
06 Dicembre 2022
Lenovo Legion 5 Pro, recensito qui lo scorso anno, è stato probabilmente negli ultimi 12 mesi il notebook da gaming migliore per quello che riguarda il rapporto prezzo/prestazioni. Ad un anno e qualche mese di distanza dal lancio del modello appena citato, l'azienda torna quindi sul mercato con quello che è il suo successore, declinato questa volta in due versioni: una ancora con processori AMD Ryzen e l'altra, invece, con chipset Intel Core. Tra le mie mani è atterrata, una decina di giorni fa, proprio la versione con Intel Core i7 12700H che ho provato, smontato e rivoltato come un calzino.
Da fuori, questo Legion 5i Pro può sembrare l'ennesimo buon notebook da gaming ma è sotto la scocca che si compie la magia. Ci troviamo di fronte ad un portatile che riesce a sfruttare molto, molto bene tutto quello che il produttore ha inserito al suo interno. Merito sicuramente dell'ottimizzazione e della messa a punto ma anche di un design vincente, che permette un raffreddamento efficace senza ingombri da record. Ma non vi spoilero oltre, continuate a leggere che vi racconto tutto nei dettagli.
Bene, come anticipavo poco sopra una volta tolto dalla scatola questo Legion 5i Pro sembra l'esatto gemello del modello precedente. In realtà qualche piccola differenza c'è ed è da ricercare nella scritta Legion posizionata sul coperchio del display al posto del logo del sub-brand di Lenovo, e nelle dimensioni, che si differenziano per qualche millimetro in meno di spessore e per una profondità leggermente inferiore. Nulla che possa impattare in maniera importante sul trasporto o sull'utilizzo ma, dato che parliamo comunque di un notebook che non è certo compatto, meglio dei millimetri in meno che in più, per quanto pochi possano essere.
Dando i numeri vi posso dire che lo spessore è di 27 mm nel punto più alto, mentre il peso è di 2.49 Kg. Non parliamo quindi certo di una piuma ma dobbiamo comunque sempre tenere a mente di avere di fronte un notebook da gaming e fidatevi che non appena parleremo di prestazioni, tutto questo passerà in secondo piano. In ogni caso potete stare tranquilli, entra senza problema in uno zaino classico per notebook fino a 15,6 pollici.
Come avrete ben notato anche dalle foto qui sopra il design è fondamentalmente identico allo scorso anno. Parliamo quindi di linee che possono essere considerate a metà strada tra quelle tipiche di un notebook da gaming e quelle invece più sobrie di un portatile classico. Tutta la zona posteriore assume infatti i chiari tratti delle soluzioni pensate per giocare; fianchi maggiorati per fare posto alle prese d'aria più ampie e linee dinamiche. Aprendolo e spegnendo la retroilluminazione colorata della tastiera, invece, le sembianze sono molto vicine a quelle di un notebook più classico, decisamente più sobrio, anche grazie alla colorazione grigia scura.
Ho appena citato la tastiera quindi ve ne parlo un pochino più nel dettaglio. Si tratta di una tastiera estesa, completa di tastierino numerico, con un layout abbastanza standard e con il quale si familiarizza assolutamente in fretta. Rispetto alle classiche tastiere Lenovo, che apprezzo sempre molto, viene conservata la forma, la dimensione e la distanza dei tasti, mentre cambia il meccanismo di attuazione. La corsa è più profonda e il click è sordo ma comunque ben distinguibile; l'attivazione avviene a circa metà della corsa. Il feedback mi è piaciuto e anche se probabilmente non è la tastiera migliore per scrivere tanto resta una soluzione ibrida assolutamente valida.
