
20 Aprile 2023
Secondo diverse ricerche di mercato, negli ultimi anni, il prezzo medio di acquisto di un notebook si è sempre aggirato intorno ai 730 dollari, circa 700 euro. Tolti coloro che acquistano prodotti esattamente a questa cifra, ci sono quindi diversi utenti disposti a pagare cifre superiori ma anche molti altri che, invece, preferiscono risparmiare. Ma, esigenze strettamente economiche a parte, vale la pena spendere più di questa cifra per l'acquisto di un PC portatile?
Per cercare di rispondere a questa domanda voglio provare a spiegarvi cosa si ottiene in più andando ad acquistare un prodotto sopra i 1000 euro rispetto a soluzioni che solitamente vengono proposte a meno di 700 euro. Per fare ciò non ho però preso in considerazione una soluzione con una scheda tecnica esagerata; sarebbe stato troppo facile. Ho infatti optato per un Asus Zenbook S13 che, a livello di componentistica interna offre un hardware che è possibile trovare anche su soluzioni più economiche ma che, al contempo, offre una serie di caratteristiche di rilievo che possono essere molto apprezzate da certe categorie di utenti; per le quali potrebbe quindi valere la pena spendere qualcosina in più.
Le differenze tra una soluzione economica e una invece di fascia medio-alta si notano sin dal momento nella quale andiamo ad estrarre il notebook dalla sua confezione di vendita. Prendiamo l'esempio di questo Zenbook S13, molto difficilmente spendendo meno vi troverete di fronte ad una soluzione altrettanto compatta e leggera e, anche nel caso in cui si trovi qualcosa con dimensioni simili, si dovrà, per forza di cose, scendere a compromessi in termini di qualità dei materiali.
Qui abbiamo un notebook con display da 13 pollici con un'impronta che ha esattamente le stesse dimensioni di un foglio di carta in formato A4: 29,7 x 21 centimetri. In sostanza potete infilarlo in qualsiasi borsa o zaino possa contenere un comune foglio di carta della vostra stampante. Lo spessore poi è di soli 14 mm nel punto più spesso e tutto questo è accompagnato da un peso di poco superiore a 1 Kg.
E se state pensando che sicuramente stiamo parlando di una soluzione fragile e delicata vi devo subito far ricredere. La scocca è realizzata con una lega di alluminio e magnesio; leggera ma allo stesso tempo sufficientemente rigida. Poggiapolsi e piano tastiera flettono leggermente solo se andiamo a premere con molta forza sulla superficie, e la resistenza della struttura è verificata e attestata dalla presenza della certificazione militare MIL-STD 810H. No, non potete tenerlo sotto la felpa come giubbotto anti-proiettili, ma parliamo di una soluzione testata per resistere a temperature estreme, a sbalzi termici importanti, a migliaia di aperture e chiusure e anche a cadute da circa un metro e 20 di altezza (portata di mano per intenderci).
Sono caratteristiche di cui potete fare a meno? Direi che dipende da che vita dovrà fare il vostro notebook. Se siete soliti viaggiare molto e utilizzarlo parecchio in mobilità può sicuramente essere un vantaggio quello di avere a disposizione una soluzione un pochino più resistente del normale.
Nonostante queste caratteristiche di resistenza, poi, come vedete anche dalle immagini, non bisogna rinunciare ad un design assolutamente curato. Le linee sono estremamente pulite; ho molto apprezzato la presenza del nuovo logo sul coperchio e il contrasto dato dal grigio opaco della scocca con il grigio cromato e lucido delle cerniere. Tutti elementi che contribuiscono ad aumentare la sensazione di avere tra le mani un dispositivo di qualità.
