
17 Set
Un gruppo di ricercatori e ingegneri del MIT di Cambridge, a cui si deve anche il "materiale più nero in assoluto", del Caltech di Pasadena e dell'ETH di Zurigo hanno pubblicato lo studio su un nuovo nanomateriale che, se prodotto in quantità sufficientemente grandi, potrebbe essere utilizzato per creare indumenti protettivi leggeri, scudi e qualsiasi altra cosa necessiti di grande resistenza ma anche leggerezza e portabilità.
Il materiale, che per ora non ha un nome, è stato testato sottoponendolo all'impatto con micro particelle larghe appena 14 micron, lanciate ad altissima velocità, tra i 40 e i 1100 metri al secondo (340 metri al secondo è la velocità del suono) comunque incapaci di attraversarlo. Secondo quanto detto da Carlos Portel, capo ricercatore del progetto, sarebbe più efficace di acciaio, Kevlar, alluminio e altri materiali simili in situazioni come l'impatto con un proiettile, pur presentando un'eccezionale leggerezza.
Il nuovo ritrovato viene realizzato con la tecnica della polimerizzazione multifotone, un processo che permette di solidificare secondo un preciso pattern (in questo caso la forma è quella del tetracaidecaedro, un poliedro a 14 facce) delle strutture microscopiche all'interno di una speciale resina fotosensibile.
I test di resistenza sono stati anche ripresi attraverso delle telecamere ad alta velocità, così da poter studiare l'effetto dell'impatto. Se seguite il link a fondo pagina potete dare un'occhiata ad alcune delle immagini prodotte. Questo studio è stato finanziato anche dall'esercito e dalla marina degli Stati Uniti, il che fa capire come l'intesse sia innanzitutto militare, ma non è detto che qualora ci fossero dei progressi sensibili nei prossimi anni e dovesse davvero entrare il produzione, non potrebbe essere utilizzato anche in ambiti civili.
Nuove Amazon Fire TV 4k ufficiali. Arriva Echo Hub, novità per Ring e Show
WhatsApp arriva finalmente anche su iPad: disponibile la prima beta nativa per iPadOS
Disney+ offerta: 1,99 euro mensili per i primi 3 mesi | Ultimo giorno di promozione
NZXT H5 Flow con Kraken Elite 280, la recensione di una build votata all'eleganza
Commenti
NFT?
Era proprio questo sogno che ha portato la squadra di ricercatori a questa invenzione!
non è che è bella solo nei laboratori... è che ancora non c'è un modo economico di produrlo su larga scala. capisci che con un costo di 35-40.000€ al kg di strada sui prodotti commerciali non ne fa
suona davvero molto male sta frase
Eh i grandi problemi dell'umanità..
HDblog traduce con Google traduttore articoli a caso che si trovano in rete. Non puoi chiedere spiegazioni. Tu sei quello che fa clic e porta pubblicità al sito, di quello che chiedi tu non frega una cippalippa a nessuno della redazione.
Si potrebbe fare un cinghia di trasmissione per una Harley più resistente per farci anche le impennate e i burnout senza dover fare la conversione a catena. E convertire a questa cinghia anche le moto che sono di norma a catena.
La cinghia è più silenziosa e pulita, e priva di manutenzioni.
Ovviamente anche cinghie distribuzione per automobili che durano a vita, oggi le cambi ogni 100.000 km circa.
e anche un po' di cloud, di criptovalute e di tiktok, se no non ne parla nessuno
tranquilli poi arriverà elon musk a parlare di grafene e tutti a sbavare e a gridare al miracolo
Si ma servono più dettagli:
- particelle da 14 micron lanciate a 1100 m/s, bene ma che massa hanno?
- la lastra di questo neomateriale quanto è spessa?
È importante la quantità di moto di una particella.
Potresti sviluppare un'estensione per il browser che mostri il conteggio delle principali parole in una pagina web, tipo:
- grafene
- elon
- ecco
- ...
Scaffale sì, ma di grafene.
La foto sotto sembra di uno che sputa.
Interessante, bisognerebbe capirne le proprietà a livello di lavorabilità per valutarne il reale impiego su grande scala.
Intendi " lo mettiamo da parte come pure il grafene tanto non se ne farà mai niente"?
Se non ci mettono un po di grafene non andranno da nessuna parte...
"E il grafene... muto!!" (cit.)
:D
Stavo appunto per scrivere: "strano non sia fatto di grafene".
è perchè nelle novità il grafene lo buttano ovunque e arriva mai niente...
No, è che se ne parla da un decennio e sinceramente ci si è rotti un po' le balle di leggere di una cosa che è bella solo nei laboratori.
Perché? Non sono informato, è una supercazzola?
Apro l'articolo
CTRL+F
Grafene
0 risultati
Ok, lo leggo.
Lo mettiamo insieme al grafene?