Buono anche il touchpad che ha dimensioni consone e offre una superficie adeguatamente scorrevole e sicuramente precisa nel riconoscimento dei tocchi. Le gesture sono pienamente supportate, dal momento che il touchpad supporta il tocco multiplo, e in generale non gli troverete particolari difetti se non che non è esattamente centrato nel poggiapolsi. Può sembrare un dettaglio ma andando ad utilizzare i classici comandi WASD, in gioco potrebbe capitarvi di sfiorare più volte il touchpad con il pollice. Non è un problema enorme, chi gioca seriamente sarà sicuramente dotato di un mouse di buon livello e quindi vi basterà disattivare il touchpad in quei momenti.
Molto buona la dotazione di porte che si distribuiscono sui lati e nella parte posteriore. Nel dettaglio abbiamo sul lato sinistro una Thunderbolt 4 e una USB-C 3.2 Gen 2, entrambe con supporto Display Port e Power Delivery. Dal lato opposto troviamo invece una USB-A e il jack audio, mentre sul retro trovano posto un’altra USB-C con Power Delivery, due ulteriori USB-A, una porta Ethernet, il connettore proprietario per la ricarica e una HDMI 2.1 che sulla carta dovrebbe essere completa e supportare quindi il 4K a 120Hz. Avrei sicuramente gradito la presenza di un lettore di schede SD, ma con tutte queste USB possiamo permetterci di occuparne una con un adattatore, mentre ho apprezzato il fatto di avere cavo di rete e di alimentazione sul retro per evitare che possano intralciare i movimenti del mouse durante il gioco.
Ed eccoci a parlare del display, un IPS da 16 pollici di diagonale con rapporto di forma di 16:10. Parliamo di un pannello prodotto da BOE e dotato di una risoluzione di 2560x1600 pixel, di un refresh rate massimo di 165Hz e di tecnologia G-Sync di NVIDIA; caratteristiche importanti trattandosi di un notebook da gaming. Siamo di fronte ad un pannello di ottima qualità che unisce le specifiche appena citate ad altre più votate alla precisione nella riproduzione dei colori come il supporto al Dolby Vision e una calibrazione di fabbrica certificata da X-Rite.
Il pannello in questione si fregia anche della certificazione Vesa DisplayHDR 400 che è pienamente giustificata dalla luminanza massima misurata che è di oltre 500 nit. Ma non solo, sempre tramite le nostre misurazioni con software Calman abbiamo infatti anche attestato la bontà della calibrazione, che permette di ottenere Delta E inferiori a 3 sia per la scala di grigi che per i colori, con un valore massimo registrato di 3,8. Dati che testimoniano una buona precisione nella riproduzione dei colori impreziosita da una copertura totale dello spazio colore sRGB e che raggiunge l'80% se guardiamo al Gamut DCI P3. Insomma, un pannello ottimo per giocare ma che non disdegna anche un utilizzo più produttivo, come nel caso della produzione di contenuti multimediali.
Dalle misure emerge anche un discreto rapporto di contrasto che va oltre i 1200:1 e che, unito all'ottima luminosità consente di osservare il display di questo Legion 5i Pro anche all'aperto senza troppi problemi.
Nella cornice alta del display trova poi posto la webcam e purtroppo siamo ancora fermi ad una classica 720p. Parliamo di una soluzione senza infamia e senza lode, e forse sarebbe ora che nei notebook da gaming queste webcam messe lì tanto per venissero bandite. Se prevedete di utilizzarla molto, magari per delle live mentre giocate, conviene sicuramente acquistarne una esterna. La buona notizia riguarda la privacy e viene dalla presenza dello shutter fisico che permette di disattivarla quando non la state utilizzando.
E infine, sempre restando in tema di multimedialità spendo due parole a proposito dell'audio. Gli speaker integrati sono due e ognuno di loro è in grado di raggiungere i 2W di potenza, nulla di sconvolgente, anzi, sono molti i notebook che pareggiano questo dato. Diciamo pure che sono sufficienti per volume e qualità ma, come per moltissime altre soluzioni, non sono certo il massimo in fatto di coinvolgimento e pienezza dei suoni. A bordo troviamo tra l’altro la suite Nahimic Audio che consente di attivare funzioni come l’audio spaziale 3D e la possibilità di configurare un setup surround utilizzando speaker Bluetooth di terze parti. Considerando ciò mi sembra davvero un peccato confinare tutto questo in due piccoli speaker da 2W. Insomma, se volete ottenere il massimo dell’immersività, un bel paio di cuffie da gaming di qualità sono senza dubbio la soluzione migliore.