Altri due elementi da non sottovalutare sono tastiera e trackpad. Nella vita di un notebook sono infatti, senza dubbio, tra gli elementi che più verranno sollecitati nell'utilizzo quotidiano; e in questo Zenbook S13 sono entrambi decisamente convincenti. La tastiera ha un layout abbastanza classico per le dimensioni della soluzione, e la buona notizia è che la dimensione dei tasti non è stata sacrificata. Anche la spaziatura è corretta e in generale la digitazione risulta comfortevole; vi basteranno davvero pochi minuti per familiarizzare con questa tastiera
Lo stesso discorso vale per il trackpad. Le dimensioni sono generose, ovviamente in rapporto a quelle della soluzione, e la finitura in vetro contribuisce a restituire un feedback premium. Le dita scivolano molto bene e la risposta è precisa anche quando utilizziamo più dita contemporaneamente per attivare le funzione legate al multitasking. Come altre soluzioni Asus poi, questo Zenbook S13 integra il tastierino numerico nel trackpad stesso. Per attivarlo è sufficiente premere l'icona apposita per un paio di secondi e sulla superficie touch compariranno i numeri come fosse un classico tastierino numerico.
Infine diamo uno sguardo alle porte di espansione che è forse l'elemento un pochino più sacrificato per via dello spessore molto contenuto della soluzione. Lungo i due lati del notebook troviamo infatti soltanto 3 USB-C, tutte 3.2 con supporto Display Port, e un jack audio combo. Avrei sicuramente gradito la presenza di almeno una USB-C con supporto Thunberbolt, e certamente manca anche una USB-A, ma evidentemente lo spessore del connettore era troppo elevato per riuscire a farla stare in questa scocca cosi sottile.
E siamo a parlare del display, un'altro elemento che può sicuramente differire parecchio a seconda della fascia di prezzo del prodotto che stiamo acquistando. Quello di Zenbook S13, ad esempio, è un OLED da 13,3" con risoluzione 2880x1800 pixel. A questo va poi anche aggiunto il supporto al touch e una calibrazione di fabbrica molto buona. Già solo questo dovrebbe bastarvi per capire che, allo stato attuale è praticamente impossibile trovare un pannello con queste caratteristiche in una soluzione sotto i 1000 euro.
Comunque c'è davvero poco da dire, trovarsi di fronte ad un pannello OLED su un portatile è sempre un gran piacere per gli occhi. Questo poi è anche molto luminoso, si superano le 500 cd/mq e per via dei neri assoluti abbiamo un rapporto di contrasto sostanzialmente infinito. Buona anche la precisione nella riproduzione dei colori, che è sufficientemente accurata, e molto buona la copertura dello spazio colore DCI-P3, che si avvicina di molto al 100%.
Bisogna poi anche ricordare che, tendenzialmente, i pannelli OLED hanno anche un consumo un pochino inferiore rispetto ai classici pannelli LCD, e questo non può che far bene all'autonomia della nostra soluzione.
Oltre a questo Asus ha lavorato molto bene anche a livello software, e anche qui parliamo di un supporto non scontato su soluzioni economiche. Sotto al cappello della tecnologia OLED Care, infatti, l'azienda ha raggruppato una serie di tecnologie che aiutano a salvaguardare la salute del pannello e ad evitare che i loghi o gli elementi fissi dell'interfaccia, a lungo andare, restino stampati sul display. Si tratta di un difetto tipico dei pannelli OLED, specialmente di quelli meno recenti, che tuttavia può essere molto limitato o quasi eliminato con piccoli espedienti come quelli messi in atto da Asus.
State pensando che comunque, alla fine, il display non è poi cosi importante? Io non ne sarei così sicuro. Pensate all'elemento di un notebook con cui avete più a che fare nell'utilizzo di tutti i giorni, più ancora della tastiera e del trackpad. Già, avete pensato bene!
Rimango poi in ambito multimedialità e spendo due parole a proposito degli speaker, che sono due, ottimizzati in collaborazione con Harman Kardon, e sono posizionati alla base del notebook. Devo dire che, considerando anche le dimensioni degli altoparlanti, il suono prodotto offre un buon volume e una qualità discreta. Certo, ho sentito soluzioni migliori, ma non con queste dimensioni e questo peso.
E poi c'è la webcam, inserita nella parte alta della cornice del display; ecco, qui si poteva fare sicuramente qualcosina in più. Si tratta di una classica 720p, senza infamia e senza lode. Fa il suo lavoro, ma certamente una soluzione esterna di qualità è più indicata per chi è solito utilizzarla spesso.
