
09 Febbraio 2022
09 Settembre 2021 363
Il 2021 sarà ricordato (anche) per gli incredibili risultati raggiunti in campo tecnologico e scientifico per la fusione nucleare. Dopo anni di studi e ricerche, si inizia a intravedere qualcosa di concreto, come dimostrano le sperimentazioni in corso in California e in Germania, dove il reattore Wendelstein 7-X ha raggiunto una temperatura doppia rispetto a quella del nucleo solare. A questi si aggiunge ora anche lo straordinario percorso che stanno seguendo congiuntamente Commonwealth Fusion Systems (CFS), spin-out del MIT di cui Eni è il maggiore azionista dal 2018, ed il Plasma Science and Fusion Center (PSFC) del MIT, che hanno annunciato di aver completato con successo un test su ciò che viene definita come la "tecnologia chiave per un dispositivo che aprirà la strada all'energia da fusione commerciale pulita per il mondo".
La prova è stata condotta sul magnete superconduttore ad alta temperatura (High Temperature Superconducting, HTS) più potente al mondo: ebbene, è stato dimostrato che questo è in grado di generare un campo magnetico di più di 20 tesla, "sufficiente per consentire al dispositivo compatto tokamak SPARC di ottenere energia netta dalla fusione". É la prima volta nella storia che si raggiunge un risultato del genere, inclusi l'innesco e il controllo del processo di fusione.
Detto in altre parole, si tratta di dispositivi a forma di ciambella dotati di magneti per confinare un plasma in cui si verifica la fusione. Fino ad oggi nessun dispositivo di fusione è riuscito ad ottenere energia netta, ma i tokamak sono stati quelli che più si sono avvicinati all'obiettivo.
Non bisogna certo cantare vittoria adesso, perché la strada per la fusione magnetica è ancora lunga. Ma è tracciata, e questo è un grande segnale di speranza per andare verso una società decarbonizzata capace di utilizzare e sfruttare energia pulita, senza impatto sull'ambiente. "Questo test del nostro magnete prova che abbiamo quella tecnologia", sice il CEO di CFS Bob Mumgaard, "e siamo sulla buona strada per produrre energia pulita e senza limiti per il mondo intero".
Queste le parole di Claudio Descalzi, AD di Eni:
Per Eni, la fusione a confinamento magnetico occupa un ruolo centrale nella ricerca tecnologica finalizzata al percorso di decarbonizzazione, in quanto potrà consentire all’umanità di disporre di grandi quantità di energia prodotta in modo sicuro, pulito e virtualmente inesauribile e senza alcuna emissione di gas serra, cambiando per sempre il paradigma della generazione di energia e contribuendo a una svolta epocale nella direzione del progresso umano e della qualità della vita.
Il grande passo avanti fatto dalla sperimentazione di CFS e MIT consiste nel fatto che l'energia netta dalla fusione è stata ottenuta con un dispositivo (il tokamak) di piccole dimensioni e, dunque, anche meno costoso. Sino ad oggi l'energia prodotta era direttamente proporzionale alla grandezza del tokamak poiché si utilizzavano magneti superconduttori a bassa temperatura, ma ora grazie all'ausilio del magnete più potente al mondo è stato possibile ottenere campi magnetici impensabili fino a poco tempo fa.
Il tokamak SPARC è in costruzione nel Massachusetts con 18 magneti al suo interno per poter generare un campo magnetico sufficiente per contenere un plasma di isotopi di idrogeno a temperature di 100 milioni di gradi (necessarie per la fusione dei nuclei atomici e, dunque, per il rilascio di energia), e sarà operativo entro il 2025 dando vita ad ARC, la prima centrale elettrica a fusione magnetica.
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Commenti
Fai bene a chiudere la, tanto la questione già decisa è già chiusa
tu non hai idea di cosa stai parlando. ma proprio nessuna. il paragone con cernobyl è la chicca finale che mostra quanto la tua conoscenza dell'argomento rasenti il nulla.
la chiudo qui, tanto a te non ti si convincerebbe neanche se scendesse in terra lo stesso einstein.
ribadisco, in futuro abbi l'umiltà di astenerti dal dire le tue opinioni su cose di cui non sai nulla
Hai una percezione del tempo da cartone animato... Lasciatelo dire..
Facciamo finta che tu spari un laser verso un punto, molli il grilletto, il laser non arriva a destinazione? E se la descrizione è un buco non ci passa attraverso?
Quindi si, si spegne subito, quindi non ci sarà una nuova Cernobyl che è ancora là che brucia dentro uno scudo di metallo, ma non è che l'energia sprigionata sparisca magicamente
Va bene, allora linkami un paper in cui costoro che spiegherebbero come funziona un reattore a fusione la raccontano effettivamente diversamente. No perché il processo si interrompe, l'energia appena prodotta rimane è una balla colossale.