Siamo arrivati finalmente a parlare di prestazioni, ma prima andiamo a vedere che cosa troviamo sotto la scocca di questo Legion 5i Pro. Come detto già nell'introduzione questa è la versione dotata di processore Intel e nello specifico parliamo di un Intel Core i7 12700H dotato di 6 Performance Core (P-Core) e 8 Efficency Core (E-core) caratterizzati da una frequenza massima di 4,7 e 3,5 GHz rispettivamente. Questa CPU è poi accompagnata da una GPU NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti nella sua versione più performante con TDP max dichiarato di 125W. Infine abbiamo 32 GB di RAM DDR5 e un SSD NVMe PCIe 4.0 da 1 TB di capacità. La buona notizia, anzi ottima, è che sia le RAM che l'SSD sono facilmente raggiungibili rimuovendo il pannello posteriore del notebook e sono aggiornabili. Anzi, per quel che riguarda l'SSD abbiamo anche, volendo, un secondo slot PCIe 4.0 vuoto e pronto per l'aggiunta di un secondo disco.
La novità più importante, o almeno una delle più importanti, è sicuramente il nuovo sistema di raffreddamento ColdFront 4.0. Il dissipatore è stato infatti migliorato con heatpipe più larghe, prese d'aria più ampie e ventole con palette più sottili e numerose pensate per spostare un quantitativo d'aria maggiore e aumentare quindi la capacità di raffreddamento. Le prestazioni garantite sono ottime: certo in alcuni casi il fruscio prodotto da queste ventole che girano al massimo non è trascurabile ma diciamo che se non vi trovate in un ufficio con altre persone vi basterà un paio di cuffie per neutralizzarlo.
Prima di mostrarvi i risultati dei test voglio però ancora una volta sottolineare l'ottimo lavoro svolto da Lenovo in fatto di ottimizzazione che si concretizza per l'utente nel software Lenovo Vantage. All'interno di quest'app che troviamo pre-installata abbiamo infatti tutti i comandi per il controllo delle diverse modalità d'uso che possono spaziare da quella silenziosa, con PL1 e PL2 (Power Limit) impostati a 35 e 45 Watt, fino alla modalità Prestazioni, dove i due limiti vengono spostati a 115 e 135 Watt, 20 in più del TDP massimo consigliato da Intel. Ma non finisce qui, con un semplice click abbiamo infatti anche la possibilità di overclocckare la GPU alzando leggermente la frequenza del chip e delle memorie. Tutto questo mantenendo una stabilità ottima.
Utilizzando proprio le impostazioni più spinte ho svolto poi i nostri consueti stress test, a partire da quello che coinvolge la CPU portando tutti i core al 100% del carico. Su oltre 10 minuti di test abbiamo un TDP medio per il pacchetto CPU di oltre 100W con frequenze che restano sempre molto stabili e che si assestano intorno ai ai 3,5 GHz per i P-core e a 2,7 GHz per gli E-Core.
La temperatura sulla CPU raggiunge i 98 gradi per poi calare e assestarsi tra i 93 e i 95 per tutta la durata del test. Non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti, frequenze a parte la cosa che davvero mi ha impressionato è la capacità del sistema di mantenere un TDP costante per la CPU di oltre 100W, per un tempo sostanzialmente illimitato. Sì, le temperature sono abbastanza alte ma dobbiamo considerare che si tratta comunque di una situazione estrema e che nella realtà difficilmente vi troverete con tutti i core carichi in questo modo. Voglio poi rassicurarvi sulle temperature esterne, sul fondo si raggiungono i 43-45 gradi in corrispondenza della griglia, mentre sulla tastiera non si va oltre i 37-38.