Ma passiamo a parlare di hardware e prestazioni che, come già detto, sono forse gli unici elementi che possiamo ritrovare allo stesso livello anche in soluzioni con un punto prezzo un pochino inferiore. Dentro a questo Zenbook S 13 abbiamo infatti un SoC AMD Ryzen 7 6800U con la sua scheda grafica integrata, accompagnato da 16 GB di RAM LPDDR5 e un SSD PCIe 4.0 da 1 TB, che è anche l’unico elemento aggiornabile del sistema, oltre a essere forse anche più veloce di quelli inseriti nei notebook più economici. L'unità Samsung dentro a questo Zenbook supera infatti i 6000 MB/s sia in lettura che in scrittura.
Un hardware di assoluto rispetto e che, se consideriamo le dimensioni del notebook e quindi le condizioni in cui deve operare, garantisce un buon livello prestazionale. Ovviamente per evitare di incappare in surriscaldamenti pericolosi, non si è potuto spingere sull'acceleratore come si potrebbe fare con una soluzione più ingombrante e dotata sicuramente di un sistema di raffreddamento di dimensioni maggiori. Qui, per evitare ogni tipo di complicazione, il TDP nella modalità prestazioni (quella che garantisce le migliori performance) è comunque limitato a 25W, una soglia che permette agli elementi all'interno del notebook di rimanere sempre entro le temperature considerate critiche.
Con i nostri consueti test abbiamo notato come il sistema resti in ogni caso stabile e reattivo, anche quando il carico sui componenti e molto elevato. Negli stress test si nota un picco nei consumi della CPU che può sfiorare i 30W per poi assestarsi a 25, con una temperatura media intorno ai 90 gradi ma una rumorosità comunque sempre contenuta.
Parliamo quindi di una messa a punto piuttosto conservativa, che predilige il comfort acustico e termico alle prestazioni nude e crude. Sono scelte, ogni produttore può decidere se spingere di più sull'acceleratore dando meno peso alla rumorosità, oppure scendere a qualche piccolo compromesso in termini di prestazioni per avere una soluzione sempre fresca e silenziosa. Diciamo che per il tipo di utenza a cui è destinato questo notebook condivido assolutamente la scelta di Asus.
Anche coinvolgendo la GPU negli stress test otteniamo risultati che, per un notebook con questo design e queste caratteristiche sono comunque molto buoni e, soprattutto sono in grado di garantire una certa affidabilità e solidità nella grande maggioranza delle operazioni; tutto senza raggiungere temperature esagerate e senza essere troppo rumoroso.
Ci si può giocare? Direi proprio che non è lo scopo per cui è stato pensato, e quindi bisogna limitarsi al 1080p con dettagli bassi per avere un framerate appena sufficiente. Diciamo che per qualche minuto di svago senza pretese e con titoli abbastanza semplici può bastare, ma in generale se volete giocare, anche restando sullo stesso prezzo di questo Zenbook, ci sono soluzioni più indicate; sicuramente più ingombranti e pesanti ma decisamente più centrate.
E infine parliamo di autonomia che è un'altro degli aspetti in cui questo notebook trova uno dei suoi punti di forza. La batteria che si nasconde sotto la scocca di questo Zenbook S13 è da 67Wh, che possono sembrare pochi ma che, se consideriamo ancora una volta le sue dimensioni, non lo sono affatto. Potrei elencarvi ad occhi chiusi almeno 5-6 soluzioni intorno alla fatidica cifra dei 700 euro che, in chassis di dimensioni superiori, integrano moduli con capacità minore. Capite anche qui, quindi, lo sforzo ingegneristico fatto dai tecnici Asus per integrare una batteria del genere in uno spazio così contenuto. Sono tutti elementi che influiscono sul prezzo ma che, in fin dei conti portano vantaggi da non sottovalutare.
Con questa batteria, quindi, il nostro Zenbook riesce a garantirci fino a 10 ore di utilizzo lavorativo sotto rete WiFi con schermo con luminosità al 50% e modalità bilanciata. Si sale poi fino a 12 ore se utilizziamo il notebook per guardare video in streaming da browser o utilizzando l'app Netflix dello store Microsoft. E infine si scende a 2 ore e mezza di utilizzo a pieno carico, con quindi sostanzialmente 25W fissi di TDP. Infine, una ricarica completa avviene in circa un'ora e 45 minuti con l'alimentatore in confezione che è in grado di erogare fino a 65W.
