
Economia e mercato 23 Mag
Appena ieri vi raccontavamo della trimestrale apparentemente deludente di NVIDIA, con ricavi in calo del 13%; in generale, tra l’altro, le nuove schede grafiche della società non stanno piacendo e si vendono poco. Eppure, a ridosso dell’annuncio, il valore delle azioni della società è salito di botto di ben il 22%, permettendo alla società di guadagnare circa 185 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato in un giorno e arrivando molto, molto vicina al traguardo dei 1.000 miliardi. La faccenda si spiega con due semplici parole: intelligenza artificiale.
Come vi abbiamo già raccontato negli scorsi giorni, l’avvento di software AI come ChatGPT e DALL-E hanno causato una brusca impennata della domanda dei chip che questi software li fanno girare, ovvero: le GPU ottimizzate per datacenter. Allo stato attuale è praticamente impossibile trovare sul mercato gli ultimi due prodotti di punta di NVIDIA in questo settore, la H100 e la A100, tanto che perfino le GPU di generazione ancora precedente, con ben 5 anni di età, vengono vendute a prezzi superiori a quello di listino al lancio. Durante l’assemblea con gli investitori l’amministratore delegato Jensen Huang ha riconosciuto questa situazione, implicando un periodo di significativa crescita e prosperità nel medio termine.
NVIDIA non è l’unica società ad aver visto significativi benefici in borsa portati dall’ascesa dell’AI: nel club si annoverano anche TSMC, che le GPU le produce, e AMD, diretta concorrente di NVIDIA anche se indietro di qualche passo per tecnologia e quote di mercato. Per riferimento, le azioni di TSMC sono salite di circa l’8%, quelle di AMD di circa il 13%.
In ogni caso, la capitalizzazione di NVIDIA è salita a un picco di 985 miliardi di dollari, per poi assestarsi un pochino più in basso a circa 950 miliardi al momento della pubblicazione di questo articolo. Se nei prossimi giorni riuscisse a raggiungere i mitici 1.000 miliardi, diventerebbe la quinta società americana a entrare nell’esclusivo club, dopo (in ordine) Apple, Amazon, Microsoft e Google/Alphabet. Sarebbe invece la sesta se si considera tutto il mondo, visto che ci sarebbe anche Saudi Aramco, la società petrolifera nazionale dell’Arabia Saudita.
Commenti
Ma come cavolo si fa a scrivere così male
Dal Corriere e questo ci fa capire quanto siano obsoleti i mezzi di informazione convenzionali e tutti i dinosauri che li rappresentano.
non ho capito chi prevedeva un calo di Nvidia ....
OpenAI è un'azienda di intelligenza artificiale che è stata fondata da Elon Musk, Sam Altman, Greg Brockman, Ilya Sutskever, Wojciech Zaremba e altri nel 2015.
Vabbè amazon non è proprio il posto dove si va a comprare le schede server, di solito si usano aziende specializzate anche perchè difficilmente uno paga 10 mila euro di scheda video con la carta di credito
È molto probabile, però per stare "sicuro" ho detto 10.
In questo caso si basta vedere da Google e non da Amazon
:)
bastava anche un PS, comunque non è che sia una fonte di verità eh
Ah scusa errore mio cancello il commento.
Facendo ulteriori ricerche sono arrivato a conclusioni troppo presto
Considerando la sua velocita'di crescita esponenziale Io direi massimo 5 Anni.
In media non credo proprio
Beh, l'AI ha già cambiato il mondo e continuerà a farlo negli anni, quindi è normalissimo che sia salito così tanto il valore visto le potenzialità che ha anche in campo grafico.
Non è più distante di 10 anni un futuro in cui i videogiochi, le scene cgi e gli anime siano fatti per il 70/80% da intelligenze artificiali.
Nel mondo finanziario americano ci sono analisti televisivi tipo Jim Cramer che godono di fama opposta a finanzieri di successo tipo Warren Buffett, costui aveva previsto pessimi risultati per NVIDIA in borsa e i suoi detrattori si erano precipitati a comprarne le azioni, a quanto pare a ragione.
eh si lo commentavamo anche in un altro articolo...
Per ogni gpu server incassano 50.000
Non è che ci vuole molto a capire la questione sul gaming. Nell'ultima parte del 2022 hanno fatto più di metà del fatturato dal settore datacenter, 1.8 miliardi li hanno fatti con l'intero settore gaming (quindi oltre le GPU).
Se loro incassano 10k per ogni GPU server (nei 10k mettiamo costo di GPU, infiniband, supporto tecnico, ecc.), basta venderne 180 mila per arrivare al fatturato dell'intera divisione gaming, che invece per incassare la stessa cifra ha dovuto vendere quasi 6 milioni e mezzo di schede.
Se anche stessi stimando in eccesso, diciamo 5 mila a scheda, parliamo di poco più di 350 mila schede server per arrivare al fatturato di 6.5 milioni schede gaming.
E questo spiega anche perchè, secondo me, non c'è tanto da preoccuparsi che le schede per server "rubino" quote di produzione a quelle gaming.