Si tratta di prestazioni che garantiscono ottimi risultati per quello che riguarda la produttività, ma che rendono questo notebook un ottimo candidato anche per la produzione di contenuti multimediali. Il render e il montaggio video sono operazioni assolutamente alla portata, anche con programmi che ancora prediligono l'utilizzo della CPU, e sono supportate anche dalla presenza di un display che, come vi ho detto sopra, è anche molto preciso nella riproduzione dei colori. Insomma, siamo di fronte ad una soluzione che si presta assolutamente per un utilizzo ibrido che includa ovviamente e principalmente anche quello gaming.
E se parliamo di gaming non possiamo fare a meno di entrare nel dettaglio delle prestazioni della GPU. Come già detto sopra si tratta di un NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti, ovviamente in versione mobile ma nella sua configurazione più potente, ovvero quella che prevede un TDP massimo di 125W. Abbiamo già parlato però della possibilità di effettuare un leggero overclock che aumenta la frequenza del chipset e delle memorie, oltre che ovviamente il consumo.
Ho quindi ripetuto lo stress test aggiungendo la GPU, anch'essa con carico al 100%. Ovviamente le frequenze dei core della CPU calano un pochino così come il TDP e di conseguenza le temperature. Parliamo di 2,3 GHz per i P-Core e 1,9 per gli E-core con un TDP medio di 50W e temperature nell’ordine degli 80 gradi. Un throttling che tuttavia non impatta sulla resa del notebook che resta comunque sempre reattivo, anche con queste frequenze più basse.
Dall’altra pare abbiamo però una 3070 Ti che viene spinta fino a 1,875 GHz di frequenza, 400 MHz in più del boost clock dichiarato da NVIDIA per questo modello e 150 in più di quello dichiarato per RTX 3080. In queste condizioni si tocca un TDP di 140W, ben oltre i 125 dichiarati da NVIDIA come TDP massimo di questa scheda in versione mobile. Ovviamente questo è anche lo scenario in cui il notebook raggiunge il suo picco di consumi, con un totale di circa 200W (sommando CPU e GPU), che è comunque assolutamente supportato dall’alimentatore incluso in confezione che eroga fino a 300W.
Le prestazioni conseguenti in ambito gaming sono semplicemente eccellenti. CPU e GPU lavorano in sinergia e permettono di ottenere ottimi risultati nei benchmark ma anche e soprattutto nelle sessioni reali di gioco. I titoli più recenti e complessi girano senza problemi oltre i 60 fps alla risoluzione di 2560x1600 pixel e con dettaglio Ultra, anche con RTX attivo, dove disponibile (in questo caso ci si aiuta ovviamente con il DLSS). Scendendo poi leggermente con la qualità dei dettagli ad un comunque dignitosissimo livello Alto si riescono quindi a sfruttare in parte anche i 165 Hz del display, che vengono anche saturati in caso di giochi meno complessi, come può essere un Doom Eternal.
E a costo di sembrare ripetitivo voglio sottolineare un aspetto da non dare mai per scontato. Questa potenza viene infatti sprigionata mantenendo sempre il sistema assolutamente stabile. Ho maltratto questo Legion per qualche giorno e non ho mai avuto problemi, nessun crash, nessun rallentamento e tutto questo senza bisogno di intervenire in alcuna maniera su impostazioni o parametri del BIOS, semplicemente così Out of the Box.
Ok tutto molto bello ma parliamo comunque di un portatile e, verosimilmente, di un prodotto con cui faremo anche altro oltre che giocare. Non posso quindi non spendere due parole a proposito di batteria e di autonomia. Comincio dicendovi che il modulo presente all'interno di questo Legion 5i Pro offre una capacita di 80Wh, non è un record ma è comunque un buon dato. Una capacità che al 50% di luminosità e in modalità silenziosa, comunque sufficiente per i task dell'uso lavorativo quotidiano, ci permette di totalizzare fino a 6 ore di utilizzo. Un risultato discreto per un notebook con queste caratteristiche.