Voglio comunque confidare nella tua buona fede e credere che tu abbia semplicemente frainteso qualche affermazione letta qua in giro su qualche post divulgativo (che spesso e volentieri contengono intatti inesattezze, alla fin fine sono cose difficile e ci sta che non sia scontato spiegarle in un modo che sia al 100% esatto).
Ok. Diciamo che a parte te chi spiega come funziona un reattore a fusione la racconta diversamente. Ossia il processo si interrompe, l'energia appena prodotta rimane.
Tu sai già che danni comporta, gli altri invece devono ancora progettare la struttura, renderla operativa e relativi dati.
Non ti sto dicendo che va vietata, ma che va valutata bene...
Dopotutto parliamo di un'energia pubblicizzata come infinita ma che oggi ha un bilancio energetico negativo
Come no, ma nel mondo reale prima di caricare un auto con energia da fusione passeranno 50 anni minimo. Nel frattempo l'idroelettrico non aumenta nel 99% dei paesi perché già al picco, eolico e solare a fronte di un aumento di richiesta del 4/5% annuo aumentano la produzione di un 1% scarso di media. In tutto questo rimane il piccolo dettaglio della notte e di zone e periodi senza vento e che oltre alle già citate condizioni meteo, dipende anche dalla geografica e orografia dei paesi. In parole povere i siti di installazione utili con maggiore irraggiamento solare e correnti ventose non sono infinite (Germania docet). Quindi si, Gas e Carbone ottimisticamente per i prossimi 50 anni, alimenteranno le auto elettriche.
Giusto
Non so se facciano calore di per sé stessi, tipo il plutonio. Penso di no, dovrebbero essere materiali super inerti e refrattari al calore come pochi.
Si giusto, io ho letto di stime che parlano di decine di anni. Inoltre la produzione in Kg dovrebbe essere molto limitata.
Idrocarburi di sicuro no. Sul medio periodo penso alla fusione nucleare. Per i prossimi 20 anni penso che spingeranno su energia solare, eolico, idroelettrico.
Ma sinceramente, mi stai prendendo in giro? Spiegami per favore cosa intendi con "energia prodotta e non contenuta"
Ok, il dubbio è sull'enorme energia prodotta e non contenuta. Scenario di cui si parla ancora poco
Sì.
La cosa peggiore che può capitare è che si fonda un pochino il rivestimento interno in tungsteno del reattore. La fusione invece si ferma invece esattamente in simultanea e non esce fuori niente, nè radiazioni nè combustibile.
Si spegne anche l'energia sprigionata? Svanisce istantaneamente senza far danni?
Infatti rettifico, ti sei perso praticamente tutto...
Sono sicuro di aver ragione, sopratutto con chi pensa che l'idrogeno si crei da altri atomi (!).
Grazie per le grasse risate.
Fidati che ero abbastanza attento, anche alle lezioni di italiano. Facciamo così rileggiti bene il thread che forse ci arrivi da solo. Peace, ah e la prossima volta prima di fare il saccente cerca di essere sicuro di aver ragione.
No, forse non hai capito come funziona la chimica. Non si trasformano gli atomi, si scinde una molecola d'acqua nei suoi elementi costitutivi, cioè due atomi di Idrogeno e uno di Ossigeno. L'idrogeno poi non è formato da altri atomi, il nucleo è un protone con un singolo elettrone. Il Deuterio è un protone e un neutrone con un elettrone. Non eri molto attento durante le lezioni, vero?
Quindi stai creando l'idrogeno partendo da altri atomi giusto? Non dal nulla... stai trasformando un atomo in un altro mediante l'utilizzo di energia... quindi, ad esclusione del piano teorico, ad oggi non siamo in grado di generare atomi partendo da neutroni protoni e elettroni se non combinando atomi già esistenti.
Fare il furbetto deridendo con frasi tipo fuoco da campeggio quando in realtà confermi quello che scrivo non è il massimo. Sorvolando il modus e tornando al concetto. L'idrogeno a un dato tempo finirà giusto? Ergo come crei l'idrogeno dal nulla in ambito pratico e non teorico? Non per sfottò ma per vera curiosità mi lasci un link sull'argomento? Sapevo di teorie ma non di pratiche....
Giura! E io che credevo andasse a Propano...
Ahahahaha
Non brucia per magia. È pieno zeppo di idrogeno
ah vedi te
Dalla valigia di Mary Poppins, probabilmente...
Berillio per la prima parete, Tungsteno per il divertore. Quindi?
Il nuovo magnete dovrebbe aiutare in tal senso.
nel mio caso nel so il minimo indispensabile per distinguerle (forse mi sto anche sottovalutando)
ma mi imamgino già la "massa" popolana che sente parlare di Nucleare, e subito parte lo sclero potente
Allora parati il cul0 che sia mai ci invade la svizzera a suon di bombe nucleari -.-
No, fessacchiotto, non esiste una fonte energetica innocua e senza emissioni
si si
Vado in ordine.
