
01 Giugno 2023
Qualcomm ha presentato ufficialmente il suo visore per la realtà aumentata basato sulla piattaforma Snapdragon XR1. Trattandosi di un reference design rappresenta la base di partenza che altri produttori utilizzeranno per proporre soluzioni con la stessa componentistica. Il visore si chiama XR1 Smart Viewer, è leggero e simile ad un paio di occhiali da sole con una montatura più spessa per consentire l'alloggiamento dei componenti che permettono di tracciare i movimenti e di rilevare la posizione dell'utente nello spazio.
L'XR1 Smart Viewer non è un visore standalone, ma è progettato per essere collegato allo smartphone o al PC tramite cavo USB-C. Integra due schermi Micro-OLED da 0,71" con risoluzione 1920 x 1080 pixel e refresh rate a 90Hz; l'angolo di visione è di 45°.
Completano la dotazione di serie tre fotocamere: due monocromatiche dedicate al tracciamento dei movimenti della testa e delle mani (supporta il riconoscimento dei gesti) con sei gradi di libertà (6DoF); la terza fotocamera - RGB e con stabilizzatore - può essere usata per trasmettere le immagini e mettere a disposizione, ad esempio, un servizio di assistenza da remoto (l'operatore vede quello che vede l'utente tramite la fotocamera).
Il visore è compatibile con PC Windows e smartphone Android. Qualcomm metterà a disposizione prossimamente un framework che permetterà di usare le app Android in monitor virtuali, riprodurre video e giochi, proiettando tutti i contenuti nello spazio circostante. Per tutta la parte connettività il visore dipende dallo smartphone e dal PC - Qualcomm prevede di lanciare una versione dotata di connettività WiFi 6E non prima del prossimo anno.
Il reference design di Qualcomm è stato già utilizzato da Lenovo per sviluppare gli occhiali smart ThinkReality A3 presentati all'ultima edizione del CES. La commercializzazione è fissata indicativamente per la metà dell'anno ad un prezzo ancora da confermare. Qualcomm evidenzia come il principale target di riferimento del visore di Lenovo sia l'utenza aziendale.
Più in generale gli occhiali smart non hanno ancora trovato largo impiego nel settore consumer, ponendosi più come strumenti di produttività destinati ai professionisti e alle imprese che come prodotti dedicati all'intrattenimento. Non è detto che questo non possa cambiare anche grazie a Qualcomm, soprattutto se il prezzo dei visori Snapdragon XR1 sarà contenuto e se i produttori daranno il loro contributo proponendoli al pubblico come accessori che completano ed espandono le potenzialità dello smartphone e del PC.
Commenti
La pandemia penso abbia dato un nuovo impulso a questa tecnologia, il cui limite in prospettiva DaD o smart working è costituito ovviamente dal fatto che gli occhiali non possono riprendere in video l'utente, quindi o si ricrea un ambiente virtuale o i partecipanti ad una teleconferenza sono tutti belli occhialuti
Seee.. il tipo nella foto portatile e 2 proiezioni di analisi dati Excel belle in mostra ma tanto lo sappiamo poi cosa guarda nel visore il p**co