NASA, ecco il grande piano per gli ultimi anni della Stazione Spaziale Internazionale

03 Febbraio 2022 20

La NASA ha un grande piano per gli ultimi anni della Stazione Spaziale Internazionale, che, ricordiamo, dovrebbe chiudere definitivamente i battenti (più precisamente, "rientrare" sulla Terra finendo nell'Oceano Pacifico) entro il 2030: da hub per la ricerca scientifica a strumento per le attività commerciali orbitali.

Il report ufficiale, pubblicato poco fa dalla NASA stessa (link in FONTE), non illustra nel dettaglio esempi concreti di attività commerciali, ma non sono certo né una novità né un segreto: è notizia recente, per esempio, che una società britannica sta realizzando uno studio per riprese cinematografiche/televisive, che dovrebbe andare in orbita entro il 2024. Ma già oggi a bordo della ISS ci sono diverse apparecchiature (oltre 20) disponibili per il noleggio da parte di clienti terzi - per esempio una stampante 3D, una biostampante, piattaforme esterne per l'osservazione della Terra e altro ancora. Nel cosiddetto ISS National Laboratory, la base spaziale ospita anche molti esperimenti di aziende clienti paganti. Dice il responsabile commerciale della NASA Phil McAlister:

Siamo pronti a condividere con il settore privato la conoscenza e l'esperienza che abbiamo accumulato per favorire lo sviluppo di destinazioni spaziali sicure, affidabili ed economicamente sostenibili.

PRIMA I GUADAGNI, POI LO SCHIANTO

È chiaro che la NASA intende accelerare su questo aspetto, anche per incrementare gli introiti. Che si riveleranno fondamentali per gli obiettivi dell'agenzia spaziale, tra cui il ritorno dell'uomo sulla Luna, l'intera impresa di Marte e, non ultimo, l'erede della ISS, di cui ci sono almeno tre progetti in fase di sviluppo.

Per quanto riguarda il rientro sulla Terra della base, la cui costruzione in orbita iniziò nel 1998, la NASA dice che è previsto per il mese di gennaio 2031. Nei mesi antecedenti l'orbita della base sarà abbassata progressivamente, fino a raggiungere il punto di non ritorno, in cui la base non avrà più modo di sfuggire all'attrazione gravitazionale della Terra. La base dovrebbe schiantarsi nell'Oceano Pacifico, nell'area che viene chiamata SPOUA (South Pacific Ocean Uninhabitated Area). Proprio qui si trova il famoso Point Nemo, definito il luogo più remoto della Terra in quanto punto più distante in assoluto dalla terra ferma - e proprio per questo usato spesso come obiettivo per i rientri dei veicoli spaziali.


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Commenti

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LaVeraVerità

Solo per i veri professionisti dell'immersione.

Andhaka

Le pinne dei Me contro Te sono un tocco di classe. :D

Cheers

Sgrat

Ma non è più facile attaccarci un bel propulsore a micro fusione e la mandiamo un pò dove vogliamo? https://media1.giphy.com/me...

Maurizio Mugelli

molto facile anche quello.

mi dispiace ma qualsiasi cosa tu faccia nello spazio costa energia.

deorbitare contro la terra costa relativamente poca energia, qualsiasi altra cosa che ti porti in una zona "sicura" dello spazio (e le zone "sicure" sono tutte occupate da satelliti ovviamente proprio perche' "sicure") costa tanta energia.

R4nd0mH3r0

potevano mandarla alla deriva nello spazio. Sempre meglio che farla schiantare sulla terra in mare con l'inevitabile inquinamento

Davide

più si sbriciola meglio è. C'è un tale che recupera parti di razzo con una barchetta e delle reti invero.

Maurizio Mugelli

certo, la fai facile.

chissa' perche' la parker solar probe deve fare un casino della mad0nna per avvicinarsi al sole quando bastava dargli due pedate...

Il titanic è sul fondo praticamente integro, come la vedi questa a impattare dopo un rientro incontrollato?

T. P.
Davide

hanno spogliato il Titanic, figurati qualcosa del genere.

LaVeraVerità

Già ti vedo con la maschera di Decathlon e le pinne dei Me contro Te immergerti a 4.000 metri di profondità per recuperare i rottami.

R4nd0mH3r0

ma non era meglio spararla contro al sole piuttosto che farla precipitare nell'oceano con il conseguente inquinamento?

l.nice

Secondo me con i ritardi di quella lunare corriamo questo rischio

Ed_Randax

Arrivo a venti euro per un calzino della Cristoforetti <3

Surak 2.04

Sì, di zuppa di pesce

Surak 2.04

?
C'é già la stazione spaziale cinese (seppure in fase di completamento), poi c'è il progetto russo (ma lì, appunto, ancora è un progetto)

Nacyres

La Cina avrà di sicuro la sua stazione pienamente operativa nel 2030

Pip

In effetti è vero. Il giorno dello schianto si aprirà un mercato gigantesco

axoduss

Chissà se per il 2030 ci sarà già qualche attività spaziale alternativa oppure ci troveremo un periodo senza uomini nello spazio

Davide

la corsa ai detriti per rivenderli ai collezionisti sarà feroce.

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