
01 Settembre 2022
Dell ha aggiornato i suoi notebook premium, gli XPS da 17 e da 15 pollici (formalmente, sono 15,6 i pollici effettivi). L'azienda parla di "nuovi" XPS, ma sembra più un'etichetta messa lì per accontentare il marketing. È più giusto parlare di aggiornamento, perché i "nuovi" XPS sono tali esclusivamente per l'arrivo dei chip Intel di dodicesima generazione, i Core i5, i7 e i9 Alder Lake.
Gli XPS 2022 non hanno nessun'altra novità rispetto agli XPS 2021. Per entrambe le diagonali si può scegliere tra un Core i5-12500H, un Core i7-12700H e un Core i9-12900H, con il primo che è l'unico ad avere 12 core a differenza degli ultimi che ne possiedono 14. In fase di configurazione è possibile chiedere di avere fino a 64 GB di memoria RAM DDR5 a 4.800 MHz e fino a 2 TB di spazio di archiviazione.
Come sempre interessante la presenza tra le opzioni del display OLED sensibile al tocco dalla risoluzione parecchio elevata (3.456 x 2.160 pixel, disponibile sul 13 e sul 15, non sul 17 pollici) e di numerose scelte in fatto di GPU: si va dalle due di Intel per chi non ha troppe pretese, la UHD o la Iris Xe, a due di Nvidia, la GeForce RTX 3050 o la 3050 Ti, con 4 GB di memoria GDDR6 e un consumo, rispettivamente, di 40 e 45 watt. Su XPS 17" è disponibile la sola RTX 3050 che ha un assorbimento di picco di 60 watt.
Si dice che il mese prossimo possa arrivare anche la RTX 3060.
Le informazioni sui nuovi Dell XPS 15 e 17 provengono dal portale USA, dove i due sono proposti a partire da 1.449 e 1.849 dollari. Nel momento in cui scriviamo dei due non c'è traccia sul portale italiano, ma abbiamo notato che sono misteriosamente spariti gli XPS 15 e 17. Sul sito ci sono i soli modelli da 13 pollici (ancora in attesa degli Alder Lake), per cui è possibile che l'azienda stia aggiornando proprio in queste ore le pagine per introdurre i nuovi Dell XPS 15 e 17 con i chip Intel Alder Lake di dodicesima generazione.
Torneremo sull'argomento nel momento in cui avremo novità: c'è da capire, del resto, che prezzi avranno in Italia gli XPS con i nuovi chip Intel Core.
Commenti
Sempre meglio degli altri produttori che quando la garanzia si esaurisce non ti rispondono nemmeno, oppure com'è capitato a me, prodotto ancora in garanzia lasciato in assistenza per oltre 2 mesi perché non avevano il pezzo di ricambio. Ho risolto solamente grazie al negozio dal quale l'ho acquistato che mi ha rimborsato il costo del pc.
Con il supporto premium va benissimo, mi erano anche venuti a ripararlo a casa in Spagna, dopo la fine della garanzia iniziano i dolori
Finché hai il supporto premium tutto perfetto, quando finisce la garanzia allora la professionalità cala a picco, una volta spedito l'XPS mi avevano messo in fattura la sostituzione della batteria, batteria che mi avevano montato un mese prima, quindi ancora in garanzia e che mi avevano detto non avrei pagato. Per fortuna me ne sono accorto e l'hanno tolta
Io ti posso dire per esperienza personale che l'assistenza premium vale, specialmente te se con il PC ci lavori. Apri in ticket sul sito e, dopo le verifiche da remoto (sono quelle che possono richiedere tempo), in meno di 2 giorni mandano un tecnico a casa tua a riparare il pc
No dai, a meno di catastrofi il servizio clienti funziona bene
Stavo guardando ai Dell XPS per il prossimo laptop, ma leggo spesso lamentele sull'assistenza.
Ma pure quella post vendita, sembra organizzata da 4 scappati di casa
Veloce come un bot (cit.)
Dell in Italia dovrebbe preoccuparsi della misteriosa assenza del servizio pre vendita
Almeno fino ai modelli con Intel 9a gen se non aggiornavi il bios era possibile fare undervolt