Bene, siamo quindi giunti, come sempre, al momento di tirare le somme. Iniziamo dal prezzo, questo Asus Zenbook S13 costa qualcosa più di 1300 euro nella configurazione di cui vi ho parlato oggi. Non sono certamente pochi, anzi, è una cifra importante da mettere da parte per un notebook, ancor più in un periodo come questo. Ma attenzione, il fatto che sia una cifra alta non vuol dire che questo portatile non valga quel prezzo, anzi, proprio alla luce di quello che abbiamo appena detto e visto mi sento di dire che il prezzo non è per nulla esagerato.
Partiamo dai 700 euro della media acquisto di un notebook che abbiamo citato in apertura. Per acquistare un prodotto a quella cifra a cosa bisogna rinunciare? Sicuramente a peso e dimensioni contenute come quelle di questo Zenbook, al display OLED 2K con touchscreen, all'autonomia che ci porta a lavorare per tutta la giornata senza bisogno di alimentatore e probabilmente anche ad una serie di ottimizzazioni hardware e software che non sono certo da sottovalutare.
Alla luce di ciò, questa volta voglio fare io una domanda a voi. Dopo quello che vi ho raccontato qui, sareste disposti a spendere qualcosa in più per un notebook premium? Quanto contano per voi aspetti come la leggerezza, la qualità dei materiali, la bontà del display e una ottimizzazione che permette di avere buone prestazioni abbinate ad una autonomia di livello?
Commenti
La vera domanda è: perché sentite l'esigenza di provare a convincerci che valga la pena spendere più di 1000 euro per un notebook improntando tutta la "recensione" sulla soglia di prezzo? Se deve essere una recensione allora fate una recensione. Per il marketing vado nel sito ufficiale del produttore. Grazie.
cosa intendi per molto più sicuro? e tra thinkpad e dell (non xps troppo costosi) cosa preferisci e perchè? grazie
Anche miniLED dai, meglio degli IPS
Preso su mediaworld samsung ion 13 pollici i5 8 giga ram 512 giga a 680 euro
ah, la tratta como lago - milano cadorna, un'esperienza di vita. l'ho fatta per 8 anni di fila e ora che non la faccio più mi manc... no, scherzo, sono felicissimo di non farla più.
veramente io non pensavo al 4K ma un semplice 1080p a 60Hz
Amm4zzarc1 no, da m0rti non gli serviamo a nulla, diciamo renderci meno liberi, a cominciare dall'aspetto economico.
Questo fa molto onore, oltre al fatto che sei stato costretto ad ingegnarti per far andare bene il prodotto.
no
Sentiti libero di cedere la tua tredicesima e la quattordicesima.
Se sei un incompetente che non sa organizzare il proprio lavoro, il problema è tuo. Quando vado in ferie io ho esaurito gli impegni il giorno prima e posso permettermi l’assenza perché ho anticipato e concluso le mie attività. Questa è produttività, non quella di voi mezze p1pp3 che fate 2 ore di straordinari al giorno perché non sapete fare il vostro lavoro.
Ho letto un paio di boiate, ma va bene così.
Grazie, peccato non abbia il sistema contro la luce blu di altri modelli. Mi ferma solo il processore, i5 di undicesima generazione su 1k di portatile... Boh
Non è male come software devo dire. Non ho capito se tratta muratura storica però. Preferisco comunque termus per il tipo di flusso di lavoro che ho
Ottimo. Vale ogni centesimo.
Verissimo
Io sono cresciuto con mia madre, come Brambilla, che mi ha sempre e solo dato sostegno emotivo.
Per quanto riguarda quello economico è sempre stato un "vai a lavorare e compratelo il PC".
A 14 anni ho ereditato un Packard Bell del 1999 con Windows me da mio nonno.
L'ho smontato, rotto, riparato, ci ho passato le giornate a cercare di capire cosa non funzionava, come migliorare le prestazioni.
Sono andato a lavorare tutta l'estate in un magazzino di moquette dove prendevo, in nero, 60€ a settimana (una follia) e mi sono comprato una Nvidia com ben, si fa per dire, 256 mb di vram per giocare a Metin 2.
