sarà grande circa quanto un SUV, ma se consideriamo anche i pannelli solari in estensione completa la sua lunghezza sarà simile a quella di un campo da Basket. Uno sforzo di assemblaggio che ha dell'incredibile se pensiamo che praticamente ogni suo elemento è unico e realizzato a mano.

Il corpo della navicella sarà composto principalmente dal modulo di propulsione, la cui progettazione e costruzione è stata affidata al Johns Hopkins Applied Physics Laboratory (APL) a Laurel, nel Maryland, con l'aiuto del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland e JPL. A quanto pare Il modulo con tutta l'elettronica elettronica, le componenti radio, il cablaggio e i sottosistemi di propulsione, e sarà spedito ai laboratori del JPL entro la primavera. Stesso discorso per l'antenna ad alto guadagno, ossia un elemento di 3 mt di diametro il cui arrivo è previsto nel medesimo periodo.

Modulo propulsione a antenna ad alto guadagno di Europa Clipper

Ma intanto il primo strumento scientifico è stato consegnato al JPL la scorsa settimana: si tratta dello spettrografo a raggi ultravioletti denominato Europa-UVS, il cui compito specifico sarà quello di cercare eventuali segni di pennacchi di vapore sulla superficie di Europa. Lo strumento si occuperà di analizzare lo spettro per aiutare a determinare la composizione della superficie lunare e dei gas presenti nell'atmosfera. Tutte le strumentazioni realizzate esternamente e che arriveranno ai laboratori del JPL andranno testate e integrate nel sistema di alimentazione della sonda.

PERCHÈ LA LUNA EUROPA?

La superficie di Europa attira da diverso tempo gli scienziati di tutto il globo, poiché è completamente ricoperta da una crosta d'acqua ghiacciata le cui temperature medie si aggirano intorno ai -220 gradi celsius. Europa ha anche un'atmosfera piuttosto tenue caratterizzata da una predominante presenza d'ossigeno.

Se queste caratteristiche non fossero sufficienti ci sono altri aspetti che ad oggi non hanno spiegazione certa, ad esempio le numerose striature superficiali, che le teorie scientifiche più in voga ritengono siano di origine naturale. Potrebbero essersi formate in seguito come conseguenza alle attività geologiche e comprendere queste caratteristiche è uno degli obiettivi principali della missione Europa Clipper. C'è inoltre la possibilità che l'oceano nascosto sotto la coltre di ghiaccio possa essere l'ambiente ideale per la proliferazione di forme di vita semplici, o lo sia stato in passato.

La vicinanza a Giove e la presenza di un nucleo ferroso, consentono di ipotizzare l'oceano sia più caldo di quel che si possa pensare, si crede inoltre che ci siano intense attività mareali (causa forse delle fratture). Queste condizioni potrebbero renderlo simile a un brodo primordiale il cui contenuto affascina e incuriosisce la comunità scientifica. Grazie al telescopio spaziale Hubble abbiamo potuto individuare geyser molto simili a quelli della luna Encelado, inoltre sembra che sulla superficie siano stati identificati minerali argillosi, al cui interno potrebbero trovare posto molecole organiche.


4

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
SpiritoInquieto

Fail

italba

Quello è Clippy, questo è un clipper:
https://uploads.disquscdn.c...

Fabrizio Spinelli

L'unico vero Clipper...

https://media.giphy.com/med...

Gianca_82

Grande come un SUV, un sondino.

Video recensione

Recensione Xiaomi Vacuum X20+: spacca il mercato e sarà il vostro Robot

Android

Recensione Motorola Edge 50 Pro, molto bello ma cambia posizionamento

Tecnologia

Recensione Ecovacs Deebot X2 Combo: è un robot e un aspirapolvere senza fili!

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a maggio 2024