
18 Gennaio 2023
Oppo potrebbe ridurre o eliminare del tutto la dipendenza dai fornitori di processori per smartphone nel 2024. Si parla da tempo dell'ipotesi che l'Azienda cinese possa decidere di sviluppare processori proprietari e bisogna ammettere che in questi anni ha dimostrato la capacità di realizzare chip sviluppati in proprio, benchè non si tratti ancora di SoC completi - si pensi ai chip imaging della linea MariSilicon giunti di recente alla seconda generazione.
A rilanciare l'ipotesi è oggi il sempre attivo leaker Ice Universe che sottolinea come Oppo stia sviluppando in modo indipendente il processore che verrà impiegato nei suoi smartphone a partire dal 2024. Secondo l'informatore, l'Azienda può contare su una divisione dedicata che conta migliaia di persone impegnate per raggiungere questo obiettivo.
OPPO independently developed the processor, which will be used in OPPO smartphones in 2024.
— Ice universe (@UniverseIce) December 30, 2022
Oppo per ora impiega nei suoi smartphone i processori forniti da Qualcomm e Mediatek, ma tali rapporti commerciali potrebbero ridimensionarsi in futuro. L'Azienda potrebbe quindi seguire l'esempio di importanti protagonisti del mercato smartphone, a partire da Apple che progetta in proprio da anni i suoi chip Ax, per arrivare a Google che ha iniziato in tempi più recenti e a Samsung ed ai suoi Exynos (tutt'altro che accantonati).
Il controllo diretto dello sviluppo di un componente così importante può comportare sulla lunga distanza diversi vantaggi: al netto dei necessari investimenti iniziali - meno vincoli nello sviluppo, meno compensi da pagare ai fornitori, maggiori possibilità di integrare al meglio l'hardware con il software. Sulla riuscita dell'operazione non è possibile fare previsioni, non si può ancora stabilire se Oppo riuscirà effettivamente a realizzare un prodotto in grado di eguagliare le proposte di chi da anni incentra la sua attività sulla progettazione di SoC per smartphone. Per un'azienda che pone sempre grande enfasi sulla sua capacità di innovare il prodotto smartphone però si tratta di un tentativo sicuramente possibile.
Commenti
Sarebbe possibile però in questo caso Microsoft avrebbe bisogno di impegno da parte di Intel, cosa che quest'ultima però al momento non sembra interessata. Tempo fa Intel ha prodotto dei processori per mobile però non erano in tecnologia arm, sembrava che fossero interessati al mercato ma poi l'azienda ha abbandonato quel segmento. Poi non escludiamo che in futuro queste aziende ragionano in questa maniera e che quindi si uniscano per creare un sodalizio in modo da creare un vero e proprio binomio Windows Android fra PC e smartphone.
Penso che Microsoft ha abbandonato il mobile perche' INTEL non poteva garantire processori mobile.
Nel breve periodo arriveranno processori INTEL utilizzabili su Mobile, questo vuol dire che Windows potrà' girare su uno smartphone senza essere riscritto e mantenendo la totale compatibilità' dei suoi software.
Questo secondo me sarebbe un game changer.
Peso che nel medio periodo tutti convergeranno sull'OS unico, Mobile/Desktop.
Windows ha un vantaggio enorme lato Desk, Apple lato APP mobile.
Se Windows potra pero usare le App Android, penso che sarebbe un ponto verso una transizione Android/Windows.
ChromeOS non decolla perche' no haqsoftware e supporto.
Windows ha milioni di software ed il 90% del mercato Desktop..se INTEL se ne esce con processori mobile...possono veramente diventare leader in questo settore
Ni. Ipoteticamente si! Ma ci sono dei però grossi. Vero, se non sbaglio con le ultime versioni di Windows 11 le app android dovrebbero essere compatibili. Ma ricordo che Microsoft ha abbandonato il mondo mobile per insuccesso e questo potrebbe scoraggiare molto dal voler lanciare su mobile di nuovo una piattaforma Windows, seppur si appoggiasse/usufruisse delle app android e pure del Play Store. Cosí come Chrome os non stia decollando come vorrebbe Big G. Quindi ritengo più probabile che Windows e Google collaborino insieme per creare un ecosistema integrato/dicollaborazione windows-android tra pc e smartphone.Certo, impressioni mie che possono essere smentite. Stiamo solo creando ipotesi.