Avrei preferito avere il PC da 3000€ ma devo ammettere che apprezzo davvero il "saper apprezzare le cose".
Per me il cadavere che uso per lavorare ha lo stesso valore del PC che uso per il gaming.
Termus? Aspetta, qui in Lombardia abbiamo Cened 2.0 basato su Java. Offrono il programma gratuitamente ed è molto usabile anche su configurazioni penose
Non so posso farti un video e caricartelo su YouTube?
Ripeto: in studio mi occupo anche di modellazione 3D con Revit o ci occupiamo di progettazione di grandi edifici come ospedali ed il nuovo complesso milanese di cascina Merlata.
A casa, per clienti esterni, mi occupo di certificazioni di edifici di piccole e medie dimensioni e disegni architettonici per aggiornamenti catastali (spesso pre 110%).
Sono condomini con piante, prospetti e sezioni, da 4/5 abitazioni per piano.
Tutto in 2d, molto tranquillo su AutoCAD 2021 funziona alla perfezione.
Ho fatto delle ottimizzazioni limitando dei processi di Windows 10, per il resto funziona benissimo.
Il mio capo ha un ThinkPad che è collegato ad un display esterno.
Lo stesso portatile funge da schermo secondario.
Sono 4 anni che lavoro in quello studio e non lo ha mai spento se non solo durante le ferie di Natale.
Ha 6/7 anni quel portatile. Quella si che è una scelta da professionisti.
La parte di Instagram mi ha fatto morire dal ridere.
Ho fatto spesso avanti ed indietro in treno sulla tratta como-milano.
Più businessman che su quel treno non penso tu possa trovarne.
Il massimo che facevano era sbavare sul seggiolino riposando prima di scendere.
Il lavoro sul treno è un mito che esiste solo su Instagram o su YouTube tramite recensori che qualcosa si devono inventare per proporre ste ciofeche.
Si i assolutamente. Vogliono ammazzarci tutti ma mi sembra piuttosto evidente...
Anche tagliarsi le legna a mano è un eccellente esercizio, ti fai il fisico da battaglia, diventi un cinghialetto. Poi se hai il camino dentro casa e un boschetto di proprietà e tanto tempo...ah beh, la bolletta ti fa un baffo per quanto riguarda il riscaldamento(e ci fai pure robe alla griglia).
con coupon mi verrebbe 1000 euro tondi così configurato:
Processor : Processore Intel® Core™ i5-1135G7 di undicesima generazione (4 Core, 2.40 GHz, fino a 4.20 GHz con Turbo Boost, 8 MB di cache)
Operating System : Windows 11 Home 64
Operating System Language : Windows 11 Home 64 Europa occidentale (EN/FR/DE/NL/IT)
Onboard Memory : 8 GB DDR4 3200MHz
Selectable Memory : 8 GB SO-DIMM DDR4 3200MHz
Total Memory : 16 GB (8 GB integrati + 8 GB SO-DIMM) DDR4 3200MHz
Solid State Drive : SSD 512 GB M.2 2280
Display : 14,0" FHD (1920x1080) IPS, Anti-Glare, 400nits, Non-Touch, basso consumo
Graphic Card : Scheda grafica Intel® Iris® Xe
Camera : IR/RGB ibrida HD 720p con microfono array
Color : Black
Fingerprint Reader : Lettore di impronte digitali
Keyboard : Tastiera nera - italiano
Wireless : 11AX (2x2) & Bluetooth® 5.0
Integrated Mobile Broadband : Senza scheda WWAN, con antenna
Wired Ethernet : Ethernet cablata, no docking LAN
Pointing Device : FINGERPRINT_W/NU_BK
TPM Setting : TPM 2.0 discreto abilitato
Absolute BIOS Selection : BIOS Absolute abilitato
Battery : 3 celle, 50 Wh
Power Cord : 65W PCC (3 pin) - Italia (USB Type C)
Display Panel : 14" FHD (1.920 x 1.080), IPS, antiriflesso, 400 nit, non-touch, basso consumo, fotocamera IR e RGB con ThinkShutter, microfono, WWAN, WLAN
Package Box : Confezione standard
Language Pack : Pubblicazione - italiano/olandese/tedesco/francese/inglese
Warranty : 3 anni con consegna da parte del cliente/corriere
Articoli inclusi:
Aggiornamento Premier Support per 3 anni da consegna da parte del cliente/corriere per 3 anni
€ 1,00
Modello5WS0T36152
Ci sono i Thinkpad T14 Gen2 in offerta intorno a 900 euro. Schermo opaco, ottima qualità costruttiva, resistenti e sicuri. Ne ho avuto uno per 4 anni (poi ho cambiato lavoro e l'ho dovuto restituire). L'ho portato ovunque, ci ho versato sopra il caffè e maltrattato ma è sempre stato super affidabile.