Sfruttandone invece al massimo la potenza non possiamo ovviamente pretendere chissà quali miracoli e l'autonomia del Legion 5i Pro si ferma intorno all'ora di utilizzo. Ma comunque posso dirvi che dopo averne saggiato le massime prestazioni con alimentatore connesso difficilmente vorrete farne a meno. Un alimentatore il cui apporto non va trascurato nemmeno in termini di ingombro. Parliamo infatti di una bella mattonella, che è sì in grado di erogare fino a 300W ma che allo stesso tempo pesa quasi 1 Kg.
Bene, siamo giunti al momento di tirare le conclusioni. Questo Legion 5i Pro ha indubbiamente un'eredità difficile da raccogliere, come detto sin dall'inizio il Legion 5 Pro dello scorso anno è stato uno dei notebook più apprezzati per rapporto prestazioni/prezzo. Un prezzo che quest'anno è forse un po' la nota dolente, almeno per la versione provata da me. Il listino parla infatti di 2749 euro, che sono tanti in senso assoluto ma che, considerate le prestazioni, l'hardware e il momento storico con tutte le difficoltà e i l'aumento dei costi di cui siamo a conoscenza, non mi sento di considerare fuori mercato, anzi. Dobbiamo anche considerare che lo scorso anno abbiamo lo abbiamo incoronato come uno dei migliori notebook prezzo prestazioni prendendo però come riferimento la versione con Ryzen 7, 3070 non Ti, 16 GB di Ram e un pannello meno luminoso e senza G-Sync. Insomma, qualcosina in più qui c'è e non è roba da poco.
Detto questo, se il vostro budget è un po' più basso io vi consiglio la versione con Core i7 12700H, RTX 3070, 16 GB di RAM e SSD da 512 GB che, anche considerando la possibilità di upgrade di RAM e ROM, e il prezzo scontato a 1899 euro sul sito Lenovo può essere considerata l'alternativa più conveniente.
Da non dimenticare anche il fatto che questo Legion 5i Pro rientra nel programma Affidabilità Garantita di Lenovo. In breve, fino al 31 marzo 2023 Lenovo rimborsa il costo di acquisto di PC, tablet e monitor in caso di guasto tecnico entro i primi 365 giorni dalla data di acquisto. Il programma prevede, oltre alla riparazione del prodotto in garanzia, il rimborso fino a un massimo di 1.000 euro per tutti i prodotti consumer. Per maggiori informazioni: https://
Commenti
direi che hai centrato il punto! HP oramai ha mollato il colpo. A mio avviso in altri paesi forse non è così, ma in Italia si. Acer si barcamena, ma non ho visto prodotti nel 2022 da valutare
HP è un cancro fatto azienda. ogni prodotto è immondizia totale con una qualità costruttiva e progettuale che i prodotti della chicco sono migliori. aggiungici anche la truffa delle cartucce a getto d'inchiostro.
Hp è ottima
Porcheria costosa ho preso l'anno scorso un nitro 5 a 1800 euro con 3080 e ryzen 9 32gb 1tb nvme.
Questo costa caro.
