
09 Maggio 2023
Le indiscrezioni emerse a gennaio cominciano a prendere forma e l'E3 2023 potrebbe davvero vedere tra gli assenti i nomi più importanti dell'industria videoludica. A gennaio era stata IGN ad anticipare che Sony, Microsoft e Nintendo non prenderanno parte alla kermesse, mentre oggi è The Verge a riportare una comunicazione ufficiale che la testata ha avuto con la casa di Kyoto, dalla quale arriva la conferma: Nintendo non parteciperà all'E3 2023.
La compagnia ha anche spiegato le motivazioni dietro questa scelta, come ad esempio il fatto che la sua partecipazione agli eventi del settore viene valutata caso per caso e l'E3 2023 non sembra adattarsi bene ai suoi piani. Nintendo non esclude di prendere parte a future edizioni, dichiarandosi comunque una grande sostenitrice della fiera e del suo ente di organizzazione.
Non è tardato ad arrivare anche il commento di ReedPop, la società responsabile dell'E3 da quest'anno, che ha confermato l'assenza di Nintendo attraverso le parole del suo presidente Lance Festerman, il quale ha anche aggiunto di sentirsi galvanizzato dall'interesse mostrato dal settore verso la nuova edizione dell'E3. Nelle prossime settimane, ha aggiunto Festerman, ci saranno maggiori dettagli anche sugli altri espositori presenti in fiera.
L'entusiasmo di Festerman è probabilmente dovuto anche alla conferma della partecipazione all'evento da parte di Ubisoft, la quale negli scorsi giorni aveva rilasciato dichiarazioni poco chiare in merito, e speriamo che non venga smorzato dalla sempre più agguerrita concorrenza rappresentata dal Summer Game Fest di Geoff Keighley, che si terrà proprio pochi giorni prima dell'evento di apertura dell'E3. Ora resta da capire se Microsoft e Sony prenderanno parte alla manifestazione, ma considerando che l'ultima manca ormai dall'edizione del 2019 e la prima potrebbe avere un evento in programma proprio a giugno, è probabile che le dichiarazioni di IGN vengano confermate anche in questo caso.
Insomma, è sempre più chiaro che le grandi realtà del settore non sono più intenzionate a partecipare a tutti i costi ad un evento mediatico del calibro dell'E3, specialmente se il palco non si presta bene alla pianificazione degli annunci pensata per l'anno. In passato si sarebbe cercato senza dubbio di trovare il modo di far convergere tutte le novità più importanti nella fiera losangelina, ma il settore è cambiato molto in questi anni ed è sempre più evidente come gli eventi in solitaria siano preferiti rispetto ai momenti di aggregazione corale.
D'altronde questi ultimi tendono a disperdere rapidamente l'attenzione mediatica e impongono scalette e tempistiche ben precise che invece possono essere controllate meglio all'interno di un evento organizzato in prima persona. Purtroppo ciò significa che il futuro di manifestazioni come l'E3 è sempre più incerto, ma allo stesso tempo i giocatori avranno più possibilità di entrare in contatto con le ultime novità del settore attraverso appuntamenti sparsi nel corso di tutto l'anno.
Riuscirà ReedPop a rendere nuovamente attrattiva la vetrina losangelina? Probabilmente è troppo tardi per un'inversione di tendenza, ma speriamo che l'edizione del 2023 possa mostrare una nuova via in grado di risollevare le sorti di uno degli appuntamenti estivi più attesi dai giocatori.
Commenti
Ormai Nintendo è alla deriva,non vedono i miei soldi dai tempi del Nintendo 64.Gioco ai loro giochi tramite emulatori su Android
avessi solo xbox, ps4 o pc pregherei per il solito mario o il solito zelda
al limite è il contrario, l' E3 sta morendo al punto chè MS,Sony e Nintendo fanno i propri showcase nello stesso periodo dell E3 perchè tanto tutti guardano queste tre, senza loro l' E3 è morto, uno show fatto dal produttore e tagliato per se viene sicuramente meglio e meno dispersivo, cosa che i produttori dei telefoni fanno, prima tutti al mwc, ora li ci sono prototipi e ok xiaomi ieri, una volta lo si vedeva per Samsung, invece anche Samsung e tanti altri fanno il proprio showcase stile Apple
vero!
Va beh, non ci siamo persi niente. Il solito Mario, il solito Zelda, il DLC di Splatoon, e qualche porting della Gameloft tipo Montezuma nonché 2, 3 titoli GBA ora disponibili nell'emulatore.
Per andare all'E3 bisogna avere qualcosa da presentare, se non c'è nulla di ancora concreto inutile andarci
L'E3 credo sia destinato a morire. Alla fine lo si vede anche nel mondo della telefonia, ormai i grandi produttori prediligono i propri eventi fatti su misura anziché presentare le novità principali ai grandi eventi comuni. E la pandemia non ha fatto altro che accelerare questo processo.
Anche perché non ne ha bisogno
Oramai l'e3 è morta. I games award hanno dimostrato di essere un ottimo evento, e per il resto ci sono i vari video occasionali di nintendo, sony e ms