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Apple, MacBook Pro cambia faccia: 14 e 16 pollici, cornici sottili e notch | Prezzi e video

19 Ottobre 2021 1525

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Ci siamo: Apple nel corso dell'evento Unleashed di questa sera, come previsto, ha svelato i nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici con SoC M1 Pro e M1 Max. Si tratta di una rivoluzione sotto la scocca ma questa volta, dopo tanti anni, anche sopra: i nuovi portatili di Cupertino presentano un design tutto nuovo, con un'estetica più squadrata che richiama le linee degli ultimi iPhone e iPad Pro e Mini, ma anche quelle dell'originale MacBook Pro lanciato nel 2006.

Come auspicato da tanti le cornici attorno allo schermo si assottigliano in maniera significativa, con uno spessore di appena 3,5 mm, dando così al computer un aspetto decisamente moderno. Questo però, come anticipato dagli ultimi rumor, ha portato ad una scelta che sicuramente farà discutere: il notch infatti arriva anche sul MacBook e contiene la webcam FaceTime HD integrata da 1080p (che grazie al lavoro del Neural Engine genera immagini più nitide e naturali). Apple per accompagnare questa decisione coraggiosa ha ridisegnato il sistema operativo in modo che la barra superiore arrivi a inglobare lo spessore della tacca.


Ma non facciamoci distrarre dalle cornici (e dal notch), e guardiamo al quadro, ovvero il display Liquid Retina XDR mini-LED che racchiudono, e che introduce la tecnologia ProMotion su Mac con un refresh rate adattivo fino a 120Hz. Lo schermo è inoltre capace di offrire fino a 1000 nit di luminosità costante full-screen e ben 1600 nit di picco, oltre a un contrasto di 1.000.000:1. Apple sottolinea come la gamma dinamica estrema sia in grado di dare vita ai contenuti HDR con neri profondi e colori vivaci.

Sul modello da 16,2 pollici la conta dei pixel arriva a 7,7 milioni (più di qualsiasi altro Mac), mentre su quello da 14,2 pollici è di 5,9 milioni, ovvero un numero superiore a quello offerto dal precedente MacBook Pro 16.


Distogliendo lo sguardo dallo schermo, e scendendo più in giù verso la parte bassa della scocca realizzata in alluminio, ci si accorge che a cambiare è anche la tastiera (ovviamente retroilluminata) Magic Keyboard, la cui area è ora delimitata da uno sfondo nero (a doppia anodizzazione) che la separa nettamente, a livello visivo, dal resto della scocca, rendendo però uniforme il rapporto tra i tasti, anch'essi tutti neri. In alto a destra rimane il Touch ID, ora evidenziato da un elemento circolare in rilievo per facilitarne l'identificazione.

A sinistra il modello da 14 pollici, a destra invece quello da 16.

Il trackpad resta come da tradizione enorme, con tecnologia Force Touch per il feedback aptico, ed è uno di quegli elementi sulla cui qualità Apple non ha mai sbagliato un colpo: e questi nuovi MacBook Pro difficilmente faranno eccezione.

RITORNO AL FUTURO: ADDIO DONGLE

Niente touchbar (sostituita da tasti fisici), connettore magnetico MagSafe per la ricarica (comunque possibile anche via Thunderbolt 4), porta HDMI, slot per schede SDXC: no, non stiamo parlando dei compianti MacBook Pro di una volta, ma di quelli nuovi appena presentati da Apple.

A Cupertino infatti hanno pensato che per fare un passo nel futuro servisse farne uno nel passato. Addio dongle, quindi: finalmente il portatile pensato per i professionisti tornerà ad offrire nativamente il supporto fondamentale in termini di connettività.


Non mancano, poi, il jack audio da 3,5 mm che supporta cuffie ad alta impedenza, e a livello wireless ci sono Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.0. Tornando alla ricarica, il nuovo MagSafe 3 è stato ridisegnato ma il principio è quello di sempre, ovvero consentire di ricaricare il proprio portatile senza il timore che qualcuno inciampi nel cavo e lo faccia schiantare a terra, tutto grazie all'aggancio magnetico che si stacca in caso di incidente.


Da segnalare che per la prima volta arriva su Mac la ricarica veloce, con la possibilità di portare la batteria al 50% in appena 30 minuti. Un risultato impressionante, che se abbinato alla promessa di un'autonomia record fa dei nuovi MacBook Pro delle macchine capaci di affrontare intere giornate di lavoro.

