Nintendo ha da poco dato il via ai preordini di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom e per l'occasione ha mostrato anche la Collector's Edition riservata al gioco, contenente il titolo, lo steelbook, un artbook, 4 spillette a tema e un poster di metallo Iconart; potete vederli poco sotto nel trailer dedicato.

Il pacchetto è particolarmente ghiotto per gli appassionati, ma sembra che anche questa edizione limitata sia stata presa di mira da parte dei bagarini in alcuni dei mercati in cui è già possibile preordinarla. Dando uno sguardo a eBay, infatti, emerge come tanti rivenditori stiano cercando di lucrare pesantemente sulla scarsa disponibilità dell'edizione limitata, andando a proporre prezzi davvero folli.

Ricordiamo che il prezzo suggerito da Nintendo è di 129,99 dollari, ma su eBay è pieno di inserzioni - per la maggior parte di venditori del Regno Unito - che richiedono cifre superiori di 2-3 volte a quelle di listino.

Al momento il fenomeno non sembra interessare il nostro mercato, dal momento che i preordini non sono ancora stati aperti presso i principali rivenditori - probabilmente per contrastare il bagarinaggio -, ma come potete vedere dallo screenshot proposto poco sopra, basta avventurarsi anche su eBay per imbattersi in annunci con prezzi folli, ovviamente non da parte di rivenditori italiani.

In attesa che anche i siti italiani aprano i preordini per la Collector's Edition (al momento non siamo riusciti a trovarla da nessuna parte, ma se avete già scoperto presso quali negozi online è disponibile fatecelo sapere nei commenti), sembra che Tears of the Kingdom abbia già conquistato il primo posto all'interno della classifica del software Switch più venduto su Amazon e il terzo posto nella più generica categoria Videogiochi, dove è preceduto solo da Hogwarts Legacy in versione PS5 (al primo posto una Gift Card per il PS Store).

Insomma, l'interesse attorno al sequel dell'apprezzatissimo Breath of the Wild (che abbiamo recensito al tempo) sembra essere già alle stelle e potrebbe aumentare sempre di più man mano che ci avviciniamo alla data del 12 maggio.