
28 Marzo 2022
Collaborazione e dialogo tra diversi tipi di dispositivi è l'obiettivo di Huawei che al Mobile World Congress ha annunciato "Super Device per lo Smart Office", una nuova soluzione che va a migliorare decisamente la connettività rispetto alle precedenti. Questa soluzione software, si legge in una nota, è in linea con l’obiettivo di Huawei di costruire per i suoi dispositivi una Seamless AI Life, ovvero "un’esperienza d’uso ancora più interconnessa e intelligente all’interno di cinque scenari principali: Health&Fitness, Easy Travel, Smart Office, Entertainment, Smart Home".
Uno degli scenari più comuni ad oggi vede i consumatori alle prese con due ecosistemi diversi e frammentati: computer portatili per il lavoro e smartphone per l'intrattenimento. In mancanza di dispositivi singoli che supportano completamente tutte le esigenze quotidiane di un utente, la capacità dei dispositivi di sfruttare i punti di forza dell'altro e creare un'unica esperienza unificata è diventata più importante che mai. Questo fattore è particolarmente importante se si considera la crescente richiesta di mantenere la produttività mentre si è in movimento.
La collaborazione tra device permette agli utenti di collegare più dispositivi per una singola attività, mentre l'integrazione dell'ecosistema colma il divario tra piattaforme Windows e mobile. L'obiettivo finale di Huawei è proprio quello di consentire agli utenti un’esperienza di vita lavorativa digitalmente efficiente attraverso la sinergia delle sue due competenze principali: Cross-Device Collaboration e Ecosystem Integration.
Secondo quanto affermato da Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager di Huawei CBG Italia,
“Il Super Device è un concetto che va oltre le singole funzionalità dei prodotti dell’ecosistema. Frutto dell’impegno degli ultimi anni di R&S, il Super Device è una soluzione che porta l’esperienza dei singoli device Huawei al massimo, per andare incontro alle rinnovate esigenze dei consumatori in diversi scenari di vita. Una collaborazione così integrata tra hardware e software, e tra dispositivi diversi, permette un’esperienza di smart office completa. Huawei si muove velocemente per fornire ai professionisti i giusti mezzi per soddisfare le modalità di lavoro del futuro, preannunciando un nuovo approccio che richiederà l'integrazione totale di tutti i dispositivi per liberare la creatività e comunicare meglio.”
Huawei è da tempo che cerca di semplificare la connessione tra i dispositivi. Nel 2018, ricordiamo, ha sviluppato la funzione OneHop per trasferire più facilmente i file dello smartphone al PC. Nel 2020, invece, ha introdotto Multi-Screen Collaboration che consente la collaborazione multischermo tra due dispositivi come PC-tablet, PC-smartphone e tablet-smartphone rendendo possibile, ad esempio, di utilizzare la videocamera e il microfono del PC come se fossero collegati allo smartphone o di usufruire di applicazioni native per PC per aprire direttamente file o collegamenti ipertestuali sullo smartphone.
Basandosi su queste esperienze, la funzione Super Device, lanciata per la prima volta nel 2021 all’interno dello Smart Office, permette a tutti i dispositivi compatibili di lavorare come se fossero un unico device.
Super Device, disponibile sui PC Huawei tramite l'apposita interfaccia nel Centro di Controllo del PC, consente un rapido accesso alle immagini e ai file del telefono, così come la connettività smart screen per le presentazioni. Con la funzione Pop-Up Pairing, inoltre, un PC Huawei può anche collegarsi rapidamente agli auricolari wireless di Huawei, agli speaker, mouse e tastiera Bluetooth e alle stampanti.
Una volta collegato, lo smartphone sarà sarà raggiungibile da una finestra nel desktop permettendo agli utenti di accedere a tutti i contenuti, anche tramite drag and drop, e interagire con esso tramite l’interfaccia utente del PC. Con la Multi-Screen Collaboration, inoltre, possono essere aperte direttamente sul PC fino a tre applicazioni mobile. Tutte le modifiche dei file dello smartphone effettuate tramite PC vengono automaticamente salvate, pronte per essere condivise.
Con Super Device PC + Tablet il discorso è analogo. Collegando un tablet al PC compatibile, questo viene riconosciuto come un'unità esterna, permettendo il trasferimento e la gestione libera dei file tra i dispositivi tramite drag-and-drop o copia e incolla.
Questa funzione supporta tre modalità di connessione, ognuna delle quali si adatta a casi d'uso distinti:
Collegando un PC Huawei a un monitor MateView, tramite la funzione Super Device si potranno guardare presentazioni in modalità Mirror, replicando lo schermo, e Extend che consente anche di prendere appunti mentre viene effettuata un'altra attività sul display più grande.
Questa accoppiata Super Device permette di andare oltre le dimensioni dello schermo del PC quando si ha bisogno di uno schermo più grande, sia per una maggiore produttività sia per un momento piacevole guardando il proprio intrattenimento preferito su uno schermo avanzato.
Il supporto per la funzionalità Super Device si estenderà ai modelli precedenti di PC Huawei, a patto che gli utenti aggiornino all’ultima versione. Nel prossimo futuro, Huawei prevede di continuare ad aggiungere il supporto su più dispositivi.
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Commenti
Non credo di aver mai letto frase più sbagliata. L'avanzamento tecnologico non deriva da un singolo brand, e spero mai avverrà, o davvero vuol dire essere alla frutta.