Più nello specifico, Apple ha dichiarato che il modello da 14 pollici raggiunge 17 ore di riproduzione video, e cioè 7 ore in più della versione precedente, mentre quello da 16 si spinge fino a 21 ore, e cioè 10 ore in più del predecessore.

PRESTAZIONI DA PRO

Come vi abbiamo spiegato nel dettaglio all'interno dell'articolo dedicato, i nuovi MacBook Pro non cambiano solo in superficie, ma nascondono grandi novità anche sotto la scocca. Stiamo parlando ovviamente dei SoC M1 Pro e M1 Max, un altro tassello importante nella rivoluzione dei chip proprietari targati da Apple, e un ulteriore passo in avanti rispetto al già sorprendente M1 introdotto l'anno scorso su MacBook Air e MacBook Pro da 13 pollici, Mac Mini e in seguito anche su iPad Pro. La chiave resta sempre quella: prestazioni al vertice con un'autonomia senza precedenti per la categoria.

Rispetto all'originale, M1 Pro e M1 Max sono decisamente più grandi, e a livello architetturale decisamente più ambiziosi con l'integrazione della GPU a 14 o 16 core nel chip. Nel caso di M1 Pro la memoria unificata può arrivare fino a 32 GB con una banda massima teorica di ben 200 Gbps, ovvero tre volte quella offerta da M1, rispetto al quale infatti contiene all'incirca il doppio dei transistor, per un totale di 33,7 miliardi.

La CPU arriva fino a 10 core (8 ad altre prestazioni, 2 a basso consumo emergetico) con un guadagno in termini di performance pari al 70% su M1, mentre la GPU che può arrivare fino a 16 core assicura prestazioni raddoppiate.

Ma non è finita qui, perché M1 Max sposta ancora più in alto l'asticella della potenza. La conta dei transistor in questo caso tocca quota 57 miliardi: siamo perciò davanti al chip più grande e potente mai messo a punto da Cupertino. La memoria unificata può spingersi fino a 64 GB e la banda massima a 400 GBps, con CPU a 10 core e GPU sino a 32 core. Semplificando, Apple dichiara che M1 Max è capace di sprigionare quattro volte la potenza di M1 classico.


Se i nuovi MacBook Pro mettono il turbo il merito è pure del nuovo design termico, con un sistema capace di spostare il 50% dell'aria in più rispetto alla generazione precedente anche con la ventola a velocità ridotte. Apple ci tiene a sottolineare che per la maggior parte delle attività, i laptop resteranno completamente silenziosi: e visto quello che è capace di fare MacBook Air M1, che non dispone di alcuna ventola per la dissipazione attiva del calore, viene facile crederci.

PREZZI, CONFIGURAZIONI E DISPONIBILITÀ

I nuovi MacBook Pro sono già acquistabili sullo store ufficiale di Apple: il modello da 14 pollici arriva in due configurazioni standard, con quella base che costa 2.349 euro e quella più spinta che invece costa 2.849 euro.

Il modello da 16 pollici invece prevede tre possibili configurazioni: per quella base servono 2.849 euro, per la mediana 3.079 euro e per la massima 3.949 euro. Si tratta di cifre che sono suscettibili di cambiamento andando poi a personalizzare le configurazioni. Il massimo che si può toccare, selezionando MacBook Pro 16 con M1 Max, 64 GB di memora unificata e 8 TB di SSD è di 6.939 euro, che diventano 7.438,98 se nel pacchetto si vogliono includere anche Final Cut Pro e Logic Pro.

Le spedizioni cominceranno esattamente tra una settimana, lunedì 25 ottobre. Entrambi sono disponibili nei due classici colori Argento e Grigio Siderale.