Vero, un duopolio veramente triste.
Forse pero'...fammi fare un po di fantascienza.
Su Windows 11 puoi caricare App Android giusto? Forse potrebbe essere una soluzione di transizione?
Voglio dire, penso che nel medio termine Apple avra' un unico sistema operativo che si adatterà' al device utilizzato.
Microsoft potrebbe fare lo stesso, soprattutto perche' intel proporra' processori utilizzabili su dispositivi mobile e non ci vorrà' molto ancora.
Questo vuol dire che windows potrebbe girare tranquillamente su un device mobile senza essere portato su ARM.
Questo porterebbe quindi ad un unico sistema Windows (mobile/Desktop), un unico sistema Apple (mobile/Desktop), ed un unico sistema Google (mobile/desktop)
Sarebbe alla fine un 3 al posto di due..meglio della tristezza attuale, ovvero:
1) Apple fa qualcosa
2) Android fa quello che fa apple
ogni tanto viceversa...
Una comunità senza frontiere non avrebbe bisogno del concetto di maggioranza o minoranza, inoltre da sempre ci sono comunità nelle comunità...basta guardare alla spagna dove ci sono zone con altissimi tassi di omosessuali piuttosto che la formazione di comunità nelle stesse città ecc...
Comunque ripeto, i problemi che esponi sono non problemi in uno stato unico dove non esistono frontiere e rivalità commerciali con tutto quello che ne consegue...
Il guaio di ogni comunità è che la maggioranza prevale sulla minoranza per cui è opportuno lasciare al singolo la libertà di cambiare comunità se lo ritiene opportuno, ma è chiaro che, se lo stato è unico, diventa impossibile cambiare stato.
Bisognerebbe attraversare il Rubicone, prendendo una rincorsa tale, da svuotare il parlamento a colpi di lance e spade in 10 minuti.
Altro che la fake marcia su Roma mussoliniana.
Vedere il mio paese asservito a gente che, ai tempi che furono, mentre gettavamo le basi per la civiltà, si rincorrevano nudi per i boschi, grufolando, ricoperti di pitture tribali, mi fa impazzire.
E parlo degli inglesi: gli americani sono attualmente in un'epoca medievale "drogata" da informatica ed armi tecnologicamente avanzate.
Per il resto non ci sono differenze con il nostro 1000 d.C.
E lo puoi fare anche in uno stato unico...... per unico significa che non ci sono frontiere, regole diverse, paradisi fiscali, paesi senza estradizione ecc....ecc....
Uno stato unico sicuramente rallenterebbe lo sviluppo in alcuni settori ma chissene.... non conta arrivare primi su marte o avere il primo missile che viaggia a mach 500.... serve avere serenità e benessere per tutti, nessuna inutile guerra o discriminazione data da propaganda spicciola........
Concorrenza significa possibilità di scegliere, quindi democrazia, la possibilità di scegliere deve riguardare anche i politici, il potere politico deve essere legittimato dal voto.
Ma cesare fu inviato in gallia, in quel periodo non credo potesse decidere il dafarsi, inoltre la grandezza di roma sta proprio nell'inclusione, il problema sono stati i politici e le enormi difficoltà nel gestire territori così vasti e com così tante sfumature...
Tutti gli imperi prima o poi crollano.... vedi l'europa e l'america, chi comandava e chi comanda ora.... e in futuro molto probabilmente l'oriente detterà il bello e il cattivo tempo per molti anni.... i popoli che stanno bene si rammollisconi e quelli poveri con voglia di riscatto si fanno strada, è sempre stato così....
La concorrenza deve esistere (in un certo modo) solo sul piano umano.... la concorrenza fra popoli porta solo guerre e povertà...
Competere fra università è sano, competere fra aziende anche, competere sul piano fisico o intelletuale anche ... competere sul potere non è mai stato sano....
Giulio Cesare non doveva tornare in Gallia a sedare le rivolte.
Doveva sbarcare e trattare i barbari anglosassoni come Cartagine: azzerare la popolazione e spargere sale.
