
29 Novembre 2021
Samsung Italia, in collaborazione con il GWI, l'Istituto di ricerche di mercato specializzato in “digital consumer behaviour”, ha esaminato il modo in cui le preferenze in ambito gaming si sono evolute in Italia. La ricerca è stata condotta su un campione di 570 utenti attivi sul web, di età compresa tra i 16 e i 64 anni attraverso questionari online.
Secondo quanto evidenziato dallo studio, il gaming è diventato parte della routine quotidiana di un quarto della popolazione italiana con smartphone e tablet che sono risultati la prima porta d’accesso al gaming, soprattutto per le fasce d’età più mature. Il gaming, quindi, non risulta essere più esclusivo di giovani e giovanissimi ma anche utenti più navigati e neofiti del mondo tech che vogliono "ritagliarsi il proprio momento di svago ed evasione, all’interno di giornate spesso congestionate da impegni lavorativi e personali".
Ovviamente, il rapporto è stato influenzato anche dalla pandemia: il 23,7% del campione preso in esame, infatti, ha confermato di giocare più di quanto facesse prima della pandemia. La percentuale sale al 33,6% esaminando la fascia 16-24 anni.
Tra gli altri dati rilevati:
Relativamente al modo di giocare, oltre il 51% del campione analizzato preferisce giocare da solo, contro il 16,3% di chi dichiara di preferire giocare online in compagnia. In generale, sono soprattutto le donne (52,9%) che preferiscono giocare da sole, specialmente quelle appartenenti alla fascia 35-44 anni.
Il 25,8% dei rispondenti ama ascoltare musica, seguiti da mangiare e bere con, rispettivamente, il 23% e il 21% delle preferenze. Per giocare al meglio, il 22% del campione utilizza un mouse da gaming, seguito dal 20% di coloro che usano una tastiera specifica. Il 21% ha acquistato una sedia ergonomica.
Smartphone e tablet, con il 62,2%, rappresentano i principali device da gaming posseduti e risultano i preferiti per le fasce d’età più mature (45-54 e 55-64 anni). In seconda posizione ci sono la combo TV (60,9%) e console (47%), soprattutto per il segmento 25-34 anni. Al terzo posto con il 48% circa delle preferenze, c'è il monitor da gaming. Queste tipologie di device sono stati anche i più richiesti in questi giorni di sconti e promozioni.
Per chiudere, il 42% del campione analizzato si è detto d’accordo nell’affermare che dedicarsi ai videogiochi è una forma di intrattenimento, il 36,8% li trova rilassanti. Il 33% circa afferma che rappresentano un modo per allenare le proprie abilità e cimentarsi con nuovi compiti da portare a termine. Per il 20% circa del campione, infine, il gaming non è fondamentale nella loro vita ma solo un sano e contemporaneo divertimento.
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