
Mobile 30 Ago
Bisogna ammetterlo: Wear OS è stato un sistema operativo per smartwatch che ha vissuto per molto tempo in un limbo, sino a quando Samsung non ha deciso di collaborare più intensamente con Google dando vita a Wear OS 3. Ora iniziano a vedersi i primi frutti della partnership. Secondo le ultime statistiche elaborate da Counter Point Research, nel corso del terzo trimestre dell'anno, Samsung ha segnato un nuovo record delle consegne di smartwatch, conquistando un market share pari al 17% (era al 4% nel Q3 2020).
Complessivamente il settore è cresciuto del 16%, ma è evidente come gli equilibri si siano rimescolati proprio grazie all'azienda sudcoreana e ai suoi Galaxy Watch 4, i primi modelli commercializzati con Wear OS 3 a partire da agosto scorso. A farne le spese è stata in particolar modo Huawei e in proporzione minore anche Apple (-10% su base annua) che però continua a detenere la prima posizione dello specifico segmento di mercato.
Sujeong Lim, analista di CPR sottolinea l'apporto che i più recenti smartwatch Galaxy hanno dato al settore e le ulteriori possibilità di crescita che il produttore sudcoreano potrebbe avere, decidendo di lanciare nuovi modelli a prezzi inferiori e pensati per i mercati asiatici.
Samsung ha ottenuto risultati migliori del previsto nel terzo trimestre. Anche se le spedizioni della serie Galaxy Watch 4 sono state più elevate del previsto, oltre il 60% delle spedizioni totali è stato venduto in Nord America ed Europa, dove è elevata la percentuale di modelli di fascia di prezzo medio-alta. Per aumentare ulteriormente la sua quota di mercato, Samsung dovrebbe lanciare modelli economici entro 2-3 anni per guidare il mercato asiatico in forte crescita.
Wear OS contestualmente assume maggior peso nel settore rispetto ai prodotti basati sui sistemi operativi proprietari di aziende come Garmin e Amazfit. Vero è che gli smartwatch Galaxy basati su Tizen OS non sono di colpo usciti di scena, ma è altrettanto evidente come quando si passa ad esaminare la composizione del mercato, suddiviso per sistemi operativi, la quota riconducibile a Wear OS sia parallelamente cresciuta, mentre quella di Tizens OS finisca in quella omnicomprensiva "others". Wear OS ha ora una market share del 17% a fronte del marginale 3% del Q3 2020. Per avere un metro di paragone watchOS è al 22%.
Considerato che il lancio di Wear OS 3 e dei Galaxy Watch 4 risale solo a qualche mese fa, in prospettiva futura il trend è molto incoraggiante. Sembra che Google, grazie a Samsung, abbia finalmente trovato la ricetta giusta per imporsi anche nel mercato degli indossabili. E val la pena ricordare che non si tratterà esclusivamente di una corsa a due: se è vero che la forza trainante al momento coincide con i prodotti Galaxy Watch, è altrettanto vero che anche altre aziende stanno sviluppando aggiornamenti a Wear OS 3 per modelli già in commercio e nuovi modelli che utilizzeranno nativamente la piattaforma.
Commenti
Non ci avevo fatto caso che almeno esisteva questa funzione...ma implementarli in automatico con la modalità sonno era troppo difficile?
Vabbè, ma la notte non lo tieni in modalità notturna?! Io lo faccio ed ovviamente il tocco non è abilitato... Cioè... Tu dormi con le notifiche che ti svegliano di continuo?!
Ci sono anche dei Lag quando passi da un app all'altra. Poi un'altra cosa molto fastidiosa è che se hai lo sblocco dello schermo attivo "con tocco", attivi lo schermo di continuo mentre dormi perchè lo schermo si attiva anche a contatto con vestiti!! Che stress trovarsi la batteria ridotta del 30% perchè tutta la notte attivi lo schermo
chi lo avrebbe mai detto?
sarebbe cresciuto anche ciao os se dietro ci fosse stata samsung!!! :)
Un watch di samsung che duri 4 giorni mi andrebbe bene
Al momento la grandissima differenza sta nell'assistente vocale (non poco, per carità) . Per il resto Apple ha più app, ma quelle realmente utili e che usano quasi tutti ci sono sia di là che di qua
L'ho anche io. I lag sono rarissimi, dai. Lato batteria venendo da watch active 2 (che cmq laggava di più) ti do ragione. Perdere un giorno secco di autonomia è stato un mezzo shock. Vero anche che però vi sono alcune app che "valgono il prezzo del biglietto" che tizen non aveva. Mi riferisco a shazam (comodissimo il riconoscimento con la doppia pressione del pulsante, rispetto all'averlo nel telefono), maps ed anche l'app per il green pass immediato
...e spero davvero che Wear OS continui a crescere, con o senza l'aiuto di Samsung!
Prossimo smart-step, un orologio con i servizi Google capace di restare acceso per almeno una settimana, senza ulteriori ricariche.
Un primo passo in questa direzione lo si è ottenuto con il TicWatch, ma non è abbastanza.
Tre giorni sono ancora pochi.
versione Cellular?
Bel dispositivo il watch 4, peccato che versione LTE abbia problemi di batteria.
"...E WATCH OS RINGRAZIA"
Ma non era Wear OS?
da possessore di Galaxy Watch 4 dico che il sistema operativo di google è, al momento, patetico....lagga e consuma batteria a volontà....sarebbe anche ora che si svegliasse google.
Hai anche le AirPods? Io non riesco più a disabilitare le notifiche lette da Siri mentre ascolto musica. Insopportabili. Sai dirmi come disattivarle?
nella vecchia baia
Comunque ora che sto riutilizzando AppleWatch don rimasto allibito dal fatto che tagli ancora il testo delle notifiche lunghe… per carità concordo sul fatto che WatchOs sia anni luce meglio di WearOs e non ci piove, ma non è tutto oro quello che luccica, avrebbe cosine da sistemare pure lui…
Esistono delle alternative a Google e Apple, visto che entrambe fanno un lavoro discreto è giusto acquistare prodotti terzi
Garmin ha un suo OS proprietario. Io sto parlando di Wear OS che è una me***a se paragonato al WatchOS di Apple su tutti i fronti e le applicazioni.
Dipende cosa cerchi, per me che voglio un ottimo monitoraggio dello sport e del sonno sono andato di Garmin e non ho trovato nessun tipo di rivale
Qualcuno ha un buono compleanno di samsung che non usa? o sa dirmi dove posso trovarlo?
Cresce? Ahahahahahaha. Sono stato uno dei primi ad acquistarli e riacquistarli ma sono e continueranno ad essere anni luce rispetto ad Apple proprio perchè Alphabet non ha mai avuto interesse ad imporsi sul mercato.