Ad oggi vivremmo sicuramente meglio: meno schiavismo e meno speculazioni finanziarie di cui, praticamente, paesi vuoti ed inutili come l'America vivono.
Mai sia un unico stato, sarebbe il festival dell'inefficienza e dell'ingiustizia, tipo ONU, la libera concorrenza è necessaria anche tra gli stati!
Si, purtroppo siamo finiti in un duopolio un po' triste. Penso che Samsung non abbia creduto abbastanza in Bada e Tizen anche perché all'epoca android stava spopolando, era il sistema che si arricchiva di app più di tutti gli altri os ed alla fine, tra sceglierne uno già pronto ed apprezzato e crearne uno da zero e portarlo ai livelli degli altri in meno tempo è ovvio che vinca la prima opzione.... Ora, per causa di forza maggiore, Huawei ci sta provando ad introdurre un nuovo os, anche se per ora su smartphone Harmony è usato solo in Cina mentre in Europa ancora usano Android ma con interfaccia Emui che sotto molti aspetti porta l'esperienza di Harmony os. L'unico vero problema è che il suo store non è ancora completissimo come quelli dei competitor con app convertite agli HMS. Anche se, per esperienza diretta, lo store si è ampliato tanto, la compatibilità con app progettare per i GMS è alta, lo store proprietario si appoggia anche ad un partner ed anche grazie ad app come GBox al 99% non si hanno problemi di incompatibilità con le app.
bhe..non ci hanno mai puntato, altrimenti sarebbe stato l;unico OS sui loro devices.
Ma ci sta..
Mi dispiace perche' purtroppo siamo arenati a IOS ed Adnroid che copia IOS...alla fine se ci si pensa bene, per il 99.9% degli utenti sono intercambiabili.
Molto curioso. Vista la qualità del brand mi aspetto un soc come si deve
Bada os divenne Tizen che stranamente utilizza sempre meno su alcuni suoi prodotti.
Prevedo la prossima azienda che potrebbe ricevere il prossimo ban americano....
Già, è altamente probabile.
Molti anni fa, come altri sviluppatori, anche Samsung aveva sviluppato il suo os per smartphone, Bada, arrivato alla terza versione e presente solo su pochissimi modelli, tra cui mi sembra il Samsung Wave. Erano gli anni in cui Android era in circolazione da pochi anni, ancora esisteva Windows Phone e venivano proposti altri os come FireOS, MeeGo e Ubuntu Phone. Va da sè che non è stato un os fortunato perché Android ed ios erano stati i primi in circolazione e stavano riscuotendo più successo. In seguito Samsung propose Tizen per tv e smartwatch, ma anche per questi ultimi è passata all'os di Google.
Pensavo la stessa cosa....
Forse qualcuno non ha ancora capito che gli stati uniti stanno attaccando la cina e che ogni compagnia cinese non avrà accesso a nessuna fonderia controllata dall'occidente nei prossimi anni
Samsung aveva tizen e tutte le sue varianti. Non è andata benissimo
Direi che anche un OS proprio non sarebbe male. Purtroppo non penso che Oppo si possa permettere una cosa del genere. Samsung dovrebbe secondo me sviluppare internamente.
Alla fine up smartphone Android è ugual a tutti gli altri visto che OS non cambia.
Alla fine un Samsung, Sony, Google, potremmo chiamarli tutti “Android compatibile”, come per gli assemblati Windows
Nessuno può...
scommetto sul ban di oppo entro 2 anni.
Gli altri possono ma Oppo no, pecora nera
Buon per loro, ma al quindicesimo anno di smartphone mi sembra davvero troppo tardi.
Poi dicono bisogna migliorarla entro 10 anni. Come samsung processore energivero
Be', dipende a chi vuoi dare i tuoi dati: meglio la backdoor Qualcomm o la backdoor di Oppo?
Ah perchè c'è gente che li compra?
Così potranno portare i loro top di gamma a più di 2000 euro, Oppo... Basta fa già ridere così.
Guadagnano a tuo discapito.
Saranno sicuramente i migliori di sempre!
/s
E bhe spendono soldi per svilupparli, un guadagno dovranno pur averlo no?
Ah ottimo così potranno ficcargli le backdoor che dicono loro!
/s