I dati previsionali di Samsung relativi all'ultimo trimestre del 2019 mostrano segnali di ripresa incoraggianti: sono finiti i tempi dei record di spedizioni delle memorie registrati nel 2018, certo, ma proprio i primi, timidi tentativi di recupero di questo settore fanno ben sperare per il futuro, così come può ritenersi buono l'andamento del mercato degli smartphone.

Sono questi i risultati preliminari pubblicati dall'azienda sud coreana in vista della prossima pubblicazione dei dati definitivi. In estrema sintesi:

• Vendite: 49,6-51,3 miliardi di dollari | 50,7 miliardi nel Q4 2018 | 53 miliardi nel Q3 2019 | -0,5% su base annua | inferiore alle aspettative
• Profitto operativo: 6-6,2 miliardi di dollari | 9,2 miliardi nel Q4 2018 | 6,7 miliardi nel Q3 2019 | -34% su base annua | superiore alle aspettative

Leggendo i dati, il profitto operativo del Q4 2019 è sceso, sì, ma a un ritmo inferiore rispetto a quanto gli analisti si aspettavano. Questo è bastato per far salire le azioni di Samsung, con la speranza che il mercato delle memorie - i cui prezzi nel Q3 erano crollati viste le enormi giacenze in magazzino - possa tornare a crescere.

Ad incidere in positivo sono anche i segnali di distensione tra USA e Cina (il primo accordo era stato raggiunto a metà dicembre, e ci saranno altre novità nei prossimi giorni): se tutto dovesse tornare alla normalità (o quasi), la domanda tornerebbe a crescere e, senza troppi giri di parole, i magazzini si svuoterebbero più rapidamente e i prezzi tornerebbero ad aumentare. Per Samsung questo sarebbe un bene.

Stando alle parole degli analisti, i dati previsionali di Samsung vanno letti positivamente, anche se non tutti i settori si son mossi nella stessa direzione:

• bene memorie e dispositivi mobile: gli smartphone coreani hanno risentito positivamente del ban imposto a Huawei e del successo della serie Galaxy A e dei flagship
• male i display. L'azienda sta convertendo la produzione di pannelli LCD in Quantum Dot (11 miliardi di dollari di investimento), e questi cambiamenti stanno incidendo sulle prestazioni sul mercato.