Nel dettaglio, il listino dei prezzi per le configurazioni standard prevede:

  • Macbook Pro 14 pollici:
    • M1 Pro, CPU 8‑core, GPU 14‑core, 16 GB di memoria unificata, SSD da 512 GB: 2.349 euro
    • M1 Pro, CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16 GB di memoria unificata, SSD da 1 TB: 2.849 euro
  • MacBook Pro 16 pollici
    • SoC M1 Pro, CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16 GB di memoria unificata, SSD da 512 GB: 2.849 euro
    • SoC M1 Pro, CPU 10‑core, GPU 16‑core, 16 GB di memoria unificata, SSD da 1 TB: 3.079 euro
    • SoC M1 Max, CPU 10‑core, GPU 32‑core, 32 GB di memoria unificata, SSD da 1 TB: 3.949 euro

MACBOOK PRO 14 POLLICI: SCHEDA TECNICA
  • SoC: M1 Pro con 8-core e GPU 14.core; M1 Pro con CPU 10‑core e GPU 14‑core; M1 Pro con CPU 10‑core e GPU 16‑core; M1 Max con CPU 10‑core e GPU 24‑core; o M1 Max con CPU 10‑core e GPU 32‑core

  • Schermo: Liquid Retina XDR da 14,2" (diagonale); risoluzione nativa 3024×1964 a 254 pixel per pollice.

    XDR (Extreme Dynamic Range). Luminosità costante (a tutto schermo) fino a 1000 nit, luminosità di picco 1600 nit. Contrasto 1.000.000:1. 1 miliardo di colori, ampia gamma cromatica (P3), tecnologia True Tone, tecnologia ProMotion con refresh rate adattivo fino a 120Hz (refresh rate fissi: 47,95Hz, 48,00Hz, 50,00Hz, 59,94Hz, 60,00Hz).

  • Memoria:

    • 16/32/64 GB di memoria unificata (64 GB solo scegliendo il SoC M1 Max)

    • 512 GB,1TB, 2TB, 4TB o 8TB

  • Connettività: Slot SDXC card, porta HDMI, jack da 3,5 mm per cuffie, porta MagSafe 3, tre porte Thunderbolt 4 (USB‑C), DisplayPort, Thunderbolt 4 (fino a 40 Gbps), USB 4 (fino a 40 Gbps), Wi-Fi 6 802.11ax compatibile con con IEEE 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0

  • Batteria e alimentazione: fino a 17 ore di riproduzione film sull’app Apple TV, fino a 11 ore di navigazione web in wireless, batteria ai polimeri di litio da 70 wattora, alimentatore USB‑C da 67W (incluso per M1 Pro con CPU 8‑core), alimentatore USB‑C da 96W (incluso per M1 Pro con CPU 10‑core o M1 Max; opzionale per M1 Pro con CPU 8‑core), cavo da USB‑C a MagSafe 3, ricarica rapida con l’alimentatore USB‑C da 96W

  • Videocamera: FaceTime HD a 1080p, processore ISP evoluto con video computazionale

  • Audio: sistema audio a sei altoparlanti hi‑fi con woofer force‑cancelling, ampio suono stereo, audio spaziale supportato durante la riproduzione di musica o video in Dolby Atmos con gli altoparlanti integrati, audio spaziale con rilevamento dinamico della posizione della testa quando si usano AirPods (terza generazione), AirPods Pro o AirPods Max, tre microfoni in array di qualità professionale, con rapporto segnale/rumore elevato e beamforming direzionale, jack da 3,5 mm per cuffie con supporto avanzato per modelli ad alta impedenza

  • Sistema operativo: macOS Monterey

  • Dimensioni e peso: 1,55 cm di altezza, 31,26 cm di larghezza, 22,12 cm di profondità. 1,61 kg

MACBOOK PRO 16 POLLICI: SCHEDA TECNICA
  • SoC: M1 Max con CPU 10‑core e GPU 16-core, M1 Max con CPU 10‑core e GPU 24‑core; o M1 Max con CPU 10‑core e GPU 32‑core

  • Schermo: Liquid Retina XDR da 16,2" (diagonale); risoluzione nativa 3456×2234 a 254 pixel per pollice.

    XDR (Extreme Dynamic Range). Luminosità costante (a tutto schermo) fino a 1000 nit, luminosità di picco 1600 nit. Contrasto 1.000.000:1. 1 miliardo di colori, ampia gamma cromatica (P3), tecnologia True Tone, tecnologia ProMotion con refresh rate adattivo fino a 120Hz (refresh rate fissi: 47,95Hz, 48,00Hz, 50,00Hz, 59,94Hz, 60,00Hz).