Purtroppo su internet non sono molto pubblicizzati ma sono ottime macchine.
sapresti indicarmi un thinpad o cmq un notebook solido sotto le 1000 euro tra le 14 e 16 pollici? Mi attirano gli huawei (c'è il d16 con i5 a 750 euro) specie per il sistema protezione occhi e la qualità costruttiva... uso basico, molto excel e qualcosina di programmazione. Grazie.
Vale la pena?? Per un uso professionale assolutamente NO. Schemo OLED 13.3 e webcam di scarsa qualità ed è già da scartare. Al massimo va bene per chi deve leggere email e compilare qualche foglio excel in treno (con la foto di rito su ig e la scritta "hard work"). Se ci mettiamo anche che ha potenza grafica che fa pena, togliamo anche quella fascia di utenza rappresentata da grafici e designer, che all'estetica ci tengono. Insomma, portatilino per chi ha soldi da buttare...
Se guardiamo ad un uso professionale, con 1300 ti prendi un thinkpad che è eterno e molto pià sicuro, e non c'è da discutere (li si che vale la pena). Capisco però che non è instagrammabile perchè è nero, bruttino e non assomiglia ad un macbook in metallo.
penso anche io che, se non ti serve una grande qualita' visiva ma la durata (e anche io, per l'uso che faccio, della fedelta' dei colori e simili me ne faccio niente) l'ips e' meglio
Quello dell'utente in questione è decisamente un caso limite e a darmi da pensare non è tanto AutoCAD quanto termus (è sicuramente lui al 100%) per le certificazioni energetiche. Si può anche obiettare che se fa disegno architettonico deve per legge usare un software BIM e li so cavoli amari
Eh, lo so.. Ma per il momento ho altre priorità..
Ho inziato a rifare il giardino e a pareggiare il terreno attorno a casa mia.
Quindi avendo tanto terreno da bonificare, per tenermi in forma momentaneamente ho ripegato sul giardinaggio.
E ti assicuro che anche vangare, dissodare e fertilizzare la terra è una bella faticaccia.... Specialmente se lo fai solamente a mano con zappa, carriola, e badili...
Meno male che è inverno così almeno non si muore dal caldo e non ti mangiano le zanzare.
Comunque non mi serviva lavorare da Amazon, lo avrei fatto solo per stare in forma, ma anche lavorare la terra e in più passeggiare tra i boschi, funziona alla grande.
Volendo strafare potrei anche sistemare e ripulire l'argine del fiume che costeggia il mio terreno:
Solo per rifare quello a mano, senza ruspa, mi ci vorrebbero 2 mesi di lavoro.
Io ho dreamcastato il surface sulla tv per anni pur di usare un doppio monitor, alla fine sono compromessi fattibili se si rimane in casa. Ad un certo punto non lo erano piú per me.
che sia un tiralinee ok, ma comunque si porta dietro una tonnellata di roba. che non si usi molto per il 3d e' vero, ma comunque il kernel lo permette, e questo lo rende molto piu' pesante del necessario.
Io uso draftsight, qcad, doublecadd e actcad su un pc che fa 4500 di cpubenchmark, ma su disegni nemmeno troppo pesanti qualche rallentamento ce l'ho.
Permettimi di dubitare che con un pc praticamente inadatto anche per windows 10 nudo e crudo tu ci faccia girare _lavorativamente_ autocad.
diciamo sai accontentarti.
dirai qualcosa tra un annetto. da nuovi, sono tutti perfettamente funzionanti.
Certo, i gusti sono gusti.