- L'idea è che le temperature assurde iniziali servano solo per l'innesco della fusione per poi cercare di arrivare all'autoalimentazione della stessa. Altrimenti, ovvio, il dispendio energetico per mantenere certe temperature supererebbe l'energia prodotta dal reattore.
- La temperatura, come sopra, non serve per l'ebollizione dell'acqua in sè e per sè, ma all'innesco della fusione che poi produrrà il calore necessario ad alimentare il classico sistema a turbine.
Cheers
Si sì, però ha un costo tutto ciò.. infatti la parte difficile per ora è avere un bilancio energetico positivo e stabile
Giusto.. solo il nucleare è innocuo e senza emissioni hahaha
Ma c'è un elenco lunghissimo di grandi incidenti...
Conosco uno che nelle centrali nucleari ci ha lavorato e ovviamente non tutti gli incidenti sono sui giornali, solo quelli grandi e di dominio pubblico (che tu hai trovato su Wikipedia ma sono ovunque). Come accade in tutte le aziende pesanti d'altronde...
Lavorava 3 giorni ogni 15 e ha beccato un sacco di soldi... Ti dico solo che abitava in campagna, ha comprato macchinari e ettari di terreni vicino a casa, macchinari e operai, ha passato la pensione viaggiando per il mondo...
Non vado oltre e chiudo l'argomento. Se sei un po' sveglio hai già capito.
Aumentando la temperatura del plasma, meno pressione, più calore.
Il Sole non si estingue, non è un fuoco da campeggio. e terminerà la fusione dell'idrogeno tra 5 miliardi di anni, dopo aver cominciato quella dell'elio. in ogni caso si, ti sei perso qualcosa...
Infatti per sostenere la fusione senza l'aiuto della pressione della massa solare bisogna aumentare la temperatura del plasma ben oltre quella raggiunta nel nucleo della stella. Inoltre, è vero che ha un ciclo finito, ma su una scala temporale praticamente inimmaginabile per noi.
Tieni presente che un grammo di deuterio, ricavabile dall'acqua di mare nell'ordine di trenta grammi per metro cubo, producono la stessa quantità di energia ricavabile da trenta tonnellate di carbone, quindi ogni metro cubo di acqua di mare fornisce energia pari a novecento tonnellate di carbone. Hai idea di quanti metri cubi d'acqua ci stanno in tutti gli oceani del mondo?
Non capisci nemmeno con i disegnini, torna alle elementari e poi quando arrivi alle medie e state studiando le percentuali e le proporzioni torni a parlare qui. Poi quando sei grande magari ti facci una lezione di italiano sulle parole "innocue" e "senza emissioni" e ti spiego anche il concetto di illimitato.
Si, le seconde hanno un senso, le prime servono a fare funzionare le seconde a spese dei cittadini
Idroelettrico no? O non lo vedi...
Infatti crescono velocemente e sono tecnologie appena nate che possono ancora svilupparsi parecchio...
Sono soluzioni innocue , illimitate e senza emissioni.
Ok... Però c'è sempre un limite... o ti inietti del cianuro?
In un territorio come l'Italia sai che significherebbe avere qualche centinaio di km completamente inabitabile per centinaia di anni?
Per produrre il 2% di energia in più tra 20 anni non ne vale la pena
Non è l'acqua a raffreddare la Prima Parete della camera del plasma, ma una lega metallica che scorre all'esterno. L'acqua poi raffredda questa lega diventando vapore facendo poi girare le turbine della centrale elettrica.
Per quanto riguarda il confinamento credo che la combo campo magnetico e vuoto nella camera serva a moderare la trasmissione del calore, ma non ci metterei la mano sul fuoco...
Quando ero un giovane studentello di Medicina sul mio libro di Anatomia Patologica c' era scritto: "L' unico modo per essere sicuri di non ammalarsi è non nascere. Vivere significa accettare il rischio di potersi ammalare.
Penso il concetto sia estendibile a tutto. Al mondo niente esiste di sicuro, ma non è che evitiamo di viaggiare in aereo perché di tanto in tanto qualche veivolo precipita. Nella fattispecie io non parlo di questo nuovo modo in cui si pensa di produrre energia, ma gli antinucelari che si scagliano contro gli attuali e sicurissimi reattori oggi ci sono e quando non sono in malafede sono condizionati da tutti i loro bias cognitivi.
Sta per "Fusione a confinamento magnetico", per distinguerla da "Fusione a confinamento inerziale", semplificando, fusione magnetica e fusione inerziale.
Non è difficile da capire...
Scalda prima quantità di acqua maggiori?
Sì l'ho scritto anche io...