  • Memoria:

    • 16/32/64 GB di memoria unificata (64 GB solo scegliendo il SoC M1 Max)

    • 512 GB,1TB, 2TB, 4TB o 8TB

  • Connettività: Slot SDXC card, porta HDMI, jack da 3,5 mm per cuffie, porta MagSafe 3, tre porte Thunderbolt 4 (USB‑C), DisplayPort, Thunderbolt 4 (fino a 40 Gbps), USB 4 (fino a 40 Gbps), Wi-Fi 6 802.11ax compatibile con con IEEE 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0

  • Batteria e alimentazione: fino a 21 ore di riproduzione film sull’app Apple TV, fino a 14 ore di navigazione web in wireless, batteria ai polimeri di litio da 100 wattora, alimentatore USB‑C da 140W Cavo da USB‑C a MagSafe 3, ricarica rapida con l’alimentatore USB‑C da 140W (incluso)

  • Videocamera: FaceTime HD a 1080p, processore ISP evoluto con video computazionale

  • Audio: sistema audio a sei altoparlanti hi‑fi con woofer force‑cancelling, ampio suono stereo, audio spaziale supportato durante la riproduzione di musica o video in Dolby Atmos con gli altoparlanti integrati, audio spaziale con rilevamento dinamico della posizione della testa quando si usano AirPods (terza generazione), AirPods Pro o AirPods Max, tre microfoni in array di qualità professionale, con rapporto segnale/rumore elevato e beamforming direzionale, jack da 3,5 mm per cuffie con supporto avanzato per modelli ad alta impedenza

  • Sistema operativo: macOS Monterey

  • Dimensioni e peso: 1,68 cm di altezza, 35,57 cm di larghezza, 24,81 cm di profondità. 2,15 kg per i modelli con M1 Pro, 2,17 kg per quelli con M1 max

DISPONIBILITÀ SU AMAZON

Sbarcano su Amazon i nuovissimi MacBook Pro da 14 e 16 pollici, sia con M1X, sia con M1 Pro. I preordini sono aperti, la data di uscita è il 26 ottobre.

VIDEO


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Commenti

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NULL

Stai facendo tanta confusione e portando esempi estemporanei che non dicono nulla in questo contesto, comunque concordo che i sensori a 12Mpx siano l'hot-spot per i video a 4K.

Mastro

12 pixel non vogliono dire nulla come indicazione singola! Ci sono cartelloni grandi come palazzi fotografati con macchine a 8 mpx! Ingrandire pixel con poca dinamica e rumore hai solo tutto spappolato e sopratutto per cose molte specifiche si usa un telefono? Oggi sono troppi anche 12 per le dimensioni del sensore dì un telefono, ma è il minimo per avere il 4K, è il miglior compromesso per foto e video per l’uso generico per cui è pensato un telefono . Devono aumentarli peggiorando il rapporto segnale rumore perché ci sono alcuni che lo usano per usi specifichi e particolari ? Guarda la GH5S che è la gh5 pensare per i video, che hanno fatto ? Diminuito i megapixel! 24mpx sono già tanti anche per un m4/3

NULL

Cribbio... perché tutti danno per scontato che esistano soltanto i loro casi d'uso? Mica tutti devono fare foto artistiche; a esempio, io ho necessità di ingrandire di molto particolari su foto tecniche e 12mpx sono il minimo sindacale, anzi tendenzialmente vanno stretti.

Mastro

secondo me no, la foto va composta bene quando si fa, se devi ingrandire ti avvicini, la trovo poco diseducativo questa cosa di croppare

NULL

Si può dire tutto e il contrario di tutto, possiamo trovare pro e contro per ogni caratteristica, ma - correggimi se sbaglio - è insindacabile che se devo fare ingrandimenti, più mpx aiutano.

Mastro

Ma anche no, a parita di dimensione del sensore, più megapixel vuol dire pixel più piccoli e di conseguenza più rumore e meno gamma dinamica. Ho lavorato con arri, red e privatamente con una pocket 4k da 12 megapixel, quantita minima per avere il 4K, di più va solo a peggiorare la qualità

AbstractBit

Molta gente fa paragoni e confronti alquanto curiosi, talvolta....

Cristian Giavazzi
Pistacchio
Pistacchio
AbstractBit

Fino a quando non capisci che quelle macchine non sono, nemmeno per sbaglio, confrontabili con quelle che puoi pagare la meta` o un quarto del loro prezzo.
Loro fanno parte della categoria in cui i dispositivi li usi per lavoro e la cifra che paghi la recupererai con i profitti nel giro di un trimestre o due.
Se non ce la fai, hai sbagliato macchina, lavoro o entrambe le cose.