Oddio, io sono ancora più che entusiasta di quanto vada questo laptop, lo uso raramente a batteria, quando proprio devo farci lavori office, uso un caricatore compatto per mantenerlo in vita, per il resto è un desktop replacement portatile, mi manca un po' il Thunderbolt, ma al tempo le controparti Intel venivano asfaltate dal 5800h
beh che asus sia superiore a Lenovo in termini di prodotto e costruzione e materiali ho un pò di dubbi...Li ho avuti entrambi e forse ho avuto anche fortuna, non lo nego. Mi è solato lo zaino con il Lenovo dentro mentre ero in scooter a 70 km/h...si è rotta la bretellina. danni zero assoluto soprattutto internamente
Se è una recensione di Fasola, ci credo assolutamente
Ah allora cerca un Ryzen 5 5620
Io sto maltrattando da 7 anni (nemmeno troppo a dirla tutta) un GE60 2PE e non ho mai avuto alcun problema (scongiuri del caso dovuti). Sostituzioni di componenti fatta sempre senza grossi problemi. Se poi da 7 anni fa a periodi più recenti son peggiorati me ne dispiaccio sinceramente
ma che discorso fai? Dato che si parla di hardware ad un lettore deve venire l'orticaria per leggere? perchè le virgole sono messe lì a caso? Quindi scrivere correttamente solo se si parla di Dante? io rimango senza parole da certe risposte.
Io ho un notebook da gaming ma non lo uso solo per giocare.
Cosa facciamo compriamo un notebook da gaming per giocare,uno per la produttivita' ecc?
Sono solo degli idioti,anzi fanno finta di esserlo.
Sanno benissimo che la webcam su un Notebook da gaming non é essenziale.
I margini sui computer sono abbastanza ridotti, quindi non possono mettere tutto al top ovunque e usano webcam basilari che sono li in caso di evenienza.
ecco.. alla portata.. oltre 1800 euro per fare editing "alla portata"..
poi un Mac Air M1 del 2020 a 900 euro lo straccia sia su Davinci Resolve che Premiere Pro..
che nervoso!
È una workstation mobile, ormai lo sanno pure i muri, le GPU dedicate consumano molto
Io invece la consiglio, non hanno il mux switch ma sono fatti benissimo
Aggiornabilitá e MSI non vanno proprio d’accordo, te lo dico da possessore. Ogni volta che devo cambiare pasta termica non ti dico quanti santi, questi montano le schede madri al contrario.
No, 3070 vs 3070ti mobile.
La 3060 130W va quanto le 3070 castrate su alcuni notebook (tipo Acer nitro) ma in tutti gli altri casi c'è almeno un 15% dalla 3070, poi c'è anche il discorso memoria e bus.
Beh va un 20% in meno nei benchmark, due conti in tasca si possono fare secondo me.
Nel link sottostante devi aggiungere i punti
www subito it/informatica/acer-nitro-5-rtx3080-palermo-458673391.htm
guarda che le alderlake gli sono uscite fortunatamente bene
dimenticati hp, dell e asus. tre marchi che devono solo andare all'inferno. e non aggiungo ulteriori dettagli
vero io ho il 15arh05h e mi trovo bene, considera che oggi è difficile trovare portatili fatti a modo. anche se la serie ideapad te la sconsiglio. o vai di legion o vai di thinkpad
Ripeto che valuto solo configurazioni intel per la thunderbolt, MSI leopard GP76 ha un display FHD con fedeltà cromatica non paragonabile. Per non parlare dei nits che raggiunge il display. Anche la qualità costruttiva con i materiali impiegati non sono paragonabili se vedi qualche confronto su youtube.
Dove lo vendono ?
Paragoni davvero i7-12700 con 5800h ?
Io ho uno Yoga 7 Gen 7 ed è davvero una bella macchina. Ma a Lenovo cosa costava mettere una cam FHD e 2 altoparlanti decenti anche su questo? Sono macchine costose, avere compromessi del genere dispiace.
Mhh, è un po' pesantino (1,91 kg) e forse preferivo con tdp 15w per non avere problemi di raffreddamento o consumo di batteria
Ed invece migliorarle,con modelli piu' performanti?
Sarebbe anche ora
Vai su BPM Power e prendi un Dell 5620 da 16"
Sullo Zephyrus, praticamente il laptop perfetto (per chi ovviamente cercava quel genere di laptop), ma mancava la webcam...
