
01 Dicembre 2020
Samsung vuole sviluppare ed espandere la propria infrastruttura cloud privata, in modo da ridurre la propria dipendenza da fornitori esterni - soprattutto AWS, ovvero Amazon Web Services. Stando a quanto dice la testata sudcoreana ETNews, al momento Samsung Electronics si appoggia per il 60% su Amazon, e per il restante 40% sulla propria infrastruttura. Tra le motivazioni della scelta, Samsung cita molteplici fattori, tra cui costi e sicurezza.
La procedura di sostituzione ad AWS sarà, ovviamente, graduale e condotta con tutte le cautele del caso. Inizialmente la struttura proprietaria sarà resa disponibile ad alcune divisioni per condurre test estesi, e quando si potrà garantire un servizio di qualità adeguata inizierà a espandersi sempre di più. L'ambizione finale di Samsung esula dalla semplice divisione Electronics: idealmente interesserà tutte le società del gruppo (tra cui per esempio SDI per i display e le batterie, Samsung Heavy Industries, Samsung Engineering e tantissime altre).
La questione dei costi è per Samsung particolarmente pressante. Si stima che nel solo 2019 il colosso sudcoreano abbia sborsato ad AWS oltre 483 milioni di dollari - ed è una spesa che continua a crescere di anno in anno. Inevitabile, visto che aumentano gli utenti che si affidano a servizi e soluzioni cloud, a loro volta disponibili su un numero sempre maggiore di prodotti e dispositivi. È chiaro che se si considera la cifra singolarmente per AWS sarà una bella perdita, ma va considerato che il processo sarà graduale, durerà probabilmente qualche anno e ci sarà tutto il tempo per correre ai ripari, in caso.
Attualmente l'infrastruttura cloud proprietaria di Samsung è gestita dalla sussidiaria SDS, multinazionale che si specializza in servizi IT e possiede già un totale di 17 data center, 4 dei quali in Corea del Sud. Nel 2016, Samsung ha anche acquisito Joyent, azienda americana specializzata nel cloud computing. Per il momento, comunque, lato Samsung Electronics non è ancora stato deciso un team responsabile della transizione.
Commenti
Credo sia un buon inizio per concentrare le forze al fine di dipendere meno dagli USA, oltre a questo avendo il pieno controllo puoi ottimizzare tutta l'infrastruttura per i tuoi clienti, brava Samsung speriam oavvenga presto il passaggio e che il Covid sparisca come un brutto sogno, che c'entra questo, beh già che sto creando un augurio ce l'ho messo in mezzo magari funziona.