NaXter24R

Non capisco sinceramente dove tu voglia arrivare. Sono un miliardo e rotti, ci sta che abbiano prodotti solo per loro, e loro, nei loro settori innovano, esattamente come gli occidentali nei loro.

MK50

Un "insulto" simile parrebbe immaturo pure alla mia cuginetta di 10 anni... -.-

Aster

Si è anche thunderbolt

Crash Nebula

AHAHAHAHAAHHA ma cosa sono ste bambinate da bambini invidiosi.
Cos'è diventato il marketing mamma mia.
Poi si chiedono perché Apple è un gradino sopra, e ci resterà.

NEXUS

certo, ma infatti io non discuto che abbiano prestazioni scarse, ma essendo prodotti pro a prezzi anche molto alti uno si aspetta di poterli usare a 360 gradi su tutto, prima era così con intel, ora no. Un air ha molto più senso con cpu ARM

Mr. G - No OIS no party

Peggio. Neanche hai risparmiato

Masashi Obata

Brutto...ma con un laptop ci lavorate o ve lo dovete fare? No perché non vedo in nessun laptop presente sul mercato delle "porte" abbastanza grandi da poter essere utilizzate anche a scopo ricreativo, quantomeno per i normodotati. L'estetica è una delle ultime cose da guardare, generalmente io guardo le specifiche, il marchio(per potere valutare la serietà dello stesso e la qualità dei materiali usati che va a inficiare sul discorso durabilità) e poi, se sono indeciso, magari butto l'occhio al design.

Lorenzomx

Quindi certi lavori sono più seri di altri? Conosco tantissimi professionisti che utilizzano un Mac senza il minimo problema

Lorenzomx

Sì: potrai caricarlo in entrambi i modi

Felix

Per i professionisti a cui sono indirizzati sono persino economici, un paio di lavori e se lo sono ripagati… chi li ritiene costosi semplicemente non rientrano nel target di questi computer, per loro esistono gli Air.

Ferdinando G Pirredda

Ti porto un fazzoletto così ti asciughi le lacrime

Ferdinando G Pirredda

Be nessuno obbliga a comprarli, se lo prendi e non puoi usarlo per lavoro il problema non è di apple ma dell’utente. Fortunatamente il mercato offre un sacco di scelta.

Kilani

Sì, ma il mondo è pieno di monitor HDMI.

NEXUS

bestie di processori che però per fare girare 80% ei programmi pro dl mondo hnano bisogno di emulzazione ok ahahaha
Andiamo in ferrari e vediamo che computer usano Arm o X86 ahahhahaha

Sarcasmo distratto

Visto che è solo una misera cam, fare un semplice fore no? era troppo mainstream? Già vero la coerenza armonica, la patacca deve essere ovunque, tranne la tipo C...

frollo

La tacca?

AnalyticalFilm

Non me lo ritrovo, ma lo vedi nel primo minuto dei video di Prodigeek.

NULL

A me farebbero comodo perché quando ho necessità di ingrandire particolari in alcune foto tecniche, il limite fisico dei 12Mpx del mio Pixel 2 si fa sentire mentre con i 24Mpx della reflex non ho problemi. Sensori più grandi - senza scomodare gli 8K - permettono di girare oversampled 4K e ottenere rese migliori. Inoltre, se non interessano i pixel in più - o se si è obbligati a gestire solo file 'leggeri'-, è sufficiente settare a 4K sia per foto e video che non cambia nulla rispetto al sensore 12K. Tutto ciò unito ai ProRes rende semplice intuire l'utilità di una USB-C rispetto alla Lighting.

Che poi se ne possa fare a meno, va bene, nulla da dire.

Lukinho

Sono gli unici al momento che offrono questa cosa.

Cristian Giavazzi

Invece di eliminarla dai telefonini la aggiungono sui portatili….. bene…..

Alessandro Peter

..che sarebbe al quanto inutile per i prossimi 5 anni almeno

Alessandro Peter

Ma anche no.
Lightning è estremamente più robusta rispetto a USB-C, ma non voglio iniziare una guerra senza fine con i soliti hater (e ovviamente non mi riferisco a te).
Per i Megapixel: è una delle cose che più apprezzo di Apple. Mi occupo di fotografia e cinematografia da 12 anni ormai, e chiunque del settore potrà confermarti che non sono affatto i Mpx a fare la foto. Non voglio dilungarmi sullo spiegarti un perché che probabilmente già conosci o che comunque è facilmente googlabile. La domanda che devi porti è: cosa ci farei con i megapixel in più?
Quando ti sei dato una risposta, paragonala con i lati negativi, primo fra tutti la dimensione di ogni singolo file.
Saranno costretti ad adottare sensori più densi solo quando 8K diverrà comune (non prima di 5 anni)

19fabio86

Non è il massimo della comodità e su questo sono d'accordo,
il doppio del display e un feedback al tocco l'avrebbero sicuramente migliorata di un bel po'.
Peccato per il passo indietro.