Sarebbe meglio chiamarli "trasportabili"
Lenovo sta realizzando ottimi laptop. Anche l'Ideapad Gaming 3 con 3050 e 3060 è una grandissima macchina, che non va mai in throttling, ben costruita.
buono, lato prezzo si poteva fare di meglio, ma visto il periodo
Dipende da quanto lo paghi. Entro i 1000 euro prendere un laptop con la 3060 mobile ha senso.
Ha ottime prestazioni. anche nella versione da TDP 90W va meglio anche di una vecchia 2060 desktop... e prima di vedere una series 40 mobile ci vorranno 1 o 2 anni e chissà a che prezzi.
Quando si spendono certe cifre, occorre che alle spalle ci sia un servizio di assistenza adeguato e su questo Dell (Alienware) e Apple sono su di un altro pianeta. Gli altri brand vendono e poi si rifiutano di intervenire per sistemare problemi evidenti del loro hardware, cosa che non fanno le 2 aziende citate. Spendere oltre 2.000 € per un Lenovo è un salto nel buio: liberi di farlo, ma poi non lamentatevi
I notebook gaming MSI lasciali proprio perdere perché hanno una qualità costruttiva molto scadente. Nei primi 2 anni di garanzia, ho dovuto mandare il mio notebook 2 volte in assistenza (in Polonia) e dopo qualche tempo i difetti si ripresentavano. La terza volta, successa al termine del periodo di garanzia, ho optato per un tecnico della mia città e finalmente mi ha sistemato i vari problemi che manco l'assistenza era a riuscita a risolvere definitivamente!
Prendete ....I SOLDI!
Aspetta che è meglio.
Siam sempre lì.
11800H + 3070 si trova dai 1300 (MSI Katana, che non è un Leopard ma non è nemmeno come gli Acer) ma facciamo finta che sia una macchina troppo economica (ed è vero, seppur potente è di una fascia inferiore).
I Leopard sempre di MSI che non hanno nulla da invidiare a questo in dissipazione e costruzione si iniziano a trovare già a 1500.
Lo stesso Legion con 5800H e 3070 che ti ho mandato prima sta a 1600, e il 5800H va poco meno dell'11800H, entrambi staranno 10-15% sotto a questo processore di serie 12.
Per il resto la macchina è identica.
2000 euro per la configurazione con 3070 non convengono, stai spendendo 500 euro in più per lo schermo come se quello del Leopard fosse malvagio oppure stai spendendo 400 euro di più per avere il 10% di performance CPU, che se giochi saranno 5 FPS.
Quella con 3070Ti è ancora meno competitiva perché le proposte top di Asus e MSI sono qualitativamente superiori a Lenovo.
Io parlo della versione Intel chiaramente, a parità di wattaggio.
I nitro non vanno valutati, oltre a mancare completamente alcune feature necessarie (tipo switch MUX) le performance sono pessime, non a caso si riesce a comprare un nitro con 3070 anche a meno di 1300 euro oggi, peccato che poi nei fatti vada peggio di tutti i notebook con 3060 130W (ben dissipata).
Oggi si rirescono a trovare proposte MSI e Dell con hardware ben implementato (cosa che l'anno scorso quando ci siamo presi il notebook io e te non succedeva) intorno ai 1400 per cui secondo me non è più competitivo come quando lo hai comprato tu.
Per la cronaca un Legion 5 Pro con 5800H e 3070 si trova tra i 1600 e i 1700.
ASSOLUTAMENTE NO!!!
Sempre meglio averne una a portata di mano che ingegnarsi con webcam esterne per una semplice videochiamata con amici/famigliari/compagni. Qualche anno fa Asus aveva tolto la webcam dai sui laptop e ricordo che alcuni (tra cui io) li scartarono proprio per questa mancanza
Questi di portatile c'hanno solo il nome.
Ma se la tastiera la ruoti a 360, non riesci a fare lo stesso?