10% in povertà assoluta e classe borghese distrutta ancora ai tempi della crisi del 2008.
Ammetto di aver scritto dei dati errati:
1) si hai ragione sul primo punto ho sbagliato ed ho inserito dei dati errati
2) sul secondo punto devo approfondire, ma il sistema di utilizzo della memoria è diverso ed è più veloce, in m1 non c'è bisogno di copiare i dati su memoria della grafica e poi della cpu, vengono utilizzati direttamente senza essere copiati da una parte e dell'altra, come invece avviene nei sistemi tradizionali, inoltre la Ram è vicinissima al processore, dentro il soc e più il bus è corto. Lo swap lo fai quando esaurisci la memoria e non se hai memoria libera...ma nell'uso prolungato anche senza saturare la memoria, vedrai che M1 tende ad usarne meno pur facendo le stesse cose. Ripeto provali, invece di fare le tue analisi sulla carta.
3) ripeto provali a batteria e ti renderai conto di ciò che ti dico, perché parli senza averli provati sul campo?
Discorso watt, certo che è configurabile tra 15 e 28 watt hanno deciso cosi, altrimenti diventava un forno, prova a vedere le prestazioni grafiche di questa gpu nei portatili che hanno alimentazione a 50W e poi confronta le stesse prestazioni quando vengono impostati a 25W.
Altra cosa, dopo averli provati, guarda come dopo averlo messo sul tavolo vai a tappare la presa castrando ulteriormente le prestazioni visto che è molto meno efficiente rispetto ad M1 dell'air che tra l'altro è senza ventola ed avrebbe bisogno di più aria.
Infatti, stra-piene non vuol dire nulla. Bastano poche centinaia di persono che affollare una pista...anzi poche decine...
Che fai qua a commentare? Non dovevi farti assumere da Amazon così dimagrivi un po' (dici così tu)?
Ammetto che questo discorso mi ha convinto a non buttare il mio pc da utente generico.
Se mi fate un Asus senza il coperchio di alluminio col marchio centrato e gli anelli concentrici...tenetevelo.
Non credo, per gli strumenti professionali affidabilità e durata oltre il periodo di ammortamento delle macchine sono fondamentali.
Passeranno tutti a oled pian piano, probabilmente si partirà da qui
ti prego, non umiliarti oltre:
1) l'M1 non arriva ai petaflops ma si ferma ben sotto ai 10 TERAflops. Nemmeno conosci le scale che stai utilizzando
2) te lo dico io perchè tende a diminuire, perchè la RAM non è sufficiente e le pagine in memoria vengono swappate su disco. Su windows invece aumenta perchè fa un uso più efficace della memoria
3) le prestazioni di M1 non sono minimamente vicine a quelle di un'integrata ryzen top di gamma. Parliamo di 2.6 vs 3.38 TFLOPS, in pratica il Ryzen va il 30% in più. Tra l'altro i 45W li hai inventati dato che il TDP di quel processore è configurabile tra 15 e 28W
non umiliarti oltre, è chiaro che non sai di cosa parli.
Ultima chicca, batteria da "30watt", Watt che è l'unita di misura della potenza istantanea e che non c'entra niente con Wattora (Wh), unità di misura dell'energia immagazzinata nella batteria. Ritirati.
Post doppio
E cosa te ne fai?
Un OLED che rappresenta un immagine fissa, la norma per chi fa word processing, spreadsheet o simili, si rovina in capo a poche settimane.
Non esiste modo di evitarlo.
Att4ccat1 al c4zz0.
Se sei un incompetente che non sa organizzare il proprio lavoro, il problema è tuo. Quando vado in ferie io ho esaurito gli impegni il giorno prima e posso permettermi l’assenza perché ho anticipato è concluso il lavoro. Questa è produttività, non quella di voi messe p1pp3 che fate 2 ore di straordinari al giorno perché non sapete fare il vostro lavoro.
Funzionale, ben costruito e gradevole alla vista sono le 3 caratteristiche del design dai tempi di Vitruvio...
Autocad è letteralmente un tiralinee. Nessuno sano di mente lo usa per 3d etc, per il 2d senza troppi retini gira pure su un gameboy
questo ha anche la ventola che si toglie facilmente gia testato