Micheeele

L'utente sopra ha in parte ragione, nel senso che del blooming è ovviamente presente e percepibile in alcune situazioni limite, ovvero al buio con intefaccia scura ed elementi piccoli chiari.

Ma ti assicuro che il salto al miniled è più che evidente (in positivo), il display guadagna in contrasto in qualsiasi ambito di utilizzo, se ti capita di guardare qualsiasi contenuto video le bande nere non sono più sul grigio, puoi permetterti di abbassare la luminosità generale in quanto il contrasto e l'illuminazione solo dove serve permette di fruire meglio del contenuto.

Editare con lightroom e guardare le foto della mirrorless su quel display e sul precedente fa capire quanto sia superiore al classico edge led.

Ovviamente se l'utilizzo è mail/safari e office non ha senso, ma se lo usi per diversi utilizzi fra cui consumare video e qualcosa a livello foto/video la differenza può valerne la pena.

Su amazon il 12.9 da 128gb è già sceso a 999Euro, insomma se dal modello 2020 ballano non più di 100/150euro, vale la pena prendere il nuovo ad occhi chiudi (M1, più ram, thunderbolt e display)

Fede25

Una persona che ci lavora seriamente e che ha bisogno di queste macchine quei soldi li fa in una settimana o anche meno, e scarica pure l'IVA.

Mr. G - No OIS no party

L'hanno tolta perché gli occhi devono stare solo sullo schermo.
Stop, non serve complicare più di così, regole ergonomiche di base

PeachGem

Prezzi folli.

GerryNap

Più megapixel arriveranno per forza se vogliono aggiungere l'opzione di registrazione in 8k.

19fabio86

Al di là del notch (che obiettivamente può piacere o no, specie su un portatile), mi chiedo perchè hanno abbandonato totalmente la touchbar e non l'hanno migliorata; magari aggiungendo un feedback aptico e ampliandola.
P.s.: la tastiera con sfondo nero sembra un passo indietro a livello di design,degna dei portatili più "scarsi" del 2010 o prima.

Alessandro Peter

Acquistato il Max tramite link referral in articolo. Oggi ho pagato il pranzo a tutti in HDBlog :)

TheBoss

"per usare iTunes"

si vede che sei un esperto di macOS...

Kilani

Cerca dentro di te e troverai anche il sociologo. Oltre all'informatico, l'avvocato, il medico e il fisico nucleare.

Mr. G - No OIS no party

Fun fact: iTunes per Mac non esiste neanche più.
Ora torna a contare i pixel e scaldarti i polsi sul tuo Ideapad preso in offerta

Kilani

Vi prego, cambiate la copertina del video. Qualità veramente infima.

Mr. G - No OIS no party

Guardo i keynote Apple dal 2008 e questa è la prima volta in cui ho un impulso fortissimo di cliccare su "compra" al day one fregandomene di promo e ribassi.
Hanno fatto un lavoro assurdo

NULL

Io credo che a questo punto - visti i passi indietro di Apple del tutto inaspettati - ci sia davvero possibilità che il prossimo iPhone abbia USB-C e una fotocamera con più Mpx. Speremos.

Mr. G - No OIS no party

Bravo Amazon, mettili disponibili... aspetto il -30% della Warehouse

Massimo Potere

da utente microsoft a 360 gradi, ti dico che non hai idea di quello che dici. è una macchina straordinaria per molti tipi di lavoro. Già l'm1 è assurdo nella gestione di foto e scatti da 100megapixel e gestisce le tif e le raw in un decimo del tempo degli intel. con questi nuovi pro, i fotografi e i grafici faranno carte false per averli.

e poi costa solo 4000€ per avere un incremento prestazionale assurdo. e ti ripeto, io lavoro il 3d con un xps da 15. Non potrei essere più lontano da questa macchina.

BerlusconiFica

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