
29 Aprile 2020
Samsung stima una leggera crescita di fatturato e profitti per il primo trimestre del 2020: rispettivamente 44,9 miliardi di dollari (+5%) e 5,23 miliardi (+3%), in linea con quanto anticipato dai dati previsionali. La sudcoreana è una delle prime società a rilasciare dati finanziari certi su questo trimestre, che si prospetta molto particolare data l'emergenza sanitaria mondiale. Finora si è parlato ampiamente di crolli delle vendite un po' in qualsiasi settore, ma Samsung pare cavarsela tutto sommato bene.
Lo si era già previsto in passato, calcolando soprattutto che la maggior parte delle sue fabbriche sono al di fuori della Cina, il primo Paese ad aver imposto chiusure prolungate per contenere l'epidemia. Ma va anche considerato che l'elettronica di consumo non è la fonte di reddito principale di Samsung: sono i chip di memoria. E in questo periodo, con gran parte della popolazione a casa e una crescita esponenziale dell'accesso ai servizi cloud (dati di Microsoft per esempio), sia per lavoro sia per svago, è facile prevedere un aumento della richiesta di RAM e SSD per potenziare le capacità dei data center.
Vero è che la pandemia è ormai fuoriuscita dalla Cina e si è diffusa in molti altri Paesi, inclusi quelli in cui Samsung ha delle fabbriche (ha chiuso stabilimenti anche in India, per esempio); tra quello e altri fattori indiretti, come la difficoltà di approvvigionamento dei componenti, la minor disponibilità nei canali di vendita (sia fisici sia online) e la probabile minor tendenza a spendere nei prossimi mesi, è lecito assumere qualche rallentamento o difficoltà nell'elettronica di consumo. Insomma, è chiaro che valutare tutti gli impatti di un evento di proporzioni così grandi, soprattutto per i colossi che operano in tantissimi settori diversi, sarà un lavoro molto complesso e che richiederà dati appartenenti a un periodo di tempo ben più lungo di un singolo trimestre.
Intanto, secondo Digitimes la realizzazione dell'impianto produttivo per processori a 3 nm di cui si parla già da tempo subirà dei ritardi, sempre a causa del coronavirus. L'obiettivo era inaugurare i macchinari entro la fine dell'anno prossimo, mentre ora si pensa al 2022. La competizione con TSMC, anch'essa in corsa per i 3 nm, si è appena intensificata: anche se dato lo scenario internazionale è lecito assumere che ritardi e complicazioni si verificheranno da entrambe le parti.
Credits immagine d'apertura: FT.com
Commenti
Niente problemi, ci pensano i fanboy di HDBlog con le donazioni.
Beh, non esageriamo.
Per noia molti hanno comprato oggetti elettronici su e-commerce.
Aspettiamo a giugno.
E grazie al c***o, i problemi saranno dal Q2 in poi
Temo anche l'ultima
Per Samsung e gli altri produttori è la prima e l'ultima trimestrale positiva del'anno.
bene per loro
e ci credo, gli idioti li comprano a vangate
E regge bene anche nonostante i disastrosi top di gamma lanciati quest anno
e ci credo... con tutte le ram e gli ssd che si e' comprato Riccardo Palombo
"Samsung regge bene al coronavirus: profitti e utili in leggero aumento" meno male, ero molto preoccupato a riguardo...
Dopo grandi eventi, i ricchi diventano sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri...
Verissimo nel mio server aziendale proprio l'altro giorno per aumentare la potenza di calcolo dopo la pausa e ripartire alla grande sono state installate delle ram della samsung, adesso sono inarrestabile.
Bravi! Hanno prezzato bene i pezzi che han venduto! Chapeau