Non si tratta di sognare, dato che gli sviluppi multi-piattaforma esistono e non sono utopia, i software che permettono ad ambienti diversi di comunicare sono realtà. Non capisco questa voglia di vedere tutto mono brand, come se questo potesse essere un bene. Da quando un mercato senza competizione è un bene?
Doversi sentire in "obbligo" a comprare anche il tablet/pc/televisore della marca X solo per sfruttare a pieno le potenzialità non mi sembra una cosa "utile", anzi... vorrei poter esser libero di scegliere la marca del telefono che preferisco e libero di optare per una marca diversa per il PC, senza sentirmi in difetto rispetto a chi invece ha scelto tutto mono-brand.
Per quanto riguarda il preferire più ecosistemi aperti è opinione, ma non è opinione che il progresso tecnologio derivi da diverse menti, piuttosto che da una sola.
Sarebbe bellissimo in un mondo ideale. Purtroppo nella realtà l'avanzamento tecnologico passa dalla collaborazione di device dello stesso brand (almeno) e dal mio punto di vista è più che comprensibile (nonché utile). Andiamo avanti a piccoli passi, ma sognare è lecito!
Capisco che le perplessità per quanto riguarda i prezzi, ma Huawei non è scomparsa dal mercato degli smartphone, sta facendo il possibile per fare in modo che agli utenti non pesi il ban e sta obiettivamente facendo uscire prodotti di qualità alta.
Le strade sono due: tutto integrato con tutto, ma male, o un ecosistema che funziona davvero.
Invece avere implementata una comunicazione nativa tra Android-Windows-iOS ? già l'app "il tuo telefono" di windows aiuta parecchio, ma può sicuramente essere migliorata.
Il punto è perchè voler continuamente blindare l'utente sul proprio ecosistema? Obbligarlo una volta dentro a dover comprare solo quel brand per poter godere della vera esperienza che la casa produttrice ti offre?
Immaginate avere un impiando home theater (nome a caso) di Sony e poter sfruttare tutti i suoi 7+ canali solo con televisori Sony... un giorno vuoi comprare un televisore LG e di colpo senti tutto in mono.
Qua invece che avanzamento tecnologico si parla di regressione.
E se vuoi cambiare telefono che fai? Cambi anche il pc? Ed il tablet? E magari le cuffie? E pure le periferiche in generale?
Ma anche no. Questa cosa di spingere tutto sull'integrazione è il male. L'interoperabilità è alla base del progresso.
C'era pure Windows Phone.
L'hanno chiuso purtroppo.
ecco un altro rimasto a window XP
ma huawei chi?
Ah ma quindi sai scrivere anche cose sensate? Incredibile!
C'è ancora qualcuno che compra smartphone Huawei?
Fino a due anni fa Apple era 10 spanne sopra in quanto ad integrazione ed ecosistema, Devo dire però che le ultime integrazioni di Samsung con l'ecosistema Galaxy non è affatto male, ci arrivano per piccoli passi e molto lentamente ma Windows si sta aprendo pian piano alle applicazioni Android e Samsung ha portato Android wear negli SmartWatch, ti dico che funziona tutto abbastanza bene. Non ottimamente sia chiaro ma da modo a chi preferisce Windows + Android di avere un ecosistema discreto
non è fallita huawei, è la divisione mobile a essere sparita dai radar, ormai inglobata in "other" nelle quote di mercato.
ma solitamente le sanzioni non durano in eterno, e huawei ha la forza economica e tecnologica per reggere anche diversi anni. bisogna capire se l'utenza l'aspetterà o cadrà nel dimenticatoio.
Più ecosistemi tra i quali scegliere, con la disponibilità di app multipiattaforma, si sarebbe una brutta dittatura.
Meglio avere una sola azienda capace di mettere in pratica una cosa del genere, mentre le altre usano tutte Android e arrancano cercando di far dialogare in qualche modo lo smartphone a Windows.
Per me ti confondi con Stonex.
Ma fallita cosa?
Finchè esiste il governo cinese esiste anche Huawei.
Tutti vogliamo un bella dittatura tecnologica.
Finché ci sarà Windows su PC ed Android (di fatto) su smartphone, parlare di ecosistema è ridicolo.
Bisogna fare ciò che ha fatto Apple: sviluppare un so proprio anche per PC, gestire tutto, e allora si che si potranno avere dispositivi che comunicano davvero tra loro.
Il bel progetto di HarmonyOS su praticamente ogni dispositivo, che fine ha fatto?
No, scaricano su la sorella Honor, quelli sono liberi di vendere senza restrizioni.
Dici che sono diventati la nuova TLC? Quella che presenta robe che poi non produce nonostante le ripeta in più occasioni, poi sfrutta il nome per tutt'altro e non produce manco quello o lo produce con il contagocce? Boh, vedremo
grazie è solo sulla carta concept e farò
Questo è in sostanza un concetto espresso più e più volte, e non soltanto da Huawei.
La cosa più vicina a quanto descritto, ad oggi, è quello che poi viene effettivamente mostrato a video durante le presentazioni: 18 device di tipo diverso aventi lo stesso sfondo.
Oltre a questo, nel concreto, si è ancora fatto ben poco.
Non male per un'azienda... "fallita"