Qualcomm al lavoro su un nuovo SoC ARM per PC: l'obbiettivo è superare Apple M1

18 Gennaio 2021 206

Le ultime settimane sono state particolarmente movimentate per Qualcomm; tra l'annuncio di importanti acquisizioni e la nomina a CEO di Cristiano Amon (che ricoprirà ufficialmente la carica dal 30 giugno), il chipmaker statunitense ha posto delle importanti basi per l'evoluzione della sua strategia commerciale nei prossimi anni a venire.

Mosse senza dubbio importanti, ma che da sole non bastano se dietro a queste non si nasconde un nuovo prodotto in grado di dare una marcia in più all'offerta dell'azienda, specialmente quando la concorrenza ha già portato sul mercato una soluzione per molti versi rivoluzionaria. Stando a quanto si apprende da un nuovo rumor riportato da WinFuture.de, pare che Qualcomm sia pienamente a coscienza di ciò e che abbia già cominciato a lavorare su un nuovo SoC dedicato al mondo PC, la sua vera risposta all'Apple M1 presentato da Cupertino sui suoi recenti MacBook Air/Pro e Mac mini (quest'ultimo ci ha particolarmente colpito per la sua versatilità nell'uso come tradizionale PC desktop).


Qualcomm non è affatto estranea al mondo dei PC basati su architetture ARM, tutt'altro. D'altronde si tratta dell'azienda che ha permesso a Microsoft di dare il via alla sua seconda ondata di soluzioni basate su questa architettura, partendo dalle prime proposte commerciali con Snapdragon 835 (la prima ondata, se vogliamo, è riassumibile dal binomio Windows RT/Tegra), mentre attualmente offre 2 versioni di Snapdragon 8cx - l'originale è del 2018 - distribuite sia in versione stock sia custom con, nel caso di Microsoft SQ1 e SQ2, i chip alla base delle rispettive varianti di Surface Pro X (aggiornato di recente all'ultimo SoC).

Tutto questo per dire che, quando si parla di vera risposta, non si intende che Qualcomm - constatato il successo di Apple con il suo primo tentativo - abbia deciso di scendere in campo di punto in bianco. Si tratta infatti di un percorso pianificato da tempo, anche se è senza dubbio innegabile che i risultati ottenuti dalla rivale abbiano in qualche modo rafforzato la fiducia verso questo tipo di investimenti, un po' come evidenziato anche dallo stesso Amon.

Surface Pro X è al momento il miglior rappresentate del mondo Windows 10 on ARM

I rumor di WinFuture.de ci anticipano alcune delle caratteristiche del nuovo chip - nome in codice SC8280 -, il quale dovrebbe essere un diretto successore di 8cx. Le prime specifiche emerse non offrono molti dettagli tecnici, se non il supporto a configurazioni con sino a 32GB di memoria RAM LPDDR4X (ma è presente anche una versione con 8GB LPDDR5) contro i 16GB massimi del predecessore. Emergono anche dettagli riguardo la dimensione fisica del SoC che dovrebbe passare da 20 x 15mm a 20 x 17mm.

Secondo la testata tedesca, il chip è già in fase di test ed è stato avvistato su un prototipo con display da 14", confermando quindi che si tratta di una soluzione dedicata proprio al mondo dei laptop. Infine, sembra che il SoC verrà proposto in almeno 2 varianti - distinte per potenza - e che la connettività 5G dovrebbe essere garantita almeno dal modem Snapdragon X55, anche se non si escludono versioni più recenti, dal momento che quella attuale è solo una configurazione di prova.

Il passaggio ai SoC ARM in ambito PC non è mai riuscito a mantenere le aspettative - soprattutto in termini di compatibilità e potenza - sino al lancio delle proposte di casa Apple, le quali hanno dimostrato come sia possibile effettuare dei veri e propri salti generazionali in campi come autonomia, rumorosità e temperature, il tutto senza rinunciare ai due aspetti enunciati poco sopra. Per trovare il connubio perfetto tra tutto ciò è necessario avere un buon controllo su hardware e software - motivo per cui anche Microsoft sta già pensando di fare da sola -, ma la prossima proposta di Qualcomm potrebbe davvero rivelarsi molto interessante per tutti i produttori che non avranno le stesse possibilità in mano a Redmond e Cupertino.


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Commenti

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Marco Olisteri

Sfuggono alcuni dettagli...
il 3 settembre 2020, Qualcomm aveva annunciato tale SoC per il mondo notebook:

Snapdragon 8CX 2gen 7nm
—————
4x 2,84 GHz
4x 1,80 GHz
10 MB Cache L3
—————

Doveva uscire entro fine anno con un Acer 7 Spin…
Un mese e mezzo dopo si presenta Apple con:

Apple Silicon M1 5nm
—————
4x 3,20 GHz
4x 2,00 GHz
16 MB Cache L2
—————

Da allora, di quello Snapdragon 8CX 2gen 7nm se ne sono perse le tracce… sparito!

Anche su carta si poteva dedurre che quello Snapdragon 8CX sarebbe finito per rovinare ancora una volta l'immagine del mondo AMR (come può Qualcomm lanciare risorse del genere sapendo anche di non poter contare su un OS non ancora prettamente ottimizzato per tale architettura), oltre a far ottenere a Qualcomm una figuraccia da paura (visto che sarebbe stato il rivale ufficiale del Silicon di prima generazione, e quindi un flop micidiale).

Da qui Qualcomm ha ricambiato rotta e ora punta a un nuovo SoC SC8280 che vuole superare M1. Quale nasce la domanda: se Apple non avesse mai lanciato questo M1, Qualcomm avrebbe fatto trascorrere altri 2-3 anni per vedere veramente un SoC come questo possibile SC8280?

Sono passati alla rincorsa solo perché si sentono minacciati da Apple, altrimenti buonanotte se pensavano a lanciare processori da urlo (visto che sono già da diversi anni che lavorano su questo campo ma con scarsi risultati).

Poi, SC8280 a livello logico ha una logica in più per essere più potente di Apple: in primis a risorse deve comunque essere superiore per forza (visto che comunque deve far girare un OS più affamato di risorse e di poca ottimizzazione), ma poi avranno tutto l'arsenale disponibile, ossia, l'M1 già in mano per confrontarlo con ciò che stanno progettando e fin quando non lo superano, continueranno a progettarlo... mica l'M1 muterà così dal nulla, in quel caso allora si dovrà parlare dell'M1X o M2.

Aster

Per la mia esperienza ti sbagli

The doctor

Ho scritto che Linux nei potatili non è per niente diffuso

Aster

Tu hai scritto linux lo usano 4....quando non e così!

The doctor

Stavamo parlando di portatili. (;

Aster

quando crescerai capirai che linux e ovunque e che Wikipedia e Google fanno danni

The doctor

Esame analfabeta funzionale: positivo

Aster

no

The doctor

Quindi la tua matematica era un opinione (:

The doctor

Fonte : en. wikipedia .org/wiki/Usage_share_of_operating_systems

Aster

ok

The doctor

Intanto rispondi
PS li ho cercati e ovviamente macOS sta al 17% di share contro il misero 2% di Linux

sMattoZ1

i sistemi di virtualizzazione non sono mai andati sotto rosetta

Aster

E certo non ho di meglio da fare;) lavorare per te

The doctor

E mostrami i dati allora

Gianclaudio Lertora

non lo era fino a poco tempo fa

sMattoZ1

vedi che parallels è nativo

Gianclaudio Lertora

ma guarda che diciamo la stessa cosa.
WoA virtualizzato su parallels gira più veloce di WoA nativo su snapdragon. certo, è così, lo so.
che l'm1 sia una bestia è acclarato.
ma per fare girare parallels bene, visto che non c'è ancora nativo, vuole dire che rosetta 2 è un grandissimo software. xchè riesce a ricompilare in maniera efficace un prodotto non nativo, il prodotto non nativo usando parziali risorse installa un sistema non proprietario e questo sistema gira meglio che su hardware nativo
è l'unione delle due cose che riesce a ottnere questi risultati sorprendenti

Gianclaudio Lertora

uguale intendi a livello grafico o di motore?
perchè sotto dici che è stato ricompilato

Roberto Giuffrè

Un altro fan boy che compra computer sovrapprezzati, per mostrare status, e privo di etica ed empatia, per come Apple sfrutta operai di Pegatron e Foxxcon.

Jacksoft

Non deve essere di certo un problema di Microsoft dover supportare obbligatoriamente la tua robaccia se il produttore della suddetta se ne sta fregando altamente (o, come ho scritto prima, ha sviluppato il tutto a colpi di uccello che ne rende complicato il mantenimento).
E poi tu mi stai dicendo che è roba che gira ancora su XP e Server 2000, bene, qui stiamo parlando di Windows 10 (o qualche versione futura).
Ma se vogliamo, poi, essere proprio pignoli XP e Server 2000 non sono in grado di girare su hardware recente per la mancanza di driver o altre incompatibilità. Quindi se una delle macchine in uso dovesse morire le soluzioni sono due: ho compri hardware vecchio, usato, nella speranza che sia in buono stato, oppure usi una macchina virtuale dove far girare XP/2000 e continuare a far funzionare tali accrocchi: Quindi cosa cambierebbe? Non sarebbe meglio ELIMINARE tutta quella fetenzia che appesantisce inutilmente Windows e delegare tutto il lavoro legacy alle macchine virtuali, che sono nate ANCHE per questo?

Max

tu parli per deduzione io per esperienza, tu immagina che solo per aggiungere dei cassetti ad uno storage dietro c'è un lavoro e uno studio che va tra matrici di compatibilità, device non più disponibili, colli di bottiglia infrastrutturali, ecc ecc. te invece arrivi bello bello, levate tutto il non supportato, è arrivato MANDRAKE!

Jacksoft

Così come ci sei anche tu.

Max

oltre che ignorante pure non comprendi minimamente le dinamiche di una azienda, facile parlare da dietro ad una tastiera, diverso affrontare i veri problemi. ma non a caso sei qua.

Miocardio

Tu paragoni un Acer Spin 311 con un mac book air? Secondo me è l Acer che sovraprezzato

Mr. G

Sull'usato un Thinkpad decente puoi beccarlo. Per il resto il mercato è veramente deprimente. Una volta a 299€ si prendevano i portatili nuovi con i3, senza pretese ma facevano tutto senza inchiodarsi.

Jacksoft

Ed è ora che quelle aziende si adeguino, visto che quei sistemi operativi NON hanno più supporto nemmeno per quanto riguarda patch di sicurezza.
Scommetto anche che sono aziende che fatturano diversi milioni di euro l'anno, vero?

GianTT

Ma a 250€ trovi notebook Celeron con disco meccanico e 4 GB di RAM, accettabile se lo devi usare come ferma carte

sMattoZ1

anche se gira su parallels non è che parallels fa magie, semplicemente ti permette di installare w10 on arm su macchina virtuale, che gira meglio dei dispositivi nativi con snapdragon.
quando e se riusciranno ad aprire il bootloader, allora w10 on arm si potrà installare anche nativamente, e avrà performance ancora migliori.
forse pensi che è grazie a rosetta o la magia di parallels che m1 vada cosi bene? no, semplicemente parallels da a disposizione un hw virtuale, fine.

Simone

Certo che big sur è diverso, ma la versione X86 è uguale a quella ARM, per questo non esiste nessuna modifica specifica(ed è normale sia così).
Linux sono anni che funziona su ARM senza nessun problema.
Apple per far funzionare MACOS su ARM l'ha ricompilato, non ha fatto due versioni diverse del suo os

Simone

E perchè mai? KDE è sicuramente la mgliore user interface esistente in termini di gradevolezza ed efficacia. Ha un problema di intuitività che è colpa della mole impressionante di personabilità che ha.
Per me più la scelta è varia e meglio è.
Chiaro che poi il mercato si frammenterà, ma detto onestamente, tra un Ubuntu ed un Linux Mint entrambi con KDE cambia poco e nulla per il 90% delle persone, anzi direi anche nulla

Gianclaudio Lertora

scusa ti sto perdendo
hanno compilato linux o mac os?
big sur sbaglioo è leggermente diverso dalla release precedente? (mojave?)

Gianclaudio Lertora

no scusa ti ho perso.
windows on arm gira su m1? hanno fatto girare windows on arm su un mac con m1 nativamente?

Gianclaudio Lertora

però servirebbe una e una sola distro di riferimento con user interface gradevole ed efficace quando windows e mac.
per la concezione stessa di linux la vedo difficile

Gianclaudio Lertora

ah questa non la sapevo.
ma infatti io mi riferivo soprattutto all'emulazione. windows scritto per arm va degnamente, non benissimo ma degnamente, è l'emulatore che ad oggi è terrificante (appena uscito in beta subito dopo annuncio m1)

Gianclaudio Lertora

non mi riferivo a quelli
parlano di molti più core mantenedo la medesima infrastruttura, c'era un articolo di hdblocg qualche giorno fa

csharpino

Ma quali accordi??C'è bisogno di fare un complotto mondiale per convincere una software house a non investire soldi e risorse nel sviluppare applicativi per un mercato di nicchia che non ti farà mai rientrare degli investimenti??? Io veramente mi chiedo se ci sei o ci fai...

csharpino

O non parli italiano tu...

Simone

Ma se il software è uguale al vecchio, l'hanno solo compilato per ARM

sMattoZ1

ew no, parallels non cambia le sorti di m1 su woa visto che poi una volta su windows non c'è rosetta ma viene tutto emulato (e solo con i 4 core potenti) e batte comunque gli altri chip arm, a riprova di quanto, ovviamente, sia potente.
Se apple avesse fatto un chip potente la metà, non sarebbe andato cosi bene con rosetta, ed è infatti quello che è successo a microsoft e qualcomm

Luca

Certo, per rosetta hanno davvero ottimizzato l'M1 a livello hw, ma non per il software nativo, in quel caso se su un M1 girassero programmi nativi di Windows on ARM sarebbe comunque potente come su MacOS (per i programmi emulati hai ragione é diverso).

Roberto Giuffrè

In giro stanno circolando dei Geekbench di un presunto M1X engineering sample ma molti si sono accorti che è un fake prodotto con un Ryzen 5950X.

Max

ma perchè devo passare ad ARM, scusate, veramente pensate che x86 o x64 sia spacciato? quello che ha fatto apple su M1 non è altro che mettere dei cooprocessori che supportino il processore e mettere la ram dentro il soc, cosa che puoi fare con x86. Vi state facendo troppi film secondo me, arm è un ottima soluzione per il futuro, ma pensare che sia il futuro al 100% errate.

Max

sei un ingnorante, ci sono aziende, e ne gestisco un paio, che ha sofware che gira ancora su windows xp o su windows 2000 server, abbandonare il supporto a x86 è la più grossa stupidate che potreste dire e perorare.

Max

perchè purtroppo? io sto dicendo che non è cosi, nelle aziende gira un parco software ed hardware che ha anche 10 anni, software ancora di più, io faccio proprio il sistemista in una azienda e gestisco i vari CED, nessuna casa ci ha mai proposto server con ARM e sopratutto non puoi passare di tecnologia di processore cosi, noi pensa abbiamo avuto problemi per passare da AMD a Intel e sono più o meno la stessa tecnologia, pensa a passare ad ARM. Senza considerare che ho decine di contratti software che ti danno supporto solo ed esclusivamente se rispecchi i requisiti hardware e software da loro richiesti.

Max

vivo in informatica e tutti i server scalari sono tutto tranne che ARM, oltretutto e qua sei un ingnorante bestiale, monti software non ti danno supporto sistemistico o applicativo se non rispetti le loro specifiche hardware dove al 90% sono su x86. Che ARM possa avere un suo spazio è chiaro, che sia il futuro al 100% no.

Gianclaudio Lertora

l'aver portato tutto dentro al soc elimina potenziali colli di bottiglia tra processore, ram e disco.
anche il software però deve essere scritto bene.
con rosetta 2 han fatto una gran cosa.

Gianclaudio Lertora

penso che questi M1 siano la punta dell'iceberg dell'infrastryuttura.
probabilmente gli imac e i mac pro che usciranno più avanti avranno più core e di conseguenza più potenza....

Gianclaudio Lertora

non è la stessa cosa. qui hanno pensato hardwrae e software in concerto

Gianclaudio Lertora

intendi fatto girare su parallels?
sì immagino di sì, rimarcando ancora di più quando fa un software ottimizzato

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