
13 Maggio 2022
La Terra poteva essere diversa da come la conosciamo. Gli scienziati infatti hanno notato come il nostro pianeta sia relativamente piccolo rispetto ai pianeti interni rocciosi visti in altri sistemi stellari, e sembrerebbero aver trovato una risposta al perché non si sia formata una Super-Terra.
Secondo uno studio pubblicato su Nature Astronomy, infatti, simulando centinaia di volte al computer la formazione del Sistema Solare, è emerso che il modello più preciso nel riprodurre la configurazione che possiamo osservare oggi è quello che vede il Sole in origine circondato da enormi anelli di gas e polvere: una caratteristica che gli astronomi hanno già osservato in stelle giovani e lontane nello spazio.
Questo modello, infatti, ha come esito la Terra nelle dimensioni a noi familiari e si dimostra attendibile anche in riferimento ad altre caratteristiche del Sistema Solare, come la presenza della fascia di asteroidi tra Marte e Giove, le masse dei pianeti interni e la fascia di Kuiper di comete e asteroidi.
Nel Sistema Solare è successo qualcosa che ha impedito alla Terra di crescere per diventare un tipo molto più grande di pianeta terrestre chiamato Super-Terra,
spiega l'astrofico André Izidoro della Rice University.
Per Super-Terra si intende un pianeta roccioso molto simile al nostro, con un'atmosfera e la possibilità di ospitare acqua liquida (e dunque vita) sulla propria superficie. Ma con una grande differenza: le dimensioni. Pianeti di questo tipo sono stati rinvenuti attorno a un terzo delle stelle simili al Sole presenti nella Via Lattea. Di qui l'interrogativo: perché nel nostro Sistema Solare invece le cose sono andate diversamente?
La risposta, come detto, starebbe nelle regioni ad alta pressione di gas e polvere che avrebbero circondato il Sole alla sua nascita. Le simulazioni hanno evidenziato come probabilmente erano presenti tre distinte aree attorno alla nostra stella, dette linee di sublimazione, nelle quali le particelle solide si trasformavano in gas. Le particelle solide si sarebbero poi accumulate formando degli enormi anelli. Con il tempo, i gas e le polveri che circondavano il Sole si sono raffreddati e le linee di sublimazione si sono avvicinate sempre di più alla stella.
E dunque l'anello più prossimo al Sole avrebbe causato la formazione dei pianeti interni, e cioè Mercurio, Venere, Marte e la Terra stessa. L'anello centrale invece sarebbe responsabile della creazione dei pianeti del Sistema Solare Esterno, mentre l'anello più esterno avrebbe generato l'attuale sistema di comete, asteroidi e piccoli corpi celesti nella fascia di Kuiper, oltre l'orbita di Nettuno. Se l'anello centrale si fosse formato in ritardo, sempre stando alle simulazioni, allora ci sarebbe stato lo spazio per l'emergenza delle Super-Terra, e il nostro pianeta (ma non solo) sarebbe potuto essere quindi molto più grande.
Nokia G22 vs Fairphone 4: smartphone sostenibili e riparabili con tante differenze
Bing Image Creator: ora basta chiedere per generare un'immagine qualsiasi
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
Paramount+, tutti i film e le serie TV in arrivo ad aprile 2023
Commenti
https://uploads.disquscdn.c...
Non avrai mica pensato che potesse sfuggirmi la citazione vero?
Se fossero stati due non sarebbero stati soli.
Ma super terra non deve anche essere almeno 5 volte più grande della terra??
e le tasse fuori Italia
Ecco perché è rimasta piatta! :D
Si, ma se siamo tutti super, non cambia niente. Ognuno e' come gli altri, quindi normale.
Se leggi l'articolo dice: secondo uno studio ecc ecc ecc
l'unica cosa certa è la morte. tutto il resto sono supposizioni piu o meno accurate
dell'università del riso
Ah ah ah mi sto sbellicando.
Non mettere il dito sulla piaga, nella scienza di certo c'è ben poco, con Fellini possiamo dire che nulla si sa, tutto si immagina.
In realtà la nostra (e quelle simili alla nostra) si sarebbe chiamata "terra" comunque, e quelle più piccole "mini-terra"
era solo una critica alla "certezza" della frase, si simula un processo "ipotetico" non "certo"
Sfortunatamente, l'ateneo per cui lavoro oggi non ha un dipartimento di astrofisica, quindi non ho full-access all'articolo, ma, dando una letta all'abstract e alle immagini mi sa che il taglio è un pelo meno "sensazionalistico", nonostante venga pubblicato su una costola di Nature. In realtà, vorrebbe spiegare il perché il Sistema Solare appare come noi lo conosciamo, soprattutto, si sofferma nella parte del SS interno. In conclusione, è una conferma che i pianeti si sono formati da 3 anelli di materia, separati da altrettante zone di picchi di pressione (supposte), in contrasto con la teoria di un disco unico. Si fa qualche accenno a diverse possibilità, tipo la crescita dei pianeti o altro, ma mi pare la cosa meno interessante, dato che è una speculazione basata su delle ipotesi che non si sono poi verificate. La citazione sul perché la Terra non sia una Super Terra, poi, mi sembra la tipica risposta di una persona incalzata da un giornalista che vuole a tutti i costi tirare fuori qualcosa di sensazionale agli occhi dei lettori. Un po' come la risposta dell'astrofisico su Don't Look Up quando intervistato gli viene chiesto insistentemente se c'è vita aliena.
Ë con simulazioni e teoria che si é arrivati alle scoperte ma gia dai tempi di galileo. Certo una volta era tutto su carta, oggi su computer.
Come la spieghi allora la formazione del sistema solare così com'è oggi, se non con modelli al computer basati sulle leggi fisiche e facendo ipotesi sulle condizioni di partenza?
Signori barbuti con l'aureola triangolare non valgono come risposta...
Super-forte
"simulando centinaia di volte al computer la formazione del Sistema Solare"... come no, come se fossimo certi di come si è formato...
Mi piace pensare che sarebbe stato messo il prefisso super- su ogni parola
chissà se avremo avuto anche i Super Sayan sulla Super Terra! :)
https://media4.giphy.com/me...
Va bene, e perchè? Cosa lega gli anelli alle dimensioni dei pianeti rocciosi non mi sembra sia stato spiegato.
...e un essere nato su una super terra se venisse sulla Terra risulterebbe molto forte...
https://uploads.disquscdn.c...
Lo dice l'autorevole Andrè Izidoro.
Cavolo mi sarebbe piaciuto così